I Borghi D’Eccellenza del Molise ricevuti a
palazzo Madama per ricevere il patrocinio del Senato.
Questa mattina è stata scritta una pagina
storica nella pur breve ma intensa storia dell’associazione Borghi d’Eccellenza
del Molise.
Una pagina storica che è il normale proseguimento delle linee guida
che sono state tracciate negli ultimi mesi e che hanno riscosso un successo
unanime non solo tra i confini regionali. La voce dei Borghi d’Eccellenza del
Molise, come ben sottolineato nell’incontro avvenuto a Monteroduni lo scorso 10
marzo dall'architetto Franco Valente, si sta pian piano trasformando in un coro
unanime.
Alle ore 11.30 il coordinatore regionale Maurizio Varriano è stato ricevuto a palazzo Madama dal senatore Roberto Centaro per
concordare la prassi per l'ottenimento del patrocinio da parte del Senato. Un
conviviale durato circa un'ora nella sala del Senato dove era in programma la
seduta per il voto delle pregiudiziali ha sancito l’importante accordo che va
ulteriormente ad attestare la validità e la solidità di una idea vincente che
sta conquistando tutti coloro che si avvicinano ad un progetto che, seppur
nella sua semplicità, ha trovato il giusto modo per valorizzare ciò che di
tipico c’è nella piccola Italia dei Borghi medievali. All’atto dei saluti il
coordinatore Varriano è riuscito a strappare una promessa al senatore Centaro
che interverrà con altri esponenti del Senato, non è esclusa anche la
partecipazione del presidente Schifani, al taglio del nastro. Prima
dell’ingresso al Senato c’è stata anche una nota di colore. Il coordinatore
Varriano era sprovvisto di cravatta, indumento obbligatorio quando si è
ricevuti nell’emiciclo di palazzo Madama. Il senatore Centaro, così, si è visto
“costretto" a prestare una cravatta al Varriano. All'incontro, oltre al
coordinatore dei Borghi d’Eccelenza del Molise, era presente il anche direttore
dei Borghi più Belli d'Italia Umberto Forte
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