“Grande apprezzamento per l’interesse riservato
dal Consiglio regionale del Molise ai militari italiani
presenti in Kosovo”
Visita istituzionale di grande prestigio per il Presidente
del Consiglio regionale del Molise Mario Pietracupa ospite a Roma, mercoledì
mattina, del Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini, Comandante del Coi,
Comando Operativo di vertice Interforze dello Stato Maggiore della Difesa.
Pietracupa è stato invitato nella sede dell’aeroporto
militare ‘Francesco Baracca’, oggi casa dell’importante struttura della Difesa,
per suggellare una iniziativa di solidarietà nata nei mesi scorsi dalla collaborazione
istituzionale tra la
Presidenza del Consiglio della Regione Molise e l’Esercito
Italiano, il cui riferimento regionale è il Generale Giuseppe Finanza del
Comando Militare Esercito ‘Molise’. Si tratta di una missione e di un impegno
umanitario che vedranno il primo inquilino di Palazzo Moffa portare il saluto
della Regione Molise ai militari di stanza in Kosovo. Inizialmente programmata
per il mese di maggio, poi posticipata per questioni organizzative e di
sicurezza, la visita si svolgerà tra alcune settimane. Pietracupa sarà ospite del
Comando militare italiano a Pristina, a Pec e in altre località kosovare dove
sono presenti i militari italiani impegnati nella missione internazionale
autorizzata tredici anni fa esatti dalla Risoluzione n. 1244 del Consiglio di
Sicurezza delle Nazioni Unite.
“Da sempre sento forte il desiderio
di portare un messaggio di solidarietà, oltre che qualcosa di concreto a
supporto della popolazione locale, ai nostri militari impegnati in missione di
pace all’estero – spiega il
Presidente del Consiglio – L’opportunità
si è presentata grazie alla collaborazione con il Generale Finanza e con i
massimi gradi dell’Esercito italiano. L’Ufficio di Presidenza a Palazzo Moffa
ha recepito con grande slancio l’iniziativa, consapevole che in una fase storica
e politica complicata, in cui il disfattismo sta pericolosamente minando alla
base il rapporto tra le istituzioni e i cittadini, diventa determinante
lanciare messaggi positivi, di coesione a tutti i livelli e di volontà ferma
nel dare sicurezza e prospettive alla società civile.
“Sono davvero felice che anche la Regione Molise
potrà, con la sua presenza, avvalorare il lavoro svolto dai nostri militari,
dimostrando loro vicinanza e affetto. Nello stesso tempo potremo dare un piccolo
sostegno anche alla popolazione locale e alle missioni umanitarie italiane
attive in Kosovo. Come cittadino italiano, ma anche nel mio ruolo istituzionale
– prosegue Pietracupa - ritengo doveroso essere solidali non solo
a livello locale, ma anche su scale internazionale. Il Molise potrà dunque dare
il suo piccolo contributo verso la convivenza civile, attraverso uno slancio di
pace che esprime profonda dignità e sensibilità”.
Sono stati proprio questi gli aspetti più apprezzati dal Comandante del
Coi, Marco Bertolini, il quale ha voluto ringraziare personalmente il
Presidente Pietracupa per la determinazione mostrata nel portare avanti
l’iniziativa. Il Generale Bertolini
ha ospitato Pietracupa nell’Ufficio del Comcoi. Con lui anche l’Ammiraglio di Divisione
Claudio Gaudiosi, Vice Comandante della struttura, e il Capo reparto
operazioni, Generale di Divisione Giangiacomo Calligaris. Franco e cordiale
l’incontro, caratterizzato dalla cortesia del Generale Bertolini. I presenti si
sono soffermati sulle peculiarità dell’iniziativa, auspicando una proficua e
costante collaborazione.
L’Office Call si è conclusa con il tradizionale
scambio di doni: Pietracupa ha consegnato una campana in bronzo della
Pontificia Fonderia Marinelli al Generale Bertolini il quale ha ricambiato
donando al Presidente del Consiglio regionale il ‘crest’ del Coi.
Gen. Calligaris - Pres. Pietracupa - Mag.Massimiliano Rotundo |
Di
seguito il Generale Calligaris ha accompagnato Pietracupa nella sala
decisionale del Coi, dove una serie di slide e di video hanno aggiornato il
Presidente sull’impegno italiano in Kosovo. Particolarmente efficaci la visione
d’assieme dei militari all’opera nella sala decisionale e il commento alle
immagini, da parte del giovane campobassano Massimiliano Rotundo, Maggiore di Cavalleria
il quale, al termine dell’esposizione, ha voluto omaggiare l’ospite corregionale
e la sua terra d’origine con alcune foto appena scattate dei Misteri del Corpus
Domini campobassano. Si è trattato di un altro apprezzato tassello di Molise incastrato
nell’ambito di una mattinata interessante e proficua che avrà un seguito
concreto e nobile nella prossima visita di Pietracupa in Kosovo.
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