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mercoledì 26 giugno 2024

SANITÀ E PROTEZIONE SOCIALE INTEGRATE: L’IMPEGNO DELL’ASREM

Campobasso 26 giugno 2024

Incontro questa mattina a Castelpetroso, organizzato da CISL Abruzzo Molise, FNP CISL e CISL FP Abruzzo-Molise, ed al quale hanno preso parte anche ASReM, Regione Molise e Struttura Commissariale. 


Miglioramento tecnologico nelle realtà ospedaliere della regione, liste di attesa, mobilità sanitaria, commissariamento, rapporto tra sanità privata e pubblica, medicina territoriale, telemedicina, unità mobili di assistenza, formazione continua e contratti di lavoro, welfare aziendale e supporto psicologico: tutte tematiche al centro dell’incontro che si è tenuto questa mattina a Castelpetroso, organizzato da CISL Abruzzo Molise, FNP CISL e CISL FP Abruzzo-Molise, ed al quale hanno preso parte anche ASReM, Regione Molise e Struttura Commissariale.
Un confronto aperto e diretto, ma soprattutto una attenta analisi di questioni su cui l’Azienda Sanitaria regionale del Molise sta concentrando le sue forze da sempre.
Come spiegato dal direttore generale ASReM, Giovanni Di Santo, oggi è prioritario garantire una sanità ‘certa e sicura’ a tutte le comunità, in qualsiasi luogo del Molise esse si trovino.
Lo si sta facendo agendo su più fronti, in una ottica sia sanitaria che di protezione sociale integrata.
La Direzione Strategica dell’Azienda, infatti, sta continuando a lavorare allo smaltimento delle liste di attesa assicurando ai cittadini le prestazioni nei tempi prescritti. Sta puntando sulla assistenza territoriale implementando la telemedicina, ed è alla costante ricerca di medici, la cui carenza è atavica in tutta Italia, a partire dalla emergenza urgenza.
Diventa così doveroso rendere la sanità molisana attrattiva. Una strada che l’ASReM sta percorrendo mirando al passaggio dal convenzionato alle dipendenze del personale del 118, emanando quotidianamente bandi, ed assumendo, su tutto, figure apicali dall’elevata esperienza, primari che attirino altri professionisti e che, con le eccellenze già presenti, contribuiscano a scoraggiare la mobilità passiva, incrementando l’attiva.
“Numeri alla mano – ha rimarcato Di Santo - la riorganizzazione dell’intero sistema è doverosa, tutelando i pazienti e gli stessi lavoratori, collaborando, inoltre, con le altre Istituzioni. Non si dimentichi, poi, che la popolazione invecchia sempre più, mentre il tasso di natalità continua a scendere. Ed anche su questo si modellano le attività dell’ASReM, portate avanti in piena sinergia con la struttura Commissariale e la Direzione Salute della Regione Molise. Non a caso sono stati aumentati, tra pubblico e privato, i posti letto nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria, sono state attivate convenzioni per garantire sostegno a chi è affetto da autismo evitando viaggi della speranza, e si stanno definendo le case della comunità, le centrali operative territoriali e gli ospedali di comunità. Insomma, un impegno costante. Una sfida ed un unico obiettivo: il paziente al centro!”

sabato 22 giugno 2024

CAMPOBASSO ESPIANTO DI ORGANI AL CARDARELLI

 Campobasso, 22 giugno 2024

Cardarelli di Campobasso, dopo decenni, è stato effettuato un espianto di organi.

      In collegamento telefonico le considerazioni
del direttore generale dell' ASReM Giovanni Di Santo.

Un evento eccezionale che nella sua drammaticità ha ridato la vita ad altre persone. L'ASReM è orgogliosa dei suoi professionisti, ed è grata agli stessi per la perfetta gestione della situazione e per il coordinamento di ciascuna procedura.

mercoledì 12 giugno 2024

TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA E SICUREZZA NELLA PRESTAZIONE, INSTALLATA TAC DI ULTIMA GENERAZIONE AD AGNONE

 Campobasso, 12 giugno 2024

Nuova Tomografia Computerizzata (TC) installata all’Ospedale Caracciolo di Agnone.









Questa mattina l’inaugurazione della TAC GE Revolution Evo 128 strati, che dopo i dovuti collaudi è ora utilizzabile. La strumentazione, che appartiene all’ultima generazione di tomografi, è versatile, con funzioni ad ampio spettro. Consente di produrre immagini dettagliate di qualsiasi parte del corpo (ossa, muscoli, grasso, organi e vasi sanguigni) con dosi di radiazioni ridotte al minimo (tra il 50 e l’80% in meno rispetto ad altre apparecchiature) e con l’uso di tecnologie di ricostruzione 3D all’avanguardia nei diversi piani dello spazio: assiale, frontale e laterale.
Un’apertura più larga consente poi di esaminare pazienti in sovrappeso e ad una profondità ridotta che agevola le persone moderatamente claustrofobiche. Il tavolo porta-paziente ha una portata massima di 227 Kg e consente di ottimizzare lo studio di politraumatizzati, senza spostamenti o riposizionamenti corporei.
Il macchinario dispone di tutta una serie di funzionalità specifiche, tra cui:

-studio di organi e vasi con proiezioni 2D e tecniche di ricostruzione avanzate in 3D

-studio specifico del Colon e delle strutture circostanti per diagnosi e refertazioni veloci

-protocolli di screening polmonare ottimizzati per la diagnosi delle patologie polmonari

software che consentono l’eliminazione di interferenze visive dovute ai movimenti involontari, alla presenza dello scheletro e a corpi estranei quali ad es. protesi, placche, viti.
“Con TC GE Revolution EVO – come spiegato dal direttore generale ASReM, Giovanni Di Santo - è possibile ottenere più immagini ad alta risoluzione impiegando un livello di radiazione inferiori rispetto al passato. È fondamentale per gli esami diagnostici di pazienti pediatrici e grazie alle immagini più nitide, gli esami eseguiti avranno una risoluzione spaziale migliore. Sarà, infatti, possibile vedere anche i dettagli anatomici più piccoli, quindi le diagnosi saranno sicure e veloci, e, con l’innalzamento del limite di peso, anche chi soffre di obesità potrà usufruire di tale tecnologia. In caso di esami diagnostici come la Tac coronarica, con solamente una singola iniezione sarà possibile avere immagini qualitativamente migliori di aorta e coronarie. Inoltre – ha aggiunto Di Santo – viene garantito un livello di sicurezza incredibile data la notevole riduzione delle radiazioni e all’alto livello di chiarezza delle immagini”.
Nell’arco di pochissimo tempo, la funzionalità del macchinario sarà quotidiana. Tecnici radiologi specializzati supporteranno i colleghi già presenti nella sede ospedaliera alta molisana per consentire una operatività fruibile e sicura. Un grande supporto sarà poi dato dalla telemedicina che garantirà una immediata refertazione.
“Uno dei nostri obiettivi – ha aggiunto il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti – è garantire prestazioni sempre più valide ai nostri cittadini. Puntiamo poi ad essere attrattivi per le popolazioni confinanti al Molise, contribuendo, nel contempo allo smaltimento delle liste di attesa”.
Soddisfatto per l’implementazione dell’offerta al Caraccialo anche il sindaco di Agnone, Daniele Saia.

TAGLIO DEI COSTI ED OTTIMIZZAZIONE DEI SERVIZI: LA SANITÀ MOLISANA AL CENTRO DELLA CONFERENZA DEI SINDACI

 Campobasso, 12 giugno 2024

Una stretta collaborazione tra sindaci, Struttura Commissariale, Regione Molise ad ASReM per ridisegnare una sanità efficiente, che garantisca assistenza e sicurezza delle cure.

 
Questa la strada da percorrere per trovare soluzioni idonee e risolvere le principali criticità del settore, a partire dalla rimodulazione del 118. Un confronto costruttivo, quello di stamane alla sala della Costituzione della Provincia di Campobasso, in occasione della Conferenza dei Sindaci, presieduta da Daniele Saia.
Dunque, particolare attenzione rivolta alla riorganizzazione della emergenza-urgenza sul territorio.
Le criticità sono ormai note e sono le stesse che affliggono tutta Italia: c’è forte carenza di medici e nonostante i continui bandi dell’Azienda Sanitaria molisana c’è difficoltà nel reperirli.
Di conseguenza bisogna, almeno per il momento, ottimizzare le risorse umane disponibili, partendo da una dettagliata analisi del servizio in regione. A tal proposito, la Struttura Commissariale ha passato in rassegna una serie di dati. Una fotografia dello stato del 118 in Molise. Nelle parole del sub commissario, Ulisse Di Giacomo l’osservazione tecnica e statistica dell’attività del servizio di emergenza urgenza elaborata della Direzione Salute della Regione Molise e da cui sono emerse delle inefficienze in relazione al parametro dei tempi allarme-target troppi lunghi e sulla attribuzione dei codici che appaiono rispondenti alle reali criticità finali solo nel 30% dei casi, contribuendo ad un utilizzo a volte abnorme del servizio, impegnando mezzi di soccorso e personale per missioni non necessarie.Il benessere delle comunità, tuttavia, resta un obiettivo.
A rimarcalo, ancora una volta, è stato il direttore dell’ASReM, Giovanni Di Santo che nel suo intervento si è soffermato sulla necessità di avere dai dati fruibili e veritieri per porre in essere strategie che portino a dei risultati importanti. Motivo per cui la Direzione dell’Azienda Sanitaria, ha da subito lavorato sul controllo di gestione per definire un valido modello organizzato della sanità molisana. Di qui il riferimento al numero dei dirigenti medici dell’emergenza-urgenza attualmente operativi: 39, di cui uno assente per lunga malattia, su circa 96 previsti dalla pianta organica.
Professionisti che garantiscono la copertura di 9 postazioni (Campobasso, Bojano, Trivento, Sant’Elia a Pianisi, Termoli, Larino, Isernia, Venafro ed Agnone) grazie all’orario aggiuntivo. Le altre sono le c.d. India, con a disposizione infermiere esperto, soccorritore e autista. Questo, però non deve allarmare i cittadini. Ci sono sanitari che hanno una notevole esperienza e pari dignità a quella dei medici, seppur con competenze diverse. Gli stessi infermieri possono somministrare, in caso di urgenza, farmaci salvavita, concertandosi nel contempo con le centrali operative.
E proprio nella consapevolezza che ogni vita va salvata e tenuta in giusta considerazione sono diverse le strategie che ASReM, Struttura Commissariale e Direzione Salute della Regione Molise stanno cercando di attuare.
Intanto, si sta valutando di coinvolgere nella emergenza urgenza i medici di medicina generale e di continuità assistenziale, quanto meno per drenare i flussi di pazienti destinati al pronto soccorso, occupandosi dei codici bianchi e verdi. Si sta considerando il passaggio dei professionisti del 118 dal convenzionato alle dipendenze, immaginando di assegnare delle indennità per essere maggiormente attrattivi. In dirittura d’arrivo le procedure per l’avvio del corso di idoneità alla emergenza urgenza.
Poi la rivisitazione dei punti di primo intervento sui minori e la spinta verso la telemedicina.
Su tutto, il 118 dovrà essere funzionale.
Oggi la spesa è notevole ma il servizio non è adeguato.
Il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, sul punto è stato chiaro, tenendo conto sia dei dettami di Roma che, più in generale, di quella che dovrà essere la sanità in regione. Una sanità ingegneristica, seria, che non dovrà avere doppioni, che dovrà cominciare a ragionare su una mobilità attiva piuttosto che passiva contando su grandi eccellenze professionali. Inutile, quindi, rincorrere ipotetici modelli, la mentalità della sanità in Molise va cambiata, rassicurando i cittadini ed offrendo una qualità sempre maggiore delle prestazioni.
E perché questo accada, le Istituzioni coinvolte stanno facendo di tutto. L’ASReM ha avviato delle convenzioni con altre realtà ospedaliere per continuare a mantenere in vita la neonatologia e la pediatria del P.O. Cardarelli di Campobasso.
Si stanno poi integrando l’assistenza ed i servizi socio sanitari: i posti letto contrattualizzati sono passati da 237 del 2023 a 350 del 2024 con attivazione di nuovi 68 posti letto nel Distretto Sanitario di Campobasso di cui 40 in regime di RSA e 28 in regime di Residenza Sanitaria Protetta, che hanno consentito di riequilibrare il fabbisogno assistenziale territoriale attualmente carente.
Il potenziamento ha riguardato anche i Distretti di Termoli ed Isernia. Sono stati avviati più concorsi per direttore di U.O.C. In un solo mese e mezzo ne sono stati espletati 5. Tra questi quelli per la medicina interna, la chirurgia e la ginecologia a Termoli che garantiranno al territorio professionisti di spicco e che andranno ad aggiungersi alle altre eccellenze presenti in Molise. Perché di medici bravi ce ne sono. A testimoniarlo il commissario alla sanità Marco Bonamico, che da Roma si è sottoposto ad un delicato intervento a Campobasso. Insomma, la sanità d’eccellenza si sta costruendo. E di questo i sindaci presenti all’incontro, e che in più occasioni sono intervenuti, ne hanno preso coscienza, confidando in un continuo e proficuo dialogo con i vertici della sanità molisana. Del resto, il Molise, con l’integrazione tra pubblico e privato ed il supporto dell’Unimol, potrebbe davvero diventare un laboratorio di sanità. Per il presidente della Conferenza dei sindaci, Saia, “un modello per altre regioni”.


lunedì 3 giugno 2024

118 IN MOLISE, CONFRONTO TRA REGIONE, ASREM E SINDACI

 Campobasso,  3 giugno 2024 

Un incontro interlocutorio quello di questa mattina, a Palazzo Vitale, a Campobasso. 



Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, il direttore dell’ASReM, Giovanni Di Santo, la direttrice del 118, Adriana Ricciardi, ed il direttore di Distretto, Giovanni Giorgetta, hanno incontrato i sindaci di Santa Croce di Magliano, Riccia e Montenero di Bisaccia.
“L’obiettivo è quello di trovare la soluzione alla questione e la Regione Molise, di concerto con l’Asrem, sta lavorando per fornire il servizio, nonostante la carenza di medici dell’emergenza urgenza – ha affermato il Presidente Francesco Roberti – Il confronto odierno è stato proficuo, al fine di individuare un percorso comune".
Una decisione assunta nell’ambito della riorganizzazione del servizio, anche dal punto di vista della turnazione, in tutto il territorio.
In un clima di ampio confronto, governatore e vertici sanitari, hanno spiegato che “si sta cercando in ogni modo di garantire l’assistenza e la certezza delle cure in Molise e che si stanno valutando diversi parametri prima di ogni decisione. All’attenzione la possibile rotazione dei professionisti nelle postazioni demedicalizzate ed una eventuale diversa collocazione delle automediche, in primis a Sant’Elia a Pianisi (questa a copertura anche di Riccia e Santa Croce di Magliano), oltre che il rinnovo delle convenzioni con le Associazioni di volontariato. 
Ribadito, poi, che l’ASReM sta continuando a portare avanti le procedure per il reperimento di medici e che a giorni sarà pubblicato il bando di formazione per l’idoneità all’esercizio dell’attività di emergenza sanitaria territoriale, percorso che nel 2022 non ha avuto un seguito per carenza di partecipanti. 
Infine, ricordato che le singole postazioni 118 non vengono cancellate ma nella circostanza sostituite dalle c.d. India, ambulanze con a bordo esperti infermieri, i quali, all’occorrenza, ed in virtù di specifici protocolli, possono somministrare farmaci salvavita dopo l’autorizzazione dalla centrale operativa con cui è possibile collegarsi tramite dynamic call presente su ciascun mezzo”.
La riunione, a cui ha partecipato pure un infermiere del 118, si è conclusa con l’impegno di ulteriori approfondimenti in occasione della prossima conferenza dei sindaci.

sabato 1 giugno 2024

ASReM DEMEDICALIZZAZIONE DI POSTAZIONI

Campobasso 1 giugno 2024

 

Demedicalizzazione di postazioni, la riorganizzazione è necessaria ma le Istituzioni non abbandonano i territori

L’atavica carenza di medici, purtroppo, ha spinto alla demedicalizzazione di altre postazioni del territorio molisano, ma le Istituzioni non hanno abbandonato le comunità, e non hanno intenzione di farlo.

È per questo che, oltre l’incontro interno fissato per lunedì 3 giugno a Palazzo Vitale, nel quale il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti ed il direttore generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo, incontreranno i sindaci di Riccia, Santa Croce di Magliano e Montenero di Bisaccia, per esaminare le ultime decisioni assunte e valutare ulteriori soluzioni, gli stessi vertici istituzionali sono pronti a recarsi personalmente nei Comuni in questione per esprimere vicinanza ai territori e considerare possibili alternative.  Inoltre, il dibattito sarà portato anche sul tavolo della prossima conferenza dei sindaci.

Nel contempo, vanno costantemente avanti le procedure per il reperimento di professionisti da impiegare nella emergenza urgenza, mentre nell’arco di pochi giorni sarà pubblicato il bando per il corso di idoneità alla emergenza territoriale.



IL PROF. RODOLFO CITRO AL RESPONSIBLE RESEARCH HOSPITAL

Campobasso, 1 giugno 2024 

 Uno dei migliori cardiologi al mondo a Campobasso


Il Professor Rodolfo Citro è il nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessadi Cardiologia Clinica e Imaging di sala operatoria del Responsible Research Hospital. Prima di approdare in Molise, il Prof. Citro ha ricoperto l’incarico di Responsabile dell’Unità di Ecocardiografia al Ruggi di Salerno.
Rodolfo Citro, cardiologo di fama internazionale, identificato tra i primi 100 cardiologi al mondo daun’agenzia di rating scientifica americana, ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’Ecocardiografia, spaziando dall’Eco tridimensionale, all’Eco transesofageo, all'Ecostress fino all’Ecocardiografia pediatrica.
È considerato uno dei maggiori esperti mondiali sulla cardiomiopatia da stress o sindrome di Takotsubo, e ha contribuito alla stesura di documenti di consenso e linee guida internazionali in questo campo. Con la sua attività ha dato grande impulso e sostegno alla realizzazione del programma sul trattamento delle cardiopatie strutturali.
Il Professor Rodolfo Citro affianca all’impegno clinico anche un’intensa attività accademica e di ricerca (ha un H-index di 47): è Professore Associato all’Università degli Studi del Molise, nella sua carriera hacontribuito significativamente alla formazione di molti specializzandi e giovani cardiologi come tutor presso la Cattedra di Cardiologia dell’UNISA. È autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali prestigiose, è stato Consigliere Nazionale della SIECVI, board member del Council on Heart Valve Disease, del Council of Heart and Brain, e del Takotsubo Working Group della Società Europea di Cardiologia.
Organizzatore delle sette edizioni di "Salerno CardioImaging" di rilievo nazionale e presente ai maggiori congressi nazionali ed internazionali: uno dei pochi italiani ad essere relatore invitato all'American College of Cardiology ed al congresso nazionale della Società Giapponese di Cardiologia ed al Congresso Europeo di Cardiovascular Imaging.

lunedì 27 maggio 2024

CAMPOBASSO, AGGRESSIONE ALLA POSTAZIONE 118, ASREM

 Campobasso, 27 maggio 2024

 “Sdegno e rammarico per un fatto grave da condannare”

Ancora una aggressione al personale in servizio ed ancora una azione da condannare. Nel pomeriggio dello scorso sabato, i familiari di una paziente si sono recati presso la Centrale Operativa del 118 di Campobasso attaccando verbalmente e minacciando medico e infermiere in turno.

A scatenare l’ira dei parenti della donna delle semplici domande da parte degli operatori al momento della chiamata al servizio di emergenza ed urgenza. Richieste più che lecite prima di qualsiasi intervento.

Dopo aver raccolto le dovute informazioni, la paziente è stata trasferita in ambulanza al Pronto Soccorso del Cardarelli del capoluogo. Appena dopo, i fatti incresciosi che hanno scatenato grande paura e sconforto nei professionisti del 118 che, senza indugio, hanno denunciato i fatti alle forze dell’ordine.

Eventi che hanno suscitato sdegno e rammarico nella Direzione Strategica dell’ASReM, particolarmente attenta alla tutela e alla sicurezza del proprio personale.

Non a caso, è di recente firma la delibera con cui viene conferito mandato a due avvocati interni all’Azienda Sanitaria regionale di predisporre gli atti di denuncia all’autorità giudiziaria, in nome e per conto dell’ASReM, e in sostituzione dei dipendenti che non abbiano provveduto direttamente a farlo, a fronte di lesioni lievi, gravi o gravissime del medesimo personale.

“Il nostro obiettivo – ha sottolineato il direttore generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo – è garantire certezza delle cure ed assistenza alle comunità, ma anche sicurezza, di ogni tipo, a pazienti ed operatori. I nostri professionisti, che già vivono il forte disagio di carenza di medici, stanno facendo uno sforzo enorme nello svolgimento del proprio lavoro. Tuttavia vanno avanti per aiutare chiunque ne abbia bisogno. È pertanto intollerabile apprendere di episodi di violenza, verbale o fisica che siano. Come ASReM condanniamo i fatti accaduti e manifestiamo vicinanza al medico e all’infermiere aggrediti

venerdì 24 maggio 2024

L’ASReM COMUNICA

Imminente la pubblicazione di nuovi avvisi pubblici per l’individuazione di dirigenti medici nelle strutture ospedaliere molisane.


L’ASReM continua nella sua mission che, tra tutto, prevede la garanzia di figure apicali che assicurino il buon funzionamento dei servizi e la corretta erogazione delle prestazioni, oltre la volontà di rendere sempre più attrattivo il comparto in regione.

Sarà quindi possibile accedere:
- Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale direttore U.O.C. Medicina Interna – P.O. di Isernia
- Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di direttore di struttura complessa ortopedia e traumatologica – P.O. di Campobasso

venerdì 17 febbraio 2023

GEMELLI MOLISE - CONFERENZA STAMPA PER COMUNICAZIONI SULLA RADIOTERAPIA

 Campobasso 17 febbraio 2023



Il presidente del CdA di Gemelli Molise, Petracca, insieme con l’avvocato Verile e il dottor Diodato, ha spiegato gli effetti terapeutici delle prescrizioni tolte alla struttura e affidate al reparto di Oncologia del Cardarelli dal decreto del commissario ad acta: 

“In un caso, ci sono state autorizzate due schermature sulle 23 richieste, ma ne abbiamo fatte comunque 23 perché necessarie”

   
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TGR- MOLISE


giovedì 28 luglio 2022

RINNOVATI I VERTICI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA (S.I.E.D.), GIUSEPPE PIROZZI, DIRIGENTE MEDICO DEL GEMELLI MOLISE, È STATO ELETTO PRESIDENTE PER IL PER IL TRIENNIO 2022-2025.


 Campobasso, 28 luglio 2022


Giuseppe Alessandro Pirozzi, Dirigente Medico del Gemelli Molise è stato eletto Presidente per il triennio 2022-2025 della SIED.
IL VIDEO



Rinnovati i vertici della Società Italiana di Endoscopia Digestiva (S.I.E.D.), l’Associazione che riunisce gli specialisti in Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia delle due regioni; è stato eletto Presidente per il triennio 2022-2025 Giuseppe Alessandro Pirozzi, Dirigente Medico del Gemelli Molise. Formato e specializzato al Policlinico Gemelli di Roma, è uno degli allievi del professor Guido Costamagna, Direttore del Dipartimento di Scienze Gastroenterologiche, considerato uno dei maggiori esperti del settore. Il dottor Pirozzi è autore di numerosi articoli pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, libri e abstract presentati a congressi nazionali ed internazionali.

Rinnovati anche gli altri organi direttivi: Marco Valvano, dell’Università degli Studi di L’Aquila, è stato designato segretario, gli altri compenti del Consiglio sono: Carmelo Barbera, Primario di Gastroenterologia all’Ospedale di Teramo, Margareth Giuseppina Ubalducci, Dirigente Medico dell’Ospedale di Vasto e Felice Molinario, Dirigente Medico del Gemelli Molise.
“Sono molto onorato di ricoprire la carica di Presidente della SIED sezione Abruzzo e Molise” commenta il neo Presidente Pirozzi “con doppio orgoglio essendo abruzzese di nascita e molisano di adozione. L’idea che ci siamo prefissati è continuare ad offrire il nostro contributo in continuità con il precedente Direttivo, per sostenere e promuovere iniziative finalizzate a favorire lo sviluppo della “cultura della qualità” in Endoscopia. Tanti i progetti in cantiere: organizzeremo incontri periodici con i colleghi Medici di Medicina Generale per studiare insieme percorsi clinici condivisi, cercheremo di migliorare la comunicazione in ambito medico anche con l’utilizzo delle nuova tecnologie e ci faremo promotori di importanti eventi di formazione ed aggiornamento professionale” conclude il Presidente.
E’ già in programma il 5 novembre 2022 a Francavilla a Mare il 2° Convegno Regionale FISMA delle Sezioni Abruzzo e Molise di SIED- AIGO-SIGE. Si parlerà della gestione delle malattie dell’apparato digerente. E’ prevista una importante partecipazione di specialisti in Gastroenterologia e Medicina Generale delle due regioni.


venerdì 4 marzo 2022

Gemelli Molise, al via la nuova era di Responsible Capital

 Campobasso, 4 marzo 2022

“Puntiamo sul Molise e investiamo nel Gemelli, a Campobasso, con l’intento di promuovere ancora di più quella che è già un’eccellenza".


Dovrà diventare un faro per la sanità del Centro-Sud. Inizieremo a sviluppare i nostri progetti proprio da qui, il nucleo della nostra strategia in Italia sarà a Campobasso”. Lo dichiara Stefano Petracca, presidente e fondatore di Responsible Capital, società di investimenti con sede a Zurigo che si occupa di impact private equity con l’obiettivo di investire in realtà in cui, oltre al ritorno finanziario, c’è un impatto tangibile a livello sociale, macroeconomico e ambientale.

Ieri mattina, a Milano, Responsible Capital ha siglato con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS il contratto definitivo per l’acquisizione del 90% delle quote di Gemelli Molise Spa. La Fondazione, che resta proprietaria del 10% delle azioni, continuerà ad avere comunque un ruolo importante nella ricerca oltre che nella gestione dei servizi specialistici per la salute. Nel nuovo Consiglio d'Amministrazione, presieduto da Petracca, siedono anche Patrick Rutishauser, avvocato e COO (Chief Operating Officer) di Responsible Capital; Maurizio Panunzio, medico e partner di Responsible Capital; Thomas Szucs, medico, docente universitario e direttore dell’European Center of Pharmaceutical Medicine dell’Università di Basilea oltre che fondatore del Centro di Farmaeconomia dell’Università di Milano; Gaetano Paludetti, docente universitario e direttore dell’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico A. Gemelli IRCCS - Università Cattolica; Celeste Condorelli, che continuerà ad essere l’Amministratrice Delegata della società; Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica; Nicola Lucarelli, avvocato.

“Il Gemelli Molise ha un potenziale enorme – è il commento del neo presidente Stefano Petracca – e noi non entriamo con idee preconcette. La strategia verterà sull’eccellenza dello staff e del personale e il piano industriale verrà creato e condiviso con tutti gli attori del territorio. Tutti, istituzioni e cittadini, dovranno essere parte integrante. 

Offriremo un servizio medico di eccellenza e questo ospedale dovrà essere sempre più motivo di orgoglio per il territorio e potenziale fonte di benessere e ricchezza per la regione Molise. D’altronde il Gemelli Molise è nato su stimolo della Regione e dei ministeri della Salute, della Ricerca e del Mezzogiorno per realizzare una struttura a servizio dei molisani e del Centro-Sud. La sua vocazione dovrà rimanere questa e noi ci impegneremo anche a livello ministeriale per confermare la valenza interregionale della struttura che, continuando l’esperienza precedente, sarà sempre di più focalizzata sulla ricerca e sull’alta specializzazione”.


giovedì 18 novembre 2021

COVID E FAKE NEWS: REZZA A CAMPOBASSO. “I VACCINI FONDAMENTALI NELLA LOTTA AL VIRUS”

 Campobasso, 18 novembre 2021

‘La Pandemia in atto: riflessioni tra scienza e conoscenza’

100 foto di Gino stella

L’incontro tenutosi ieri sera, nella sala della ex Gil di Campobasso e promosso dal Comitato scientifico per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 della Regione Molise e dal Rotary Club di Campobasso.

Il presidente del Club Eliseo Sipari ha salutato i numerosi presenti ed ha spiegato, tra l’altro come la Fondazione Rotary quale ente di beneficenza del Rotary International, è il motore che alimenta tante iniziative in tutto il mondo.

Ospite d’onore, il professor Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, che è stato intervistato dal professor Giancarlo Ripabelli, coordinatore del Comitato scientifico della Regione Molise.

Vaccini, fake news e prospettive future: su tutto questo Rezza ha cercato di fare il punto nell’incontro di ieri. Partendo dai dati in aumento in tutt’Italia e dalla speranza che quello che sta per arrivare sia un Natale quantomeno più sereno di quello che l’ha preceduto. “Potrà accadere – ha detto – se proseguirà la campagna vaccinale e il vaccino coprirà la gran parte della popolazione a cui va però ricordato sempre di porre in essere comportamenti cauti che non aumentino il rischio di contagio”.

Prevedibile, inoltre, l’aumento del numero dei casi che dal bollettino nazionale di ieri, è arrivato a quota 10mila.Un andamento – ha detto Rezza – che l’Italia attendeva in base a quanto sta accadendo anche negli altri Stati europei come la Germania, l’Austria, ma anche il tutto l’est Europa. Il dato positivo è che nonostante tutto al momento l’ospedalizzazione resta bassa e questo è solo merito della campagna vaccinale”.


giovedì 6 maggio 2021

EMERGENZA COVID, A CAMPOBASSO LA VISITA DEL GENERALE FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO E DI FABRIZIO CURCIO.

 Campobasso, 6 maggio 2021

FIGLIUOLO IN MOLISE: ”Regione piccola con grandi persone”.                                                                


Visita in Molise del commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19 e per l'esecuzione della campagna vaccinale nazionale, generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, e del capo Dipartimento della Protezione civile, ingegnere Fabrizio Curcio.

Il commissario straordinario e il capo Dipartimento della Protezione civile hanno poi incontrato i prefetti di Campobasso e Isernia, Francesco Antonio Cappetta e Gabriella Faramonti, il sindaco della città capoluogo, Roberto Gravina, il commissario ad acta, Flori Degrassi, e il dg Asrem, Oreste Florenzano.

Conclusa la fase più propriamente istituzionale, i due vertici romani, accompagnati dal governatore, si sono recati al Centro vaccinale di Contrada Selvapiana, allestito presso i locali della Cittadella dell'economia.

Cordiale l'incontro con gli operatori sanitari per il lavoro dei quali e per l'organizzazione del servizio è stato espresso vivo apprezzamento.

L'agenda degli appuntamenti si è conclusa con un punto stampa.



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lunedì 19 aprile 2021

CAMPOBASSO: IL SOTTOSEGRETARIO COSTA IN VISITA AL CENTRO VACCINALE DI SELVA PIANA

 Campobasso, 19 aprile 2021

"Il Molise esempio virtuoso"

Di Fabiana Abbazia


Visita istituzionale questo pomeriggio, 19 aprile 2021, del sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Andrea Costa. Prima una tappa a Palazzo Vitale, dove l'esponente del Governo ha incontrato il presidente Toma e la struttura commissariale, poi la visita al centro vaccinale che si trova nella sede della Cittadella dell'Economia di Campobasso.

"Questa visita vuole rappresentare la vicinanza del Governo ai territori. Ho trovato efficienza in materia di una campagna vaccinale che in Molise sta procedendo spedita", le parole del sottosegretario che ha ricordato come la ventesima regione sia la prima per le inoculazione effettuate.

"Al nuovo Governo - ha detto ancora Costa - è stata chiesta discontinuità circa la campagna vaccinale, che decisamente c'è stata. Entro giugno verranno consegnate 50 milioni di dosi e, credo che a livello nazionale, ci sono tutte le potenziali per raggiungere l'obiettivo di 500mila dosi giornaliere".


Presente dinanzi al centro vaccinale di Selva Piana anche il sindaco del capoluogo, Roberto Gravina, che ha voluto dare il benvenuto al sottosegretario con il quale ha avuto modo di scambiare qualche battuta nel corso della sua visita.

A Costa il sindaco ha raccontato come quello di Selva Piana sia "un centro che sta svolgendo pienamente la funzione per la quale è stato realizzato, in collaborazione proprio con l’Amministrazione comunale. Proponemmo - ha ricordato, infatti, Gravina - la Cittadella dell’Economia e la zona di Selva Piana per tutte le attività dell’Asrem in funzione della lotta alla pandemia sin dal 2020 e siamo stati rapidi e decisi nell’agevolare la partenza di questo centro vaccinale, realizzando i lavori di sistemazione richiesti, quando si è giunti finalmente alla decisione da noi auspicata.


A breve, - ha aggiunto - come annunciato nei giorni scorsi, sarà operativo proprio di fronte alla Cittadella, un punto vaccinale realizzato dall’Arma dei Carabinieri. Ho potuto fare personalmente un sopralluogo anche lì quest’oggi, appurando che i lavori logistici relativi a segnaletica e barriere che spettavano al Comune, sono già stati realizzati e quindi i tempi celeri di apertura del sevizio saranno sicuramente rispettati da parte dell’Arma dei Carabinieri e dell’Asrem".