RESOCONTO CONSIGLIO REGIONALE
E’ stato aggiornato a martedì prossimo, 21 febbraio,
con inizio alle ore 10,00, il consiglio regionale del Molise tornato a riunirsi
in mattinata sotto la presidenza di Mario Pietracupa, per esaminare un ordine
del giorno contenente 21 argomenti.
I lavori, terminati poco dopo le ore15,00, sono
stati aperti con la consegna di un plico ai consiglieri contenente un
elaborato svolto dall’osservatorio del
consiglio regionale su alcune tematiche di competenza sviluppate nelle
commissioni , e alcune comunicazioni del Presidente, inerenti, tra le altre,
ordini del giorno presentati da vari consiglieri, votati e quindi iscritti per la prossima assemblea che dovrà
occuparsi dei punti non esaminati oggi.
Dopo un breve ringraziamento dell’assessore
Chieffo, che si è aggiunto a quello del presidente Pietracupa, alla struttura dell’osservatorio regionale per
il lavoro svolto, si è passati al primo punto in agenda riguardante le “norme
regolamentari per l’accesso alla locazione permanente e a termine degli alloggi
di edilizia residenziale pubblica”, proveniente dalla scorsa legislatura.
Sull’argomento ha relazionato il consigliere Romagnuolo il quale ha chiesto, ed ottenuto, il RINVIO in
Commissione della problematica in quanto per essa c’è una nuova proposta di
legge che sarà portata appena possibile al vaglio dell’assemblea.
Sull’argomento, prima che venisse rinviato, è intervenuto brevemente il consigliere Romano
per esprimere l’auspicio che si provveda anche alla riforma degli Istituti
Autonomi Case Popolari (IACP).
Alla UNANIMITA’, è stata approvata la variante al
piano regolatore generale proposta dal Comune di Campobasso, per la
realizzazione di una chiesa e sala polivalente in località “Polese”. Anche per
questo provvedimento ha relazionato il consigliere Romagnuolo.
A MAGGIORANZA, invece, è passato il punto numero 3,
relazionato dal consigliere Niro,
riguardante una delibera della giunta regionale sul concerto di
capodanno 2012. La legge regionale, infatti, prevede che il provvedimento della
giunta sia approvato dal Consiglio.
Il consigliere Monaco ha, poi, RITIRATA una
proposta di mozione con la quale si intendeva impegnare il Presidente della
Giunta ad adottare misure sul contenimento dei costi della politica. La
proposta era stata formulata antecedentemente alla legge finanziaria regionale,
nella quale sono contenute le misure richieste e, quindi, superata.
Conseguenziale, dunque, il ritiro.
In attesa dell’arrivo del Presidente Iorio per
discutere il punto numero 5 (una proposta di mozione del consigliere Ciocca
intesa a far rinunciare la
Regione da una azione legale intentata contro la RAI ) si è proceduto con un
argomento, il sesto in calendario, che
ha suscitato notevole interesse da parte dei consiglieri intervenuti: una
mozione a firma del consigliere Leva, votata alla UNANIMITA’, per impegnare il
presidente della Regione Molise e l’assessore competente ad intraprendere ogni
iniziativa utile a salvaguardare lo straordinario patrimonio artistico,
architettonico e storico che la linea ferroviaria Carpinone-Sulmona
rappresenta.
Come è noto tale tratta ferroviaria, assegnata alla
Regione Abruzzo, è stata soppressa.
Contro la soppressione e gli effetti negativi per la Regione Molise
sotto tutti i punti di vista, si sono
registrati, oltre quello di Leva, gli interventi dei consiglieri Niro,
Bizzarro, Tedeschi, Romagnuolo, Petraroia, Di Donato, Marinelli, Di Pietro,
Ciocca e dell’assessore Velardi. Quest’ultimo ha dichiarato, dopo aver
ripercorso tutta la vicenda, “che ci troviamo in una fase importante adesso,
dalla quale scaturiranno tutte le decisioni che mi auguro porteranno al
salvataggio della tratta Sulmona-Carpinone. La prossima riunione che,
presumibilmente, si terrà nelle prossime settimane e si svolgerà in Abruzzo,
nella sede della Società Sangritana, dovrebbe consentire di passare ad una fase
più operativa”.
Con la presenza del Presidente Iorio, si è tornati
alla proposta di mozione del consigliere Ciocca inserita al punto cinque dei
lavori.
E’ stato lo stesso consigliere Ciocca a relazionare
riferendo,tra l’altro, che “presso il
Tribunale di Cassino è in svolgimento una causa intentata dalla Regione Molise
nei confronti della Tgr Rai del Molise in quanto l’emittente regionale del
servizio pubblico sarebbe stata colpevole di avere inserito nelle rassegne
stampa del mattino una testata considerata ‘ostile’ e ‘diffamatoria’ nei
confronti delle attività della giunta regionale”.
Ciocca ha quindi chiesto l’impegno della Giunta
Regionale del Molise a ritirare l’azione legale.
Ampia e appassionata è stata la discussione sulla quale sono intervenuti i consiglieri
Parpiglia, Romano, Monaco, Marinelli, Leva, Bizzarro, l’assessore Vitagliano,
l’assessore Velardi (ha chiesto il rinvio della discussione per una maggiore
riflessione) e il presidente Iorio, il quale ha sostenuto che alla Regione “è
stato creato un danno d’immagine. Abbiamo assunto l’atto perché era nostro
dovere e in ciò abbiamo avuto anche coraggio. Mi farò parte attiva all’ipotesi
risarcitoria perché non vada a carico dei singoli giornalisti”.
Il Presidente Iorio ha anche riferito di avere
fatto le rimostranze nelle sedi opportune per la scarsa produzione Rai in
Molise e sulla scarsa disponibilità a inserire notizie regionali in nazionale.
“Anche il fenomeno neve è stato quasi ignorato. Chiedo di ritirare la mozione e
ci impegneremo a seguire la questione nella conferenza dei capigruppo per
decidere insieme l’atteggiamento da assumere” – ha aggiunto -.
Si è passati quindi, prima della votazione, alle dichiarazioni di voto con Di Pietro,
Romano, Chierchia, Petraroia, Leva e Frattura che hanno detto di votare contro
il ritiro della mozione.
Ha replicato a tutti il presidente Iorio: “la
questione deve essere chiara a tutti. L’iniziativa tende a difendere
l’interesse della Regione, non ci sono fatti personali. Sono fatti
istituzionali. Per la RAI
ribadisco che non ci saranno intenzioni persecutorie nei confronti dei
giornalisti”.
Per appello nominale, la votazione ha prodotto 18
NO e 11 SI. La mozione è stata quindi RESPINTA.
Prima di chiudere i lavori è stata votata
l’iscrizione di 4 ordini del giorno, tutti alla UNANIMITA’, per la prossima
seduta presentati da Di Pietro (per istituire un fondo di solidarietà per i
danni provocati dalle abbondanti nevicate), Di Pietro, Tedeschi e Parpiglia
(sulla emergenza maltempo), Cavaliere (riconoscimento danni al sistema
produttivo causati dall’ondata di maltempo) e Totaro (dilazioni pagamenti per
le case popolari).
Anticipata con votazione unanime e discussa (punto
19), infine, una interrogazione del consigliere Ciocca, riguardante il ritiro,
in regime di autotutela, di alcune delibere commissariali emanate dal
commissario straordinario dell’azienda speciale Molise Acque, tra cui quella
riguardante la nuova pianta organica dell’azienda che prevede un aumento di 111
unità.
Il Presidente Iorio che ha fornito solo risposta
orale, riservandosi quella scritta, ha parzialmente soddisfatto l’interrogante,
come da lui stesso affermato, in maniera particolare per quel che concerne la
sospensione dell’atto che prevede la nuova pianta organica.
Il Presidente Pietracupa ha dato quindi
appuntamento a martedì, 21 febbraio 2012, alle ore 10,00.
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