Carceri invivibili.
Termina per il momento lo sciopero della fame di Aldo Di Giacomo.
Dopo 30 giorni di sciopero della fame,Aldo Di Giacomo,colto da un malore è stato ricoverato.
Oggi sta bene. subito una
conferenza stampa in pieno centro a
Campobasso e per giunta dinanzi ad un bar per annunciare “Non ho
interrotto lo sciopero, l’ho solo sospeso. Appena le mie condizioni di salute
me lo permetteranno riprenderò”.
Ma la sua soddisfazione per gli
obiettivi raggiunti è visibile nonostante il viso sofferto. Molti i parlamentari,
consiglieri regionali e dirigenti sanitari che hanno sottoscritto l’iniziativa
di non toccare cibo almeno per un giorno.
La battaglia di giustizia
continua su più alte vette ma tutte indirizzate verso un unico obiettivo,
quello di migliorare le condizioni dei situati penitenziari dove il numero di
suicidi e tentatati suicidi è elevato e dove il personale di vigilanza è assai
ridotto.
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