CONFERENZA STAMPA
( in calce 60 foto) Ph.GinoCALABRESE
La
Guardia di Finanza è una Forza di Polizia i cui compiti d’Istituto,
storicamente incentrati sulle funzioni di controllo fiscale e delle frontiere,
si sono nel tempo ampliati verso il contrasto di tutte le violazioni che
danneggiano gli interessi economici e finanziari dello Stato, delle Regioni,
degli Enti locali e dell’Unione Europea.
Il
riconoscimento normativo di questa ampia proiezione operativa si è avuto con il
D.Lgs. n. 68 del 2001 che ha demandato espressamente al Corpo le funzioni di polizia
economico-finanziaria che vanno ad innestarsi con quelle di polizia giudiziaria
nonché con l’attività di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza
pubblica.
I compiti
di polizia finanziaria si concretizzano nelle attività volte al contrasto
dell’evasione fiscale e del sommerso, degli illeciti doganali, delle frodi
previdenziali e delle truffe finalizzate all’indebita percezione di
finanziamenti pubblici, nazionali e comunitari.
L’attività
di polizia economica, invece, è tesa a garantire il corretto funzionamento dei
mercati dei capitali, dei beni e dei servizi e le regole della leale
concorrenza fra imprese nonché a contrastare le infiltrazioni della criminalità
organizzata e comune nel tessuto economico, il riciclaggio di ricchezze di provenienza
illecita, la contraffazione, i reati societari, bancari e finanziari, la
corruzione e le truffe in danno dei risparmiatori.
L’azione
condotta dalle Fiamme Gialle, indirizzata verso i fenomeni illeciti più gravi e
pericolosi, in definitiva, persegue l’obiettivo di tutelare l’economia legale a
favore delle imprese rispettose delle regole e dei cittadini onesti,
contribuendo in tal modo al benessere della collettività e al sostenimento
delle politiche di rilancio e sviluppo economico e sociale.
Di seguito si riportano, suddivisi per settore d’intervento,
i risultati conseguiti nel 2014 dai Reparti dipendenti dal Comando Regionale
Molise.
CONTRASTO ALLE FRODI
FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSA
Nel SETTORE
TRIBUTARIO sono state eseguite nr.
115 VERIFICHE e nr. 255 CONTROLLI per un totale di 370 soggetti economici ispezionati. In
proposito si evidenzia come alla progressiva diminuzione del numero degli
interventi effettuati corrisponda un aumento qualitativo dell’azione ispettiva
che si basa su una penetrante attività di intelligence ed analisi di rischio
sulla realtà socio-economica del territorio.
All’esito della citata
attività ispettiva fiscale sono state sviluppate nr. 31 indagini di polizia giudiziaria che hanno consentito di
segnalare all’A.G. nr. 92 soggetti responsabili di reati tributari ai sensi del
decreto legislativo nr. 74/2000, nonché di proporre l’adozione del “sequestro per equivalente” dei beni
riconducibili alle citate persone per un valore complessivo di oltre 27 milioni di euro e di sottoporre a
sequestro beni per quasi 1,6 milioni di
euro.
Particolare riguardo,
inoltre, è stato riservato alla prevenzione e repressione dell’economia
sommersa, settore nel quale sono state effettuate nr. 66 verifiche nei confronti di nr. 63 evasori totali, (soggetti che pur operando regolarmente non
presentano le dichiarazioni obbligatorie ai fini iva e ii.dd. e pertanto
risultano “sconosciuti al fisco”, anche
se per una sola annualità) e nr. 3
paratotali (soggetti che omettono di
indicare in dichiarazione più del 50% del reddito imponibile).
L’attività tesa al contrasto del “Sommerso da lavoro” ha permesso di
individuare nr. 114 lavoratori in nero
e/o irregolari. In tale ambito il Corpo mantiene alto il livello di
attenzione poiché il grave fenomeno del lavoro nero è spesso connesso ad altri
illeciti non meno pericolosi, quali lo sfruttamento dell’immigrazione
clandestina, l’alimentazione della filiera del falso attraverso la produzione e
la commercializzazione di prodotti contraffatti, le frodi in danno al sistema
previdenziale ecc..
In materia di “SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE”
sono stati effettuati nr. 3.470
interventi con la constatazione di nr.
820 violazioni inerenti la
mancata emissione del documento fiscale o l’emissione dello stesso con
indicazione di un corrispettivo inferiore, con una incidenza di irregolarità pari al 23,6% dei controlli totali. In tale contesto, inoltre, sono state
avanzate nr. 24 proposte di chiusura degli
esercizi commerciali per reiterate violazioni dell’obbligo di emissione di
scontrini e ricevute fiscali, 12 delle
quali sono già state eseguite.
VIGILANZA SULLA SPESA
PUBBLICA
L’oculato
e corretto impiego delle risorse pubbliche di origine nazionale o comunitaria,
alla luce dell’attuale congiuntura economica, ha assunto un’importanza
tale da determinare un rinnovato
orientamento delle politiche di bilancio che tendono a perseguire obiettivi di
riqualificazione della spesa pubblica a favore della crescita del tessuto
economico legale del Paese e garantire adeguato sostegno alle fasce più deboli
della società.
Nel
settore della SPESA PUBBLICA,
pertanto, è stato ulteriormente affinato il dispositivo a tutela del bilancio
Comunitario, Statale e degli Enti locali, mediante il riscontro dei requisiti
previsti per l’accesso ai finanziamenti pubblici, della corretta gestione del
sistema sanitario nazionale e delle effettive condizioni di reddito di quei
soggetti che richiedono le cosiddette prestazioni sociali agevolate.
In tale ambito, sono state denunziati all’Autorità
Giudiziaria nr. 101 soggetti
responsabili a vario titolo di reati connessi all’indebito conseguimento di
erogazioni pubbliche per un importo di circa 4,3 milioni di euro.
La specifica attività volta a contrastare i reati contro la Pubblica Amministrazione ha
consentito, inoltre, la denunzia a piede libero di nr. 129 persone responsabili dei reati di peculato, abuso
d’ufficio, corruzione ecc.
L’impegno a tutela delle uscite di bilancio si innesta
nell’ulteriore profilo operativo costituito dalla collaborazione assicurata
dalle Fiamme Gialle alla CORTE DEI CONTI,
attraverso l’esecuzione di ispezioni ed accertamenti nei confronti di Pubbliche
Amministrazioni e beneficiari di finanziamenti a destinazione controllata.
L’attività svolta in tale settore ha permesso di segnalare alla Magistratura
Contabile nr. 97 soggetti responsabili
di aver cagionato danni erariali per
circa 30,2 milioni di euro.
LOTTA AL GIOCO
ILLEGALE
Nel
quadro della più ampia azione a contrasto degli interessi illeciti della
criminalità, il Corpo è altresì impegnato nel contrasto dei fenomeni di
abusivismo e di illegalità che interessano il settore dei giochi e delle
scommesse.
In tale ambito,
sono stati condotti specifici controlli che hanno consentito di deferire alla
magistratura nr. 11 soggetti per
gioco d’azzardo ed esercizio abusivo di scommesse nonché di sottoporre a sequestro nr. 6 personal computer e nr. 3 apparecchi da intrattenimento e
divertimento.
AGGRESSIONE AGLI
INTERESSI ECONOMICO-PATRIMONIALI DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED AL
RICICLAGGIO
La
Guardia di Finanza, grazie all’azione sinergica dei reparti specializzati,
ordinari e navali, punta a colpire la delinquenza organizzata e comune nel
cuore dei propri interessi economici e patrimoniali, attraverso
l’individuazione ed il conseguente sequestro di beni e ricchezze illecitamente
accumulati. Parallelamente viene svolta l’attività finalizzata alla tutela del
mercato dei capitali con lo scopo di individuare e reprimere i fenomeni
illeciti di riciclaggio, usura, trasferimento fraudolento dei valori, ecc..
In tale ambito, il “G.I.C.O.”
- Gruppo Investigativo sulla Criminalità
Organizzata - del Nucleo PT di Campobasso continua ad assicurare un’azione
volta all’individuazione delle possibili infiltrazioni dei sodalizi criminali
nelle varie attività economiche della Regione.
Nel corrente anno, inoltre, sono stati eseguiti nr. 29 accertamenti patrimoniali, nei
confronti di altrettanti soggetti, finalizzati all’aggressione dei patrimoni
illeciti mediante l’applicazione delle misure
di prevenzione ovvero della cd confisca
“per sproporzione”. Le indagini svolte hanno consentito di sottoporre a sequestro/confisca beni per circa 140.000
euro e di proporre alle competenti Autorità Giudiziarie il sequestro di
ulteriori beni per un controvalore di oltre
2.170.000 euro.
In tema di riciclaggio,
sono stati denunziati nr. 9 soggetti
responsabili dello specifico reato in relazione a somme di denaro dell’importo
di circa 300.000 euro. Nel medesimo
settore sono state approfondite nr. 67
segnalazioni di operazioni sospette pervenute dal Nucleo Speciale di
Polizia Valutaria, nonché eseguite nr. 2
ispezioni e nr. 3
controlli nei confronti di intermediari finanziari e/o professionisti
finalizzati a verificare il corretto adempimento degli obblighi
antiriciclaggio/antiterrorismo previsti dal D.Lgs 231/2007.
TUTELA DEI DIRITTI DI
PROPRIETA’ E DEI CONSUMATORI
La Guardia di Finanza è fortemente impegnata anche nel contrasto
alla contraffazione, degli illeciti che danneggiano la proprietà intellettuale
o che mettono a repentaglio la salute dei consumatori. In tale contesto viene
garantito un approccio operativo trasversale volto ad approfondire anche gli
altri profili di illegali connessi alla contraffazione, quali l’evasione fiscale
e contributiva, l’immigrazione clandestina, lo sfruttamento di manodopera, il
riciclaggio e il reimpiego dei proventi illeciti.
L’attività svolta dai Reparti molisani in materia di CONTRAFFAZIONE
DEI MARCHI, DIRITTI D’AUTORE, SICUREZZA PRODOTTI e TUTELA DEL MADE IN ITALY ha consentito
di sottoporre a sequestro di nr. 41.622 articoli
di merce contraffatta ovvero priva dei requisiti di sicurezza previsti
dalle norme vigenti, la verbalizzazione di nr.
118 soggetti dei quali nr. 86
denunciati all’Autorità Giudiziaria.
CONTRASTO AI TRAFFICI
ILLECITI
Il fenomeno del TRAFFICO
DI SOSTANZE STUPEFACENTI, anche alla luce dei recenti sequestri di sostanze
illecite operati lungo il litorale molisano, costituisce motivo di particolare
allarme sociale. Conseguentemente, è stato ulteriormente rafforzato il
dispositivo di contrasto assicurato dal Gruppo Operativo Antidroga di
Campobasso che opera in sinergia con il Reparto Operativo Aeronavale di Termoli,
recentemente istituito, e con gli altri Reparti territoriali che si avvalgono anche
dell’ausilio delle unità cinofile.
Nel comparto in parola sono stati conseguiti i seguenti
risultati:
-
sequestro di 1.973 Kg di hashish e
marijuana, 570 gr. di cocaina, 28 gr. di eroina, nr. 118 semi di cannabis
indica e nr. 1 autovettura;
-
verbalizzazione di nr. 402 soggetti
dei quali nr. 8 in stato di arresto, nr. 48 denunciati a piede libero e nr. 346
segnalati all’Autorità Prefettizia in quanto assuntori di sostanze
stupefacenti.
Per quanto concerne il contrabbando, invece, l’attività di
prevenzione e controllo posta in essere dai Raparti territoriali e navale non
ha evidenziato l’esistenza di organizzazioni contrabbandiere locali né fenomeni
di minuta vendita. In ogni caso, le Unità operative mantengono alto il livello
di attenzione in maniera tale da contrastare tempestivamente eventuali
fenomenologie illecite della specie.
I servizi eseguiti a TUTELA DELL’AMBIENTE hanno permesso ai reparti di procedere alla verbalizzazione di 19 soggetti, 4 dei quali denunziati a piede libero,
nonché al sequestro di aree adibite
a discarica abusiva per complessivi 28.460
mq e di rifiuti industriali per 200
Kg.
CONTROLLO ECONOMICO
DEL TERRITORIO E SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITA’ 117
Le già ricordate funzioni del Corpo di tutela della finanza pubblica e dell’economia,
oltre che di contrasto ai traffici illeciti e di concorso alla pubblica sicurezza,
trovano un’importante manifestazione nel “controllo economico del territorio”
che viene assicurato mediante la presenza di pattuglie dedicate che
corrispondono anche alle richieste d’intervento che pervengono al numero di
pubblica utilità “117”.
Nell’anno 2014 sono
pervenute nr. 193 chiamate di
interesse operativo che hanno portato all’esecuzione di 25 specifici interventi, 17 dei quali conclusisi con l’accertamento
di violazioni tributarie e di altra natura. Il controllo economico del
territorio è stato garantito attraverso l’impiego di oltre 3.700 pattuglie che hanno assicurato una diuturna sorveglianza su
tutto il territorio regionale.
I reparti territoriali, inoltre, hanno effettuato nr. 211 controlli in materia di capacità
contributiva (C.I.C.), finalizzati alla rilevazione sul territorio degli
elementi significativi di ricchezza, quali il possesso e l’utilizzo di
autovetture di lusso, aeromobili, imbarcazioni da diporto ecc..
ATTIVITA’ POLIZIA
MARITTIMA E DEMANIALE
Il Corpo annovera tra i compiti d’istituto anche il presidio
dei confini e l’attività di contrasto ad ogni forma di illecito perpetrato via
mare e, pertanto, al fine di corrispondere al continuo cambiamento degli
scenari di riferimento, ha costantemente adeguato il proprio dispositivo
aeronavale rendendolo sempre più efficiente e pienamente rispondente alle mutevoli
esigenze operative.
In tale processo di riposizionamento della componente
aeronavale della Guardia di Finanza, nell’ottobre scorso è stato istituito a
Termoli il R.O.A.N. – Reparto Operativo Aeronavale di Termoli che unitamente
alla dipendente Stazione Navale costituisce la componente specialistica
regionale ed assume competenze operative esclusive di polizia economico –
finanziaria e di contrasto ai traffici illeciti dalla costa verso l’alto mare,
svolgendo altresì, previo coordinamento con i Reparti territoriali, attività di
servizio a tutela dell’ambiente, del demanio pubblico ed a contrasto
dell’abusivismo edilizio. A tal riguardo si evidenzia che nell’ambito di uno
specifico protocollo d’intesa stipulato a livello nazionale tra il Corpo e l’Agenzia
del Demanio è stata istituita una “cabina
di regia” finalizzata al coordinamento delle attività a tutela del demanio
svolte in collaborazione tra le due Istituzioni.
Nello specifico marittimo comparto sono stati eseguiti nr. 69 interventi che hanno consentito la
verbalizzazione di altrettanti soggetti responsabili a vario titolo di
violazioni al codice della navigazione, alla normativa sulla pesca e sul
lavoro, alle concessioni governative ed al canone RAI, consentendo di
sottoporre a sequestro 103,5 Kg di
marijuana e circa 500 kg di prodotti
ittici. L’attenta azione di vigilanza in mare ha permesso, inoltre, di di
trarre in salvo una persona in pericolo di vita.
CONCORSO ALLA
SICUREZZA E ALL’ORDINE PUBBLICO
Le Fiamme Gialle molisane, infine, hanno
contribuito al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica,
principalmente con l’impiego dei militari specializzati “Anti Terrorismo e
Pronto Impiego”, i cosiddetti “Baschi Verdi”, che per il loro particolare
addestramento e la conoscenza delle migliori tecniche di polizia sono
caratterizzati da particolare dinamismo operativo.
GALLERIA FOTOGRAFICA
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