I Carabinieri della Compagnia di Campobasso hanno
tratto in arresto Michele Antonio La Porta, 54enne pregiudicato, responsabile
dell’omicidio del fratello Vincenzo 65enne.
I fatti si sono verificati verso le 13.00 di ieri 25
maggio in Contrada San Pietro del Comune di Campodipietra, nei terreni
prospicenti le abitazioni dei germani.
Motivo del gesto incomprensioni familiari attinenti le
modalità e l’uso di alcuni terreni dove, secondo una prima ricostruzione, la
vittima era intenta a piantare alcuni paletti per poter consentire il transito
degli animali.
Tale attività ha infastidito Antonio La Porta che si è
avvicinato al fratello chiedendogli spiegazioni, verosimilmente pensando che
quell’apposizione fosse fatta per delimitare i confini delle aree in uso ai
familiari a suo discapito.
La discussione è degenerata e Antonio La Porta ha
estratto da un marsupio una pistola calibro 9 corto con la quale ha sparato un
colpo all’indirizzo del fratello all’altezza della spalla.
Presenti alla lite il figlio della vittima ed altri
parenti che subito sono intervenuti aggredendo Antonio, soccorrendo il ferito e
chiamando i Carabinieri.
Una gazzella dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia
Carabinieri di Campobasso è arrivata all’istante, mentre erano ancora in corso
le prime attività di soccorso da parte dei familiari che hanno caricato il
malcapitato in macchina e lo hanno portato in ospedale dopo aver fornito alcune
indicazioni sull’accaduto e la via di fuga dell’uomo ai militari.
Messa in sicurezza da parte dei Carabinieri l’arma del
delitto presente ancora sul luogo del reato e che presentava il colpo in canna,
istantanea e stata la loro corsa nella direzione di fuga dove il furgoncino con
a bordo La Porta Antonio era stato visto dirigersi. Congiuntamente sull’utenza
112 della Centrale Operativa dei Carabinieri sono arrivate altre comunicazioni
che, in tempo reale, dagli operatori sono state fornite ai colleghi a bordo
dell’autoradio. Questi ultimi, incrociato un furgone con le caratteristiche descritte,
hanno invertito la marcia inseguendolo e costringendo l’autista a fermarsi.
Scesi i militari hanno bloccato l’uomo che non ha
opposto resistenza e ha da subito dimostrato il proprio rammarico per l’accaduto.
Giunto all’ospedale nulla è stato possibile fare per
salvare Vincenzo che è deceduto.
Presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di
Campobasso Antonio La Porta si è avvalso della facoltà di non rispondere al
Sostituto Procuratore della Repubblica prontamente intervenuto per assumere la
direzione delle indagini.
Conferenza stampa presso la sede del Comando Provinciale.
Foto di Luigi Calabrese
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