I militari della Stazione Carabinieri di Colletorto, impegnati in
un’attività di vigilanza per contrastare i delitti contro il patrimonio
nell’area dei moduli abitativi realizzati in occasione dei noti eventi sismici
del 2002 in San Giuliano di Puglia, hanno individuato due giovani italiani C.A.
(27enne) e C.N. (23enne) mentre stavano trasportando, dopo averlo asportato, un
rilevante quantitativo di discendenti e grondaie in rame a bordo di un
furgoncino.
I due,
inizialmente, hanno tentato di allontanarsi con rapidità, ma sono stati subito
raggiunti e perquisiti. Gli accertamenti effettuati hanno, poi, permesso di
appurare che il quantitativo poteva essere stimato in circa cento chilogrammi e
che tale materiale era stato divelto, peraltro arrecando ulteriori danni alle
strutture, dai moduli abitativi dell’area. Preso atto della situazione, gli
operanti hanno proceduto all’arresto dei due ed al sequestro della refurtiva
oltre che del mezzo di trasporto utilizzato per commettere il delitto.
La stima
dei danni arrecati sulla struttura pubblica, che come noto potrebbe essere in
futuro interessata ad una nuova attivazione quale centro HUB per l’accoglimento
di migranti, è in corso da parte del Comune di San Giuliano di Puglia a cui è
stato reso il maltolto.
I due
giovani, a seguito della convalida odierna, sono stati posti agli arresti
domiciliari.
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