CORPUS DOMINI - 10 giugno 2012.
"Abbattere i costi perché non ci sono soldi in cassa”.
Partendo da questo presupposto Di
Bartolomeo ha presentato nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, il
cartellone di appuntamenti che accompagnerà la settimana che precede il
Corpus Domini e che culminerà con la sfilata dei Misteri domenica 10 giugno.
Gli amministratori si sono dati da fare per organizzare eventi e
spettacoli puntando tutto sulla principale bellezza del Corpus Domini: la
sfilata dei Misteri.
Niente concertone, dunque, ma valorizzazione dei tesori
della città: dalle orchestre degli istituti scolastici del capoluogo alla
rievocazione della pace tra Crociati e Trinitari, in programma sabato 2 giugno
sera in piazza Pepe, per culminare con la sfilata degli Ingegni.
Non
mancherà l’intrattenimento musicale previsto per sabato 9 con il concerto
di Mattehew Lee, un virtuso del pianoforte, mentre protagonista della serata
conclusiva di domenica 10 sarà invece la musica partenopea con “Cantanapoli” e
le più belle melodie della Napoli del ‘900.
Inoltre sono in
programma tante altre iniziative come le visite guidate alla scoperta dei
Misteri e del centro storico, una mostra dedicata a Paolo Saverio Di Zinno di
Giuseppe Terrigno e Ernesto Saquella presso il Circolo Sannitico dove, dal 5 al
13, saranno in esposizione anche i disegni originali delle macchine a spalla e
la mostra “Obiettivo sull’anima” di Frank Monaco.
Nonostante
il contenimento della spesa l’amministrazione comunale è sicura di aver fatto
centro distribuendo gli eventi nell’arco della settimana ed esaltando ciò
che maggiormente caratterizza e contraddistingue in tutto il mondo il Corpus
Domini di Campobasso: i Misteri.
RIEVOCAZIONE STORICA DE
“LA PACE FRA CROCIATI E TRINITARI”
PROGETTO EVENTO ANNO 2012
Campobasso, 3 giugno 2012
§§§§§§
La rievocazione storica de “La Pace fra Crociati e
Trinitari” ben si inserisce nella manifestazione “Festival dei Misteri 2012” in
quanto strettamente collegata storicamente alla Processione del Corpus Domini.
Difatti le sanguinose vicende del XVI secolo, che videro impegnate le due
maggiori Confraternite cittadine, furono generate soprattutto da dissidi che
nascevano nel momento in cui, in occasione delle Processioni locali, si doveva
decidere chi dovesse portare il Santo ovvero quale delle due Congreghe doveva
uscire per prima durante la manifestazione religiosa.
La Pace fra le due fazioni rappresenta un accadimento
di enorme rilievo storico che la popolazione campobassana in primis non può e
non deve dimenticare. La rievocazione ha quindi il precipuo scopo di non
permettere che le nostre radici, fondamenta del progresso, possano in alcun
modo essere ignorate.
La prima rievocazione storica venne rappresenta a
Campobasso il 5 giugno 1954 e ripetuta, successivamente, nel 1957 in occasione dei
festeggiamenti del Corpus Domini. Nonostante il vivo successo riscosso e le
numerose richieste provenienti dalla popolazione molisana negli anni a seguire,
per ragioni finanziarie, ne l’apposito Comitato organizzatore ne il Comune di
Campobasso riuscirono ad includere la manifestazione nel programma dei
festeggiamenti della Sagra dei Misteri.
A distanza di ben 27 anni dalla seconda edizione,
grazie al particolare interessamento dell’avv. Corrado Caluori e
del comm. Antonio Di Stefano, venne costituita l’11 aprile 1984 l’“Associazione
culturale pro Crociati e Trinitari”, allo scopo di organizzare ogni anno la
rievocazione storica della Pace tra le due Congreghe.
Successivamente, con la nuova denominazione
“Associazione pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni storiche molisane”,
l’associazione ha ampliato le proprie finalità includendovi anche le altre
rievocazioni storiche cittadine e regionali comunque necessarie alla tutela e
alla conservazione del patrimonio culturale molisano.
Oggi, grazie all’inesauribile impegno del presidente
dell’Associazione, lo scenografo Donato D’Alessandro, e del neo vice presidente,
Giuseppe Santoro già direttore artistico di diversi eventi di successo nella
città come il Presepe Vivente ed il Sacro Monte, con il prezioso supporto e
l’entusiasmo di un rinnovato consiglio direttivo e con il sostegno
dell’Amministrazione Provinciale ed il Comune di Campobasso, l’Associazione
dopo una pausa di circa tre anni ripropone il suggestivo evento storico che ci
si augura riscuoterà successo fra tutti i cittadini.
1. Brevi cenni
storici
La terribile peste che colpì l’Italia nel XVI secolo
fece numerose vittime anche nel Molise con la conseguenza che, come avvenne in
ogni parte d’Italia, la popolazione campobassana trovò conforto e rifugio nella
religione. Questo riavvicinamento a Dio portò ad un profondo amore per il culto
divino con la nascita di associazioni cittadine dette Confraternite dedite ad
esso, collegate alle maggiori chiese della città.
Due le maggiori Confraternite che ben presto presero
ad amministrare anche la cosa pubblica: la Confraternita dei
Crociati – che aveva avuto, per lungo tempo, il predominio indiscusso sulla
città e la cui sede principale era la
Chiesa di Santa Maria della Croce – e la Confraternita dei Trinitari
– che nasce ad opera dei “Terrazzani” ovvero coloro che abitavano fuori dalle
mura della città, la cui sede era la nuova Chiesa della Trinità -.
Fra le due Congreghe ben presto vennero a crearsi
dissidi tali da degenerare in odio e, dunque, spargimento di sangue. La lotta
per avere la precedenza nelle due solenni Processioni, quella del Corpus Domini
e quella del Venerdì Santo, si trasformò in tristi avvenimenti luttuosi.
Vennero, tra l’altro, proibiti i matrimoni tra
appartenenti tra le diverse fazioni ed in questo contesto si inserisce la
tragica storia d’amore di Delicata Civerra e Fonzo Mastrangelo.
Nel 1587,
in occasione della Quaresima, Padre Girolamo da Sorbo –
poi Generale dell’Ordine dei Cappuccini – su espressa richiesta dei nobili
campobassani portò la pace tra le due Confraternite. Il compito non fu facile,
male ripetute e instancabili prediche del padre, sorretto in questo sua
missione dai massimi esponenti Dignitari delle due Congreghe portarono alla
cessazione delle cruenti lotte.
La Pace, dunque, venne sancita con apposito atto
notarile e, tanto i Crociati quanto i Trinitari, con spirito di abnegazione
cristiana, rinunciarono a tutti i privilegi che per oltre cento anni li avevano
tenuti divisi. In questa occasione vennero poi celebrati numerosi matrimoni tra
i giovani appartenenti alle due Confraternite.
2. Fasi
dell’evento, programma e modalità organizzative.
Il Bando:
La mattina dell’evento il corteo storico preceduto da
un gruppo di sbandieratori, tamburi e chiarine e seguito da un gruppo di
palafrenieri e da banditori a cavallo percorreranno le strade dei vari
quartieri della città e, sostando in vari punti, declameranno il Bando
annunciando la rievocazione storica del pomeriggio.
Durante tali soste, oltre a distribuire brochure informative
relative all’evento, ci saranno anche brevi momenti spettacolo da parte degli
sbandieratori. (vedesi programma riportato in seguito).
La Pace:
Il luogo storicamente deputato alla rievocazione è
piazza Prefettura nei pressi del sagrato della Chiesa della Trinità (attuale
Cattedrale), ove avvenne la storica cerimonia del 1587.
Le opposte Confraternite partiranno in corteo ed in
contemporanea da due punti storici della città e precisamente: da via Roma
(avanti al Palazzo della Provincia) la Confraternita dei Trinitari e da via
Sant’Antonio Abate - piazza San Leonardo la Confraternita dei Crociati per
convergere nella citata piazza Prefettura.
Seguendo la traccia dell’importante avvenimento
storico, allo scontro iniziale, con suggestivi duelli e combattimenti, seguirà
la pace ad opera del frate cappuccino che arriverà in groppa ad un asino.
A suggello della Pace verranno celebrati numerosi
matrimoni tra gli appartenenti alle opposte fazioni.
Durante e dopo tale rievocazione saranno previsti
spettacoli di sbandieratori e danzatori. Al culmine della manifestazione, a
seguito un’opportuna introduzione scenica con effetto luci ed audio, seguirà un
grandioso spettacolo equestre.
Le suggestive illuminazioni nonché di effetti musicali
saranno il corollario della Rievocazione.
Programma:
-
Mattina – il
Bando
ore
11,00 - Centro Sociale via Gramsci – Quartiere CEP - Partenza del Corteo
Storico (I° annuncio)
via
Einaudi
via
XXIV Maggio
ore
11,30 - piazza San Francesco (II° annuncio)
via
Mazzini
ore
11,50 - piazza Cesare Battisti (III° annuncio)
viale
Regina Elena
ore
12,10 - Villa dei Cannoni (IV° annuncio)
piazza
Savoia
ore
12,30 - piazza della Vittoria (V° annuncio)
corso
Vittorio Emanuele
ore
12,45 - piazza Vittorio Emanuele II - Municipio (VI° annuncio)
ore
13,00 Piazza Prefettura (VII° annuncio)
-
Pomeriggio – La
Pace e gli spettacoli
ore
20,15 – spettacolo del Gruppo sbandieratori in piazza Vittorio Emanuele II e
Corso
ore
21,00 – partenza del Corteo dei Crociati e del Corteo dei Trinitari
ore
21,10 – arrivo in piazza Prefettura e svolgimento della rievocazione storica
della Pace
ore
22,00 – inizio spettacoli in piazza Prefettura
ore
23,30 – fine evento
Modalità organizzative:
-
Un accurato
allestimento scenografico farà da sfondo all’incontro-scontro tra le due
Confraternite.
-
Il pubblico sarà
opportunamente accolto in apposite tribune posizionate di fronte alla storica
Chiesa.
-
Il palco-pedana
sarà ubicato al centro del sagrato in adiacenza all’attuale recinzione di
cantiere del campanile della Cattedrale.
-
La voce fuori
campo, che descriverà i momenti salienti della manifestazione sarà affidata ad
Alessandro Rossi (famoso doppiatore di Cinecittà dell’attore Arnold
Schwarzenegger).
-
Le parti di Padre
Girolamo da Sorbo, dei Notai e dei Capi città saranno affidati ad attori locali
quali Marco Caldoro, Diego Florio e Giulio Maroncelli con la regia di Elia
Rubino.
-
La Direzione artistica, costumi e scenografie e coreografie saranno
a cura dell’Associazione.
-
Il Corteo storico
è composto da circa 150/200 figuranti in preziosi costumi d’epoca del XVI
secolo relativi alla varie fasce sociali dell’epoca.
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