DL FARE – DE CAMILLIS: SEMPLIFICAZIONE CONTRIBUTO SERIO PER CRESCITA
“La reintroduzione dell’anticipazione del 10% sugli appalti, un passo avanti per dare ossigeno all’economia del nostro Paese, è uno degli impegni che il Governo ha rispettato con il ‘Decreto del Fare’. Sono anche convinta che il settore edilizio meriti ancora più attenzione con l’attuazione di un piano straordinario che dia una svolta alla realizzazione di nuove infrastrutture, all’avanzamento di quelle già in cantiere e al rilancio dei mutui sulla casa”. Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sabrina De Camillis, a margine dei lavori dell’Aula di Montecitorio. “Serve ancora uno stimolo omogeneo – ha continuato- capace di innescare un processo che porti ad una maggiore sburocratizzazione e ad una maggiore semplificazione per dare un contributo concreto alla crescita. La norma che lega i pagamenti tra imprese all'acquisizione del Durt, documento unico di regolarità tributaria, senza dubbio va corretto durante il passaggio del Decreto in Senato perché non è concepibile ritardare i pagamenti tra privati, deprimendo lo sviluppo delle imprese”. Quello a cui puntiamo –ha concluso De Camillis- è la realizzazione di un sistema che garantisca davvero trasparenza, semplificazione e rispetto dei contribuenti".
FISCO: TROPPO SPESSO SI PREFERISCE IPOCRISIA A VERITA'
“In Italia troppo spesso si preferisce l'ipocrisia alla verità. Quelle del vice Ministro Fassina non sono parole in libertà ma evidenziano la realtà di un Paese allo stremo per la crisi economica. Gli imprenditori sono davanti ad un bivio e devono scegliere se pagare le tasse oppure pagare gli stipendi per continuare ad esistere. La realtà è quella di uno Stato non più etico dove le imprese falliscono non per debiti ma per i troppi crediti che vantano nei confronti dello Stato stesso”. Lo ha detto il Sottosegretario, Sabrina De Camillis, commentando le parole del Vice Ministro.
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