Cerimonia di premiazione
Concorso Letterario
“Cantori di storie"
IV Edizione del
concorso letterario “Cantori di storie” ideato e organizzato dall’Istituto
Omnicomprensivo di Trivento
Giunto alla quarta edizione il concorso
letterario “Cantori di storie”, la cui cerimonia di premiazione, si è svolta
giovedì 31 maggio, presso l’auditorium della scuola secondaria di I grado di
Trivento, si conferma come il momento conclusivo di grande importanza per
l’Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano” che lo organizza. Il concorso,
finalizzato alla promozione della scrittura creativa fra i giovani studenti
delle scuole molisane, di ogni ordine e grado ha visto, infatti, la
partecipazione di molti allievi, come ha spiegato Il Dirigente scolastico prof.ssa
Maria Maddalena Chimisso che ha salutato, ringraziandoli, i partecipanti,
unitamente ai docenti e ai Presidi dei loro Istituti che li hanno supportati,
nonché le docenti referenti del progetto professoresse Tiziana Campo e Serena
Scarano, del liceo di Trivento che, con tanta passione, portano avanti
l’iniziativa e l’amministrazione comunale che ha patrocinato l’evento. A
rappresentare la città di Trivento il Dr. Domenico Santorelli vice-sindaco e
assessore all’Istruzione. Il concorso è da intendersi anche come momento di
confronto ed interscambio fra studenti provenienti da scuole diverse, in un periodo
non semplice anche per la scuola italiana. La mattinata culturale si è aperta
con una frizzante performance dance-sport degli alunni della II A del liceo,
guidati con verve creativa e simpatia dalla loro docente di Scienze Motorie,
prof.ssa Maria Angelina Santorelli. A seguire l’interessantissimo intervento
del Console emerito dei Maestri del Lavoro del Molise sig.ra Anna Di Nardo Ruffo
dal titolo: “Un importante strumento di comunicazione: IL LIBRO” che, partendo
dal valore comunicativo antico e dal fascino che i libri emanano, conoscendo
l’autrice profondamente la nostra regione, ha fornito interessanti spunti di
riflessione sulle arti e i mestieri del Molise commentando anche alcuni
passaggi della sua ultima opera: “Il Molise e le sue mani d’oro”. Il testo,
pubblicato con il patrocinio del Regione, ha una alta finalità, in quanto tutti
i proventi della vendita saranno devoluti all’Accademia delle Belle Arti de
L’Aquila. La relatrice ha poi, sottolineato il legame forte che unisce i
Maestri del Lavoro con la scuola di Trivento e con tutta la comunità, infatti,
gli studenti hanno partecipato, come detto anche nell’introduzione del Dirigente,
al concorso bandito dall’E.I.P Italia e intitolato a Luigi Petacciato, una
delle piccole vittime del terremoto di San Giuliano di Puglia e seguono sempre
con interesse gli incontri sulla sicurezza nei posti di lavoro e a scuola nel
ricordo degli angeli di San Giuliano e di giovani come Mario Parisi, triventino
di ventisei anni, vittima del disastro di Cannavinelle, dove il 25
marzo del 1952 morirono quarantuno lavoratori a seguito di una violenta
esplosione, nell’acquedotto in costruzione di Mignano Montelungo, in Provincia
di Caserta. Di nuovo protagonisti, a
seguire, gli allievi delle classi V del liceo che, alla fine della relazione,
con entusiasmo giovanile indossando i costumi tradizionali, si sono esibiti
nella “spallata”, ballo tradizionale, con la musica dell’organetto suonato da
Mario Griguoli. Dopo il ballo, ha fatto il suo ingresso il coro dell’Istituto,
“nato” da pochi mesi e guidato dal Maestro Direttore e pianista prof. Gennaro
Continillo, docente di Musica nella sede di Roccavivara, che ha unito le voci
degli studenti del I e del II grado in un programma che ha spaziato dalla “Canzone organotopologica H. R.
Domìnguez ai classici come“Il pescatore” di De Andrè o“Guantanamera”,per
chiudere con le emozioni di “We are the world” (M. Jackson - L. Richie), non
prima che due allieve, della V del liceo, Giulia Del Castello e Chiara
D’Ovidio, ricordassero con un toccante messaggio Melissa, la compagna di scuola
di tutti, vittima dell’assurdo attentato di Brindisi e i morti e la sofferenza
degli abitanti del Nord d’Italia, colpiti dal terremoto.
A conclusione della mattinata la
premiazione, un primo premio per ogni ordine di scuola e alcune menzioni
speciali, le sezioni erano tre: . A narrativa; sez. B poesia; C
multimediale.
Le scuole premiate sono state la
scuola primaria di Toro appartenente all’I.C. di Campodipietra, l’I.C. "G.
Pallotta" di Bojano,l’I.C. di
Ripalimosani, l’I.I. S. “G. M. Galanti” di Campobasso, l’IPSEOA “Federico di
Svevia”di Termoli, l’I. S. “G. M. Galanti” di Campobasso e l’I.C. “G. A.
Colozza” Campobasso. La prof.ssa Annamaria Fazioli dell’istituto di Trivento,
che faceva parte della commissione giudicatrice insieme alla prof.ssa Campo e
al Prof. Farina, storico insegnante della scuola, ha sottolineato l’alto
livello degli elaborati.
I premiati per la sezione narrativa:
Gianluigi Tucci, della scuola primaria di Toro con l’elaborato dal titolo “Il
viaggio dell’articolo”, Andrea Del Busso dell’I.C. "G. Pallotta"
di Bojano con l’opera “Come può nascere
un’amicizia”, gli alunni della classe I A dell’ I.C. Ripalimosani e il loro “E
la terra fece sciopero”, Ester Colalillo dell’I.C. "G. Pallotta"
di Bojano con il suo “Il monaciello”,
Luca Mastrogiovanni dell’I.I.S. “G. M. Galanti” di Campobasso con “Horror
vacui”, Debora Cimaglia dell’IPSEOA “Federico di Svevia”di Termoli con “Gioia
amara”, Mariagrazia Mancini sempre della scuola di Termoli, con “Vuoto a
perdere”, per la sezione poesia: Eleonora Russo dell’I.C. "G.
Pallotta" di Bojano e la poesia
“Vivere…?!”, Francesca Farinaccio dell’I. S. “G. M. Galanti” di Campobasso con
la lirica “Encomio del gentil seme”; la sezione multimediale ha visto sul podio
la classe III B dell’ I.C. “G. A. Colozza”di Campobasso e la presentazione
“Fumettando” e infine, Gabriele Rocco e Alessia Pulsone dell’I.C. "G.
Pallotta" di Bojano con “La bioetica”.
L’ultima fase della cerimonia è stata
dedicata alla premiazione del concorso destinato, invece, agli alunni del liceo
triventino che dovevano creare il logo dell’Istituto e vincitore è risultato
l’alunno della V A Giuseppe Quaranta il cui logo è stato scelto dalla
commissione composta dal prof. Venditti di Informatica, dal Prof. Mattiaccio di
Disegno e dalla Prof.ssa Lolli di Arte e Immagine che hanno scelto il lavoro
per l’immediatezza comunicativa.
Gli studenti sono stati premiati dagli
insegnanti delle due commissioni, dal Commissario straordinario dell’Istituto
Dott. Michele Iocca e dai Dirigenti presenti
il Prof. Carmine Ruscetta dell’I.C. "G. Pallotta" di Bojano, che è stato Preside a Trivento che ha
dato inizio all’importante evento culturale, la prof.ssa Angelica Tirone
dell’I.C. “G. A. Colozza” di Campobasso e la
prof.ssa Emilia Mastronardi dell’’I.C. di Campodipietra.
QUANDO LA SCUOLA FA CULTURA
Lieta di trovarmi ancora una
volta nell’Istituto Omnicomprensivo ‘Nicola Scarano’ di Trivento.
Ho
voluto lasciare un messaggio ai giovani studenti che chi scrive non è un
artigiano della parola, bensì la scrittura può essere intesa come capacità di
creare e ricreare il mondo, anche se si tratta di un mondo che dura il momento
della lettura.
Sono
partita da lontano, dal “verbum”, prima del quale, così come è narrato nella
Bibbia, tutto era caos e silenzio: non si potevano raccontare gli eventi
dell’umanità. Prima della parola non c’era storia.
Desidero
evidenziare la piacevolezza dell’incontro, per parlare e premiare “parole
scritte”, nell’ambito di un progetto niente affatto standardizzato, dal nome
coinvolgente “Cantori di storie Anno 2012”.
La
serietà e l’attenzione dei premiati, l’accuratezza dei vari paesaggi
nell’esecuzione del programma, mi hanno riportato alla mente due parole che
sono desuete: ‘Efficacia’ e ‘efficienza’.
Nel
complimentarmi con i bravi ed encomiabili vincitori, desidero rappresentare gli
stessi complimenti alla Dirigente prof.ssa Maria Maddalena Chimisso, ai
docenti, agli studenti impegnati nelle varie performance ed al personale tutto,
che i due obiettivi sono stati abbondantemente raggiunti.
MdL
Anna di Nardo Ruffo
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