Sino al 30 aprile
“stato di criticità”
Insoddisfatto Iorio.
In
riferimento alla proroga dello stato di criticità per i comuni colpiti dal
terremoto del 2002, il Presidente della Regione Michele Iorio ha dichiarato:
“E
stato annunciato dal Governo un provvedimento di proroga dello “stato di
criticità” fino a tutto il mese di aprile. A riguardo non posso che dirmi
insoddisfatto perché si accorciano eccessivamente i tempi per il passaggio all’“ordinario”.
Fase questa che è comunque nelle nostre possibilità ma che poteva più utilmente
essere realizzata avendo a disposizione tutto l’anno in corso per attuare i
provvedimenti e le leggi regionali necessarie ed indispensabili alla sua
concretizzazione. L’insoddisfazione nasce anche dal fatto che, al di la delle
polemiche sollevate in maniera del tutto arbitraria, e qualche volta
irresponsabile, su tutta la vicenda del terremoto che ha riguardato il Molise,
da parte di alcuni (non tutti per la verità) oppositori e disfattisti che forse
hanno indotto lo stesso Governo ad assumere questa decisione, in ogni caso va
precisato che comunque andrà il costo relativo alle strutture tecniche
necessarie per risolvere l’intera problematica sarà sicuramente superiore agli
organismi che erano già a nostra disposizione, sia della Regione che dei Comuni
interessati. Non mi hanno mai spaventato le sfide e pur avendo chiesto al
Governo un ripensamento, anche questa volta saremo in grado di assolvere a
tutti i nostri compiti per risolvere soprattutto il problema della
ricostruzione che riguarda ancora tante famiglie molisane”.
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