L'arma sempre vigile.
I Carabinieri
della Stazione di Casacalenda hanno tratto in arresto G.A.,
46enne da Lupara (CB), già censito; l’uomo, controllato durante un servizio di
perlustrazione, è risultato destinatario di un mandato di arresto europeo
emesso in Belgio per una rapina ivi commessa
il 30 gennaio 2009 ed è stato pertanto associato presso la casa
circondariale di Larino.
A Vinchiaturo
i militari della locale Stazione Carabinieri, dando esecuzione ad un ordine di
carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Campobasso, traevano in arresto S.A.,
46enne del luogo, commerciante,
dovendo espiare la pena detentiva di
anni 1 e mesi 3 di reclusione in quanto riconosciuto definitivamente colpevole
del reato di falsa od omessa
attestazione in dichiarazione resa ai fini della concessione del gratuito
patrocinio perpetrato in data 15.01.2008 in Campobasso.
I Carabinieri
della Stazione di Palata , a
conclusione delle indagini relative alla denuncia di furto di un telefono
cellulare presentata da una 34enne rumena, hanno denunciato per il reato di furto aggravato G.A., 44enne del luogo, presso la cui abitazione i militari
rinvenivano, a seguito di perquisizione domiciliare, il cellulare oggetto del
furto.
Infine sono
state presentate presso la Questura del capoluogo le seguenti proposte di
emissione del foglio di via obbligatorio nei confronti di soggetti già censiti
non in grado di fornire giustificazioni valide circa la loro presenza:
-
dai Carabinieri della
Stazione di Lucito, nei confronti di
D.F., 20enne e D.R., 38enne, entrambi rumeni, controllati in Lupara;
-
dai Carabinieri della
Stazione di Petrella Tifernina, nei
confronti di G.B., 51enne residente
in Roma;
-
dai Carabinieri della
Stazione di Montefalcone nel Sannio, nei confronti di T.D., 27enne residente in San Salvo (CH), sorpreso mentre vendeva
prodotti vari senza alcuna licenza commerciale.
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