“Promuovere non singole aziende, ma la pluralità e la varietà
della articolata produzione olivicola molisana a Tuttofood 2015, insieme alla
innovazione produttiva e tecnologica che il Molise sa esprimere”, è questo l’obbiettivo
di Coldiretti Molise affidato a Co.pr.o.m., il Consorzio di Produttori
Olivicoli Molisani, promosso dall’Organizzazione Agricola. Come evidenzia Co.pr.o.m.,
il Molise può contare su circa 13.000 ettari di superficie olivetata e vanta oltre
20 cultivar autoctone di olivo, tutte ufficialmente iscritte nello schedario
oleicolo italiano. L’olivicoltura per il Molise rappresenta un segno
distintivo, un elemento caratterizzante sia dal punto di vista
storico-culturale che da quello economico. Gli ulivi sono un elemento
caratteristico dell’intero territorio molisano, nonostante le marcate diversità
climatiche del territorio regionale. Rappresentare e promuovere questa varietà,
ribadisce Coldiretti Molise, a Tuttofood, la più grande manifestazione
fieristica italiana dedicata all'agroalimentare, che si terrà dal 3 al 6
maggio, a Milano, in simbiosi con i primissimi giorni di apertura di Expo 2015,
è una opportunità che andava colta. Con la presenza a Tuttofood 2015,
Co.pr.o.m., rappresenterà anche un Molise capace di dare un contributo di
innovazione scientifico-tecnologica al settore, nel rispetto dei processi
naturali e tradizionali. Nell’occasione della Fiera Internazionale verranno,
infatti, proposti agli operatori del settore i risultati del progetto di
sperimentazione “ultra dop-olive oil”,
frutto della collaborazione tra aziende olivicole molisane e ricercatori
scientifici. In Molise, con la sinergia
tra l’Università degli Studi di Bari ed alcune aziende agricole molisane, con
il supporto tecnico-operativo dell’azienda Alfa Laval, leader mondiale nella
produzione di impianti di estrazione per l’olio extra vergine di oliva, è stato realizzato e testato un prototipo che
utilizza gli ultrasuoni per un sistema innovativo di molitura delle olive, al
fine di ottenere una ottimizzazione del processo di molitura ed olio
extra-vergine di oliva ad elevato valore nutrizionale ed a ridotto impatto
ambientale. Gli ultrasuoni, hanno già molteplici applicazioni nella vita di
tutti i giorni e contribuiscono al benessere ed alla salute di tutti noi, dalla
ecografia, anche in maternità, all’odontoiatria. Con il progetto “ultra dop-olive
oil”, riferisce la referente scientifica del progetto Prof.ssa Maria Lisa
Clodoveo, è stato dimostrato che nella molitura delle olive gli ultrasuoni
possono ridurre il tempo di gramolazione e migliorare la qualità del prodotto.
L’impianto del prototipo e la sperimentazione innovativa sono stati realizzati
presso un importante oleificio di Colletorto, che è anche capofila del progetto.
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