Campobasso, 24 luglio 2024
L’idea del gemellaggio nasce dal legame che entrambe le città hanno con un evento religioso, storico e culturale assai sentito dalle rispettive comunità: i Misteri.
Per Campobasso i Misteri sono legati al Corpus Domini mentre a Bolsena alla festa di Santa Cristina.
Ogni anno a Bolsena, il 23 e il 24 luglio le gesta della Martire rivivono attraverso un’antichissima azione scenica. La sera del 23 luglio la statua di S. Cristina viene, in processione, traslata dalla Basilica a lei dedicata alla chiesa del Ss.mo Salvatore. Lungo il percorso, nelle cinque piazze del centro storico, vengono rappresentati, su palchi, altrettanti episodi in forma muta e immobile, del martirio di Cristina; così come il mattino del 24, quando la processione fa ritorno in Basilica.
La gente del luogo, in particolare i giovani, partecipa con entusiasmo e calore alla realizzazione dei dieci “quadri viventi”, orgogliosi dei propri ruoli e consapevoli di far vivere una tradizione risalente al XVI secolo.Proprio ieri, giorno in cui a Bolsena si festeggiava la Vergine Martire, le due comunità si sono incontrate formalmente durante i festeggiamenti della Santa patrona del piccolo borgo disteso sul lago omonimo. In rappresentanza del Comune di Campobasso ha partecipato ai festeggiamenti il Consigliere comunale Antonio Vinciguerra che è stato tra i promotori del gemellaggio che ha messo in rete le due realtà.Il Gemellaggio tra Campobasso e Bolsena nasce sul comune sentire che diventa l’appiglio per promuovere reciproche collaborazioni con l’obiettivo per entrambe i Comuni di valorizzare i rispettivi territori mettendo in relazione i patrimoni materiali e immateriali.