martedì 14 febbraio 2012

CONSIGLIO REGIONALE del MOLISE

Campobasso 14 febbraio 2012


RESOCONTO CONSIGLIO REGIONALE



E’ stato aggiornato a martedì prossimo, 21 febbraio, con inizio alle ore 10,00, il consiglio regionale del Molise tornato a riunirsi in mattinata sotto la presidenza di Mario Pietracupa, per esaminare un ordine del giorno contenente 21 argomenti.
I lavori, terminati poco dopo le ore15,00, sono stati aperti con la consegna di un plico ai consiglieri contenente un elaborato  svolto dall’osservatorio del consiglio regionale su alcune tematiche di competenza sviluppate nelle commissioni , e alcune comunicazioni del Presidente, inerenti, tra le altre, ordini del giorno presentati da vari consiglieri, votati e quindi iscritti  per la prossima assemblea che dovrà occuparsi  dei punti non esaminati oggi.
Dopo un breve ringraziamento dell’assessore Chieffo, che si è aggiunto a quello del presidente Pietracupa,  alla struttura dell’osservatorio regionale per il lavoro svolto, si è passati al primo punto in agenda riguardante le “norme regolamentari per l’accesso alla locazione permanente e a termine degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”, proveniente dalla scorsa legislatura. Sull’argomento ha relazionato il consigliere Romagnuolo il quale  ha chiesto, ed ottenuto, il RINVIO in Commissione della problematica in quanto per essa c’è una nuova proposta di legge che sarà portata appena possibile al vaglio dell’assemblea. Sull’argomento, prima che venisse rinviato,  è intervenuto brevemente il consigliere Romano per esprimere l’auspicio che si provveda anche alla riforma degli Istituti Autonomi Case Popolari (IACP).
Alla UNANIMITA’, è stata approvata la variante al piano regolatore generale proposta dal Comune di Campobasso, per la realizzazione di una chiesa e sala polivalente in località “Polese”. Anche per questo provvedimento ha relazionato il consigliere Romagnuolo.
A MAGGIORANZA, invece, è passato il punto numero 3, relazionato dal consigliere Niro,  riguardante una delibera della giunta regionale sul concerto di capodanno 2012. La legge regionale, infatti, prevede che il provvedimento della giunta sia approvato dal Consiglio.
Il consigliere Monaco ha, poi, RITIRATA una proposta di mozione con la quale si intendeva impegnare il Presidente della Giunta ad adottare misure sul contenimento dei costi della politica. La proposta era stata formulata antecedentemente alla legge finanziaria regionale, nella quale sono contenute le misure richieste e, quindi, superata. Conseguenziale, dunque, il ritiro.
In attesa dell’arrivo del Presidente Iorio per discutere il punto numero 5 (una proposta di mozione del consigliere Ciocca intesa a far rinunciare la Regione da una azione legale intentata contro la RAI) si è proceduto con un argomento, il sesto in calendario,  che ha suscitato notevole interesse da parte dei consiglieri intervenuti: una mozione a firma del consigliere Leva, votata alla UNANIMITA’, per impegnare il presidente della Regione Molise e l’assessore competente ad intraprendere ogni iniziativa utile a salvaguardare lo straordinario patrimonio artistico, architettonico e storico che la linea ferroviaria Carpinone-Sulmona rappresenta.
Come è noto tale tratta ferroviaria, assegnata alla Regione Abruzzo, è stata soppressa.
Contro la soppressione e gli effetti negativi per la Regione Molise sotto tutti i punti di vista,  si sono registrati, oltre quello di Leva, gli interventi dei consiglieri Niro, Bizzarro, Tedeschi, Romagnuolo, Petraroia, Di Donato, Marinelli, Di Pietro, Ciocca e dell’assessore Velardi. Quest’ultimo ha dichiarato, dopo aver ripercorso tutta la vicenda, “che ci troviamo in una fase importante adesso, dalla quale scaturiranno tutte le decisioni che mi auguro porteranno al salvataggio della tratta Sulmona-Carpinone. La prossima riunione che, presumibilmente, si terrà nelle prossime settimane e si svolgerà in Abruzzo, nella sede della Società Sangritana, dovrebbe consentire di passare ad una fase più operativa”.
Con la presenza del Presidente Iorio, si è tornati alla proposta di mozione del consigliere Ciocca inserita al punto cinque dei lavori.
E’ stato lo stesso consigliere Ciocca a relazionare riferendo,tra l’altro,  che “presso il Tribunale di Cassino è in svolgimento una causa intentata dalla Regione Molise nei confronti della Tgr Rai del Molise in quanto l’emittente regionale del servizio pubblico sarebbe stata colpevole di avere inserito nelle rassegne stampa del mattino una testata considerata ‘ostile’ e ‘diffamatoria’ nei confronti delle attività della giunta regionale”.
Ciocca ha quindi chiesto l’impegno della Giunta Regionale del Molise a ritirare l’azione legale.
Ampia e appassionata è stata la discussione  sulla quale sono intervenuti i consiglieri Parpiglia, Romano, Monaco, Marinelli, Leva, Bizzarro, l’assessore Vitagliano, l’assessore Velardi (ha chiesto il rinvio della discussione per una maggiore riflessione) e il presidente Iorio, il quale ha sostenuto che alla Regione “è stato creato un danno d’immagine. Abbiamo assunto l’atto perché era nostro dovere e in ciò abbiamo avuto anche coraggio. Mi farò parte attiva all’ipotesi risarcitoria perché non vada a carico dei singoli giornalisti”.
Il Presidente Iorio ha anche riferito di avere fatto le rimostranze nelle sedi opportune per la scarsa produzione Rai in Molise e sulla scarsa disponibilità a inserire notizie regionali in nazionale. “Anche il fenomeno neve è stato quasi ignorato. Chiedo di ritirare la mozione e ci impegneremo a seguire la questione nella conferenza dei capigruppo per decidere insieme l’atteggiamento da assumere” – ha aggiunto -.
Si è passati quindi, prima della votazione,  alle dichiarazioni di voto con Di Pietro, Romano, Chierchia, Petraroia, Leva e Frattura che hanno detto di votare contro il ritiro della mozione.
Ha replicato a tutti il presidente Iorio: “la questione deve essere chiara a tutti. L’iniziativa tende a difendere l’interesse della Regione, non ci sono fatti personali. Sono fatti istituzionali. Per la RAI ribadisco che non ci saranno intenzioni persecutorie nei confronti dei giornalisti”.
Per appello nominale, la votazione ha prodotto 18 NO e 11 SI. La mozione è stata quindi RESPINTA.
Prima di chiudere i lavori è stata votata l’iscrizione di 4 ordini del giorno, tutti alla UNANIMITA’, per la prossima seduta presentati da Di Pietro (per istituire un fondo di solidarietà per i danni provocati dalle abbondanti nevicate), Di Pietro, Tedeschi e Parpiglia (sulla emergenza maltempo), Cavaliere (riconoscimento danni al sistema produttivo causati dall’ondata di maltempo) e Totaro (dilazioni pagamenti per le case popolari).
Anticipata con votazione unanime e discussa (punto 19), infine, una interrogazione del consigliere Ciocca, riguardante il ritiro, in regime di autotutela, di alcune delibere commissariali emanate dal commissario straordinario dell’azienda speciale Molise Acque, tra cui quella riguardante la nuova pianta organica dell’azienda che prevede un aumento di 111 unità.
Il Presidente Iorio che ha fornito solo risposta orale, riservandosi quella scritta, ha parzialmente soddisfatto l’interrogante, come da lui stesso affermato, in maniera particolare per quel che concerne la sospensione dell’atto che prevede la nuova pianta organica.
Il Presidente Pietracupa ha dato quindi appuntamento a martedì, 21 febbraio 2012, alle ore 10,00.




 Foto di Luigi CALABRESE













































































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