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giovedì 19 settembre 2024

LUIGI DI SANTO, NUOVO COMANDANTE PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI CAMPOBASSO IN VISITA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE FRANCESCO ROBERTI

 Campobasso, 19 settembre 2024

Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, ha ricevuto il Colonnello Luigi Di Santo, nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Campobasso.

Si è trattato di un primo incontro conoscitivo e di saluto istituzionale nell’ambito della intensa e proficua collaborazione, nonché sinergia inter-istituzionale con le Forze dell’Ordine, che, negli anni, ha caratterizzato l’attività del Presidente Francesco Roberti, al fine di affrontare le problematiche locali in modo maggiormente efficace e tempestivo, a vantaggio dei cittadini.
“Abbiamo avuto modo di conoscerci – il commento del Presidente Francesco Roberti – e ci siamo confrontati su diverse tematiche che riguardano il territorio della provincia di Campobasso e, a più ampio raggio, dell’intero Molise. Il tema della sicurezza, ovviamente, è stato il principale focus di dialogo e scambio di idee”.
“Il Colonnello Di Santo arriva a Campobasso dopo aver ricoperto importanti e prestigiosi incarichi – ha proseguito il Presidente Francesco Roberti – Al pari del suo predecessore, sicuramente apporterà al nostro territorio quell’esperienza maturata altrove, mettendola al servizio dei cittadini del nostro territorio e per il benessere della nostra comunità”.

domenica 25 agosto 2024

IINCONTRO TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DELL’ALBANIA E UNA DELEGAZIONE DELLA REGIONE MOLISE.

 Campobasso, 24 agosto 2024

Incontro tra il Presidente della Repubblica dell’Albania con il Presidente della Giunta, Francesco Roberti, il Presidente del Consiglio, Quintino Pallante, della Regione Molise, ed il Sindaco di Montecilfone, Giorgio Manes.


Una delegazione delle massime istituzioni molisane, guidata dal Presidente della Giunta della Regione Molise, Francesco Roberti, e dal Presidente del Consiglio della Regione Molise, Quintino Pallante, è a Tirana e incontrerà lunedì 26 agosto, il Presidente della Repubblica dell’Albania; nello stesso pomeriggio incontreranno, i partner del progetto intereg dell’Unione dei Comuni Molisani con l’Università di Tirana e la Camera di Commercio di Tirana, finalizzato ad attivare scambi commerciali tra i due territori. Lo comunica il Sindaco di Montecilfone, Giorgio Manes, che fa parte della delegazione insieme a Antonio Falcione, presidente GAL Trigno-Castellelce, Gioacchino Desiderio, esperto in minoranze linguistiche Arberesche, Flavio Tosco, responsabile Madi hospes. L’iniziativa si inserisce nella strategia promozionale del territorio e della cultura molisana. La presenza degli Arbëreshe in Molise, così come in buona parte dell’Italia del sud, risale alla seconda metà del XV secolo. A quell’epoca, infatti, l’Albania subì sanguinose occupazioni da parte dell’Impero Ottomano, che conquistò tutto l’impero Bizantino. A seguito della morte dell’eroe nazionale albanese Giorgio Kastrioti Skanderbeg e con il proseguire degli attacchi, molte persone presero il mare per raggiungere terre sicure, arrivando sulle coste più vicine all’Albania: quelle di Puglia e Molise, in particolare. Nel corso dei secoli le comunità albanesi si sono perfettamente inserite con gli abitanti locali e si sono integrate con usi e costumi territoriali, coltivando la lingua Arbëreshe, che oggi è si differenzia anche dalla corrente lingua albanese. Le lingue minoritarie – sostiene Giorgio Manes - costituiscono una preziosa risorsa, ancora poco sfruttata, per favorire lo sviluppo delle regioni europee e le minoranze linguistiche possono svolgere un ruolo rilevante nella promozione degli scambi economici, e possono promuovere lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera, con vantaggi in termini di crescita economica per entrambi i territori.

lunedì 1 luglio 2024

SINERGIA ED OBIETTIVI COMUNI GLI INGREDIENTI DEL SUCCESSO PER LA DUE GIORNI DEDICATA AL MOLISE, ALLA SUA ARTE E ALLE SUE TRADIZIONI A CRACOVIA.

 Campobasso, 1 luglio 2024

L’iniziativa proposta dall’Associazione Culturale “A. Giovannitti” di Oratino, patrocinata dal Comune di Oratino e dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Molise con la collaborazione del pastificio “ La Molisana”.





L
’Istituto Italiano di Cultura dipende del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana ( 86 nel mondo) promuove la lingua e la cultura italiana attraverso l’organizzazione di corsi di lingua ed eventi culturali per favorire la circolazione delle idee, delle arti e delle scienze.
Promuove il meglio delle tradizioni e delle innovazioni italiane, incentivando l’immagine di un paese nel quale cultura, tradizione e innovazione si fondono per offrire al mondo soluzioni alle grandi sfide del nostro tempo.
L’iniziativa proposta dall’Associazione Culturale “A. Giovannitti” di Oratino, patrocinata dal Comune di Oratino e dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Molise con la collaborazione del pastificio “ La Molisana” ha permesso al Molise e ad Oratino di essere conosciuto in Polonia attraverso un percorso artistico storico e culinario .
L'evento è stato inserito nel programma offerto dall’Istituto Italiano di Cultura nella sua azione di promozione della lingua e cultura italiana attraverso al conoscenza delle diverse realtà regionali, azione rivolta agli italiani residenti a Cracovia e per i polacchi interessati al mondo italiano.
Le due giornate hanno consentito di vivere il Molise attraverso una prima sezione seminariale accompagnata dall’inaugurazione di una mostra di venti pannelli in lingua polacca (quindici su Oratino) dedicati alla nostra piccola ma artisticamente importante regione.
La mostra sarà aperta fino a settembre a disposizione di tutti i visitatori e frequentatori dell’Istituto.
La seconda giornata è stata dedicata al patrimonio gastronomico del territorio.
Il prof. Ernesto di Renzo, antropologo ed esperto del Molise con parole, immagini, suoni e video ha consentito ai presenti, italiani e stranieri, di immergersi nel nostro territorio passando attraverso la bellezza di paesaggi marini a quelli montani.
Tradizioni ed innovazioni, secondo lo studioso, dovrebbero essere gli ingredienti più adeguati per uno sviluppo turistico che valorizzi l’arte e che al contempo sia motore per l’economia del paese.
Il relatore ha indicato modelli di turismo lento, consapevole, fondato sul patrimonio culturale e sull'autenticità dei territori d'Italia.
L’ intervento dell’artista, Dante Gentile Lorusso ha presentato ll’opera degli scalpellini, scultori, indoratori, pittori, musicisti oratinesi che a partire dal seicento ha riempito la vita di Oratino, delle case, chiese, portali e delle piazze.
Fenomeno di una portata per quantità e qualità ineguali sul territorio molisano .
La seconda giornata è stata dedicata all’unicità della nostra cultura gastronomica attraverso uno Show-Cooking curato dall’azienda La Molisana e ha consentito di far conoscere, assistere alla preparazione e gustare prodotti molisani e piatti della tradizione sapientemente rivisitati dallo Chef del pastificio.
La biblioteca dell’Istituto da oggi e per sempre con i testi donati sul Molise e su Oratino contribuirà alla divulgazione dell’arte e del Molise a Cracovia.
Il Comune di Oratino era rappresentato dalla Prof.ssa Giuseppina Calcagnile, Presidente del Consiglio Comunale.
Tutti i momenti dedicati al nostro paese sono stati molto apprezzati dai partecipanti , riscuotendo sorpresa, ammirazione e curiosità per una terra a molti sconosciuta, anche dagli stessi italiani che risiedono in Polonia.
Forte l’emozione dei giovani molisani che per motivi di studio o lavoro si trovano a Cracovia ed ancora più sentita quella di coloro che da molto tempo vivono in terra polacca e che conservano sempre un posto importante nel cuore per le loro radici molisane.
Un ringraziamento al direttore dell’Istituto Italiano di cultura il Dott. Matteo Ogliari per l’accoglienza e competenza dimostrata in questi giorni, a tutto il suo staff per la disponibilità non solo operativa ma soprattutto umana e affettuosa nei confronti di tutta la delegazione.