Cimino e Santimone
con una nota
Al presidente del CNOG Enzo Iacopino
al vice presidente Enrico Paissan
al segretario Giancarlo Ghirra
a tutti i consiglieri nazionali
ringraziano i media del Molise.
Gentile presidente,
colleghi consiglieri,
oramai è almeno una
settimana che il Molise vive una situazione di profonda e delicata emergenza
neve, talmente devastante da portare anche qualche decesso. E’ inutile perché
sarai informatissimo, ribadirti che viviamo situazioni talmente gravi da far
dichiarare al presidente della Regione sen. Michele Iorio, lo stato di calamità
e la richiesta di mezzi e uomini dell’Esercito. Ebbene, con questa nota ci
sentiamo di ringraziare i giornali telematici del Molise, le televisioni e le
radio (in particolare quelle locali) che hanno dato vita a no stop,
telegiornali efficaci che hanno onorato l’Ordine dei Giornalisti e l’intera
categoria. Giornalisti professionisti e tanti pubblicisti iscritti nel Molise
(in qualche caso anche Campania e Abruzzo) che hanno raggiunto le zone più
inaccessibili, portato nelle redazioni la voce della sofferenza popolare,
telegiornali col filo diretto tra responsabili della Protezione civile,
politici e cittadini disperati. Presidente Iacopino, noi consiglieri nazionali
dell’Ordine ci sentiamo di rappresentare un modello di informazione
dettagliata, puntuale, anche sofferta, in una realtà, la nostra, lasciata quasi
del tutto a se stessa dalle testate che contano. E così, mentre noi contiamo
anche 6 metri
di neve, mentre Vigili del Fuoco, personale delle Province e dell’Anas salvano
anziani, dializzati e neonati, siamo allo stesso modo a dir poco imbarazzati
nel vedere i “colossi dell’informazione” dedicarsi ai 10 cm della capitale. Ci
piacerebbe leggere da lei e dai vertici del Consiglio nazionale una nota di
sincero apprezzamento per il lavoro instancabile dei colleghi molisani che
spinti dalla vocazione, lottano per dare la voce a chi voce non ce l’ha,
aiutano le autorità ad informare e che il loro gesto eroico debba essere da
esempio per la categoria tutta. In un momento di disastro generale, la
categoria è unita e pronta a tutto pur di andare incontro alla gente che come
non mai ha sete di informazione. Da ultimo ma non per ultimo, un grazie anche
ai colleghi degli uffici stampa e dei quotidiani, a coloro che a volte lavorano
pur sapendo che problemi di diffusione ne paralizza spesso l’impegno e insieme
a loro, grazie agli editori che non si sono tirati indietro nel continuare ad
andare in stampa.
Cordialità
Vincenzo Cimino
e Cosimo Santimone
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