mercoledì 22 febbraio 2012

CAMPOBASSO. Attività Comando Provinciale Carabinieri.

Campobasso 22 febbraio 2012


 I carabinieri della Compagnia di Termoli
 arrestano giovane 25enne del luogo.



Nella decorsa notte i Carabinieri del Norm della Compagnia di Termoli, hanno tratto in arresto un 25enne di Guglionesi (CB), incensurato, nonché hanno deferito in stato di libertà alla competente A.G., altri due giovani di Termoli, poiché ritenuti responsabili, in concorso, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti i militari operanti, nell’ambito di  servizi predisposti al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, hanno proceduto al controllo di una Alfa Romeo 156 con a bordo due giovani di cui un uomo ed una donna che, all’atto del controllo manifestavano una calma apparente che non convinceva del tutto gli operanti tanto da indurli inizialmente a procedere, ad una perquisizione personale a carico del ragazzo, poi arrestato, che consentiva di rinvenire addosso allo stesso, un involucro contenente circa 5 gr. di sostanza stupefacente del genere “eroina”, suddivisa in dosi, nonché un coltello a serramanico del genere proibito e la somma contante di € 250,00, provento dell’attività di spaccio .
La caparbietà degli operanti, che non si sono fermati davanti al primo risultato raggiunto, ha consentito di estendere, con l’ausilio di personale femminile, le perquisizioni personali e domiciliari a carico sia dell’abitazione dell’uomo che della donna, condivisa con il fratello di quest’ultima, che permetteva di rinvenire, nel complesso, n.15 bottiglie di metadone, n.4 bilancini di precisione, nonché materiale per il taglio e confezionamento dello stupefacente, tutto sottoposto a sequestro.
Pertanto, al termine delle formalità di rito, il giovane a carico del quale sono stati trovati i maggiori riscontri dell’illecita attività, è stato tratto in arresto in flagranza di reato e tradotto presso la Casa Circondariale di Larino, a disposizione della Procura della Repubblica di Larino, mentre i restanti due sono stati deferiti in stato di libertà alla medesima Procura.    

Nessun commento:

Posta un commento