Metalmeccanici e rappresentanti della stampa regionale in audizione oggi in Consiglio regionale.
Nella tarda mattinata una delegazione della CGIL (regionale, Fiom e delegazione di
Campobasso) e rappresentanti di diverse aziende metalmeccaniche nonché di
rappresentanti dell’Ordine dei Giornalisti del Molise e dell’Assostampa sono
stati accolti, nell’ambito della Conferenza dei Capigruppo, dal Presidente del
Consiglio regionale, Mario Pietracupa.
Nel caso specifico dei metalmeccanici i rappresentanti
sindacali nel corso dell’incontro hanno esposto le problematiche economiche che
attraversa il comparto; il Presidente Pietracupa, trovando la piena
condivisione della Conferenza dei Capigruppo e degli stessi sindacati, ha
cercato una strada di confronto istituzionale e formale da avviare in Seconda
Commissione con lo stesso coinvolgimento sia dei rappresentanti sindacali che di
quelli imprenditoriali oltreché di organismi che possono dare un fattivo contributo
ad una ricognizione dello stato dei fatti e, soprattutto ad avviare un percorso
concertativo che porti soluzioni importanti per tutti gli addetti del settore.
“Inutile sottolineare
la sensibilità sull’argomento da parte mia e della Presidenza del Consiglio – ha affermato il Presidente Pietracupa il quale ha
aggiunto - gli eventi che riguardano i
cittadini molisani, in questo caso particolare i lavoratori, interessano noi tutti
a prescindere dalle appartenenze politiche e anzi il mio invito è proprio
quello di evitare possibili strumentalizzazioni che possono solo nuocere all’intero
sistema”.
I rappresentanti della stampa regionale, invece, hanno
illustrato al primo inquilino di Palazzo Moffa ed ai Capigruppo le ragioni che
hanno portato loro a proporre una ipotesi di lavoro relativa ad una proposta di
legge volta a tutelare e regolamentare in maniera complessiva il comparto dell’editoria
molisana. Il Presidente Pietracupa, in questo caso e sentite le ragioni degli
stessi, ha suggerito di consegnare tale proposta non solo ai Capigruppo ma a
tutti i Consiglieri regionali per verificare se possano esserci eventuali riflessioni
in materia; il tutto per avviare un lavoro che si auspica possa essere
condiviso da tutti, da indirizzare in via ufficiale alla Commissione competente.
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