Sono oltre 500 gli agricoltori molisani che, secondo
quanto comunicato da Coldiretti Molise, hanno già dato la loro adesione per
partecipare, al maxi appuntamento di oltre diecimila agricoltori della
Coldiretti, provenienti dalle diverse regioni, organizzato per mercoledì prossimo
28 maggio alle ore 9,00 a Napoli,
al Teatro Palapartenope, per
sostenere la qualità alimentare Made in Italy, dal campo alla tavola.
L’appuntamento, cui hanno garantito la presenza
moltissimi rappresentanti delle Istituzioni molisane, tra cui il Presidente
della Giunta Regionale, Paolo Di Laura Frattura, e l’Assessore all’Agricoltura
della Regione Molise, Vittorino Facciolla, sarà aperto dall’intervento del
Presidente nazionale Coldiretti, Roberto Moncalvo, con numerosi ospiti, dal
Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, ai Governatori di diverse
regioni, da Paolo Barilla, Vice Presidente Barilla S.p.A. e Barilla Center for
Food and Nutrition Foundation, al procuratore Giancarlo Caselli, presidente del comitato scientifico
dell’”Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare”, fino al presidente
di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, e molti altri rappresentanti del mondo
economico, istituzionale e della cultura.
“L’incontro
di mercoledì – sottolinea Vittorio
Sallustio, presidente di Coldiretti Molise – rappresenta un evento importantissimo per il mondo agricolo italiano
ed, in particolar modo molisano, per fare un focus tra istituzioni ed operatori
dell’agroalimentare, nella particolarissima situazione sociale ed economica che
stiamo vivendo. Cambiano i consumi
alimentari degli italiani che tagliano la spesa, le modalità di acquisto e
modificano la composizione del carrello, ma cambia anche l’offerta a partire
dai prodotti più tradizionali, dalla pasta alla pizza, dai sughi ai salumi,
fino al pane, con innovazioni rivoluzionarie per sostenere l’economia del Paese,
ma anche pericolose furbizie per abbattere i costi che verranno smascherate.”
Roberto Scano, direttore della Coldiretti Molise,
annuncia che “Mercoledì. sarà presentato il dossier 2014 sulla “Crisi nel piatto
degli italiani” della Coldiretti, con analisi e tendenze degli italiani ed
indagini effettuate con il supporto della società Ixe di Roberto Weber sui
comportamenti dei consumatori, ma sarà anche aperto un “minilaboratorio” per
conoscere come sono cambiati i più comuni prodotti alimentari nel tempo della
crisi, con storiche innovazioni e pericolose furbizie, smascherate dalla prima
esposizione sulla “Classifica dei cibi più contaminati” allestita per
l’occasione.”
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