Campobasso 15 marzo 2012
Premiazione vincitori Concorso.
“Educazione popolare, istruzione pubblica e formazione della coscienza nazionale nel pensiero di Vincenzo Cuoco”.
Apprezzamento del Capo dello Stato.
In calce ampio servizio fotografico di Luigi Calabrese
In
concomitanza con la conclusione delle celebrazioni per l’anniversario
dell’unità d’Italia del 17 marzo, data dal valore fortemente simbolico per
l’Italia, contestualmente punto di arrivo e di partenza nel percorso di
unificazione del Paese, si è svolta oggi 15 marzo 2012, presso il Palazzo del
Governo, la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori del concorso “Educazione popolare, istruzione
pubblica e formazione della coscienza nazionale nel pensiero di Vincenzo
Cuoco”.
Il concorso, indetto nell’ambito degli eventi commemorativi del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia, rivolto agli alunni delle due ultime classi
delle scuole secondarie di secondo grado del Molise, ha assegnato a pari merito
il Primo Premio alle studentesse Chiara
Ferrara e Pamela La Farciola, ed
Attestati di Merito a Micheal
Messina, Silvia Molinari, Donatella Petrillo, Carla Rossi e Gian Antonio Russo, per gli elaborati sul pensiero di
Vincenzo Cuoco, il grande storico e filosofo nativo di Civitacampomarano, il
cui pensiero rappresenta premessa fondamentale del Risorgimento.
Il
“Premio” fortemente voluto dal Prefetto Stefano Trotta, in collaborazione con
l’Ufficio Scolastico Regionale del Molise e l’Associazione “Vincenzo Cuoco” di
Campobasso, ha ottenuto l’apprezzamento del Capo dello Stato, “per lo spirito e
le finalità che hanno animato l’iniziativa, volta ad offrire alle giovani
generazioni un percorso educativo che, guardando alla nostra storia
risorgimentale ed ispirandosi al pensiero ed all’opera di Vincenzo Cuoco – in
particolare alla sua idea di unità
nazionale ed al principio che
l’istruzione deve essere universale, pubblica e uniforme poiché essa svolge un
ruolo fondamentale nella formazione dello Stato nazionale – possa contribuire a
formare cittadini responsabili, convinti del dovere di perseguire il bene
comune e attivamente partecipi della vita democratica del Paese”.
Alla
presenza di autorità e studenti, ai due vincitori sono state consegnate le
medaglie a loro destinate dal Presidente della Repubblica ed un premio, pari a
€ 1.000,00, offerto dalla Famiglia De Marinis di Civitacampomarano, mentre agli
altri studenti, meritevoli di encomio, Attestati di Merito.
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