VOTATO ALLA UNANIMITA’
UN ORDINE DEL GIORNO PER I DANNI DEL MALTEMPO.
E’ stato aggiornato a martedì prossimo 6 marzo
2012, alle ore 10,00, il Consiglio regionale del Molise riunitosi nella mattinata di oggi, 21 febbraio
2012, sotto la presidenza di Mario
Pietracupa, per esaminare un ordine del giorno contenente diciotto punti, molti
dei quali provenienti dalla seduta dello scorso 14 febbraio e riguardanti
interrogazioni, interpellanze e mozioni.
La riunione è stata aperta con la discussione di
una interrogazione del consigliere Di Pietro sullo stato dei lavori di: “acquedotto molisano destro, acquedotto molisano
centrale e irrigazione del basso Molise con le acque dei fiumi Biferno e
Fortore”, alla quale ha risposto l’assessore ai lavori pubblici, Antonio
Chieffo, con una integrazione dell’assessore all’agricoltura Angiolina Fusco
Perrella.
I due rappresentanti del governo regionale hanno
fornito i chiarimenti richiesti, lasciando parzialmente soddisfatto Di Pietro.
Antonio Chieffo ha detto che per quel che concerne
il ramo destro dell’acquedotto si è sostanzialmente alla fine, è quasi
completo; per l’acquedotto molisano centrale che porta acqua dal Matese fino a
Termoli e altri Comuni, ci sono delle criticità, in particolare a Montenero e
Petacciato, che si stanno però superando. A fine anno si dovrebbe terminare.
Per l’irrigazione del basso Molise, ha detto
l’assessore Fusco Perrella, si è in una
fase di verifica delle voci di ribasso contenute nell’offerta ritenuta
migliore, a seguito della gara. Alcune imprese hanno fatto ricorso, ma
l’aggiudicazione provvisoria dovrebbe essere fatta entro il 31 marzo. Entrambi
i componenti dell’esecutivo hanno invitato il consigliere Di Pietro e chi
volesse partecipare, alle riunioni programmate, a breve, sull’argomento.
Parzialmente soddisfatto si è dichiarato anche il
consigliere Massimo Romano della risposta avuta, anche per iscritto,
dall’assessore Velardi, sulla interrogazione “relativa al misterioso incendio
divampato il 26 gennaio 2012 nell’are Pip di Vinchiaturo presso lo stabilimento
della ditta Ecomolise”.
L’incendio – ha detto Velardi – “sulla base delle
ispezioni effettuate dall’Arpam e dall’Asrem non ha prodotto rischi di natura
igienico-sanitaria”.
Il consigliere Romano si è riservato ogni decisione
all’esito della lettura della risposta scritta.
Insoddisfatto, invece, si è dichiarato lo stesso
consigliere Romano, su altra interrogazione urgente, concernente
“l’aggiornamento degli incarichi di Responsabili di Monitoraggio di Linea
intervento/accordo di programma (delibera di giunta regionale n.842/2011) e la
concessione del contributo di euro 1,48 Milioni in favore della filiera del
tessile abbigliamento a valere sul bando R&S Filiere (det.dir. 21/2011)2” .
Romano, prendendo spunto da una inchiesta
giornalistica di una testata ondine, ha chiesto di conoscere quali iniziative
fossero state poste in essere in seguito alla diffusione dell’inchiesta stessa
per accertare le denunzie ivi riferite tra cui l’erogazione, da parte di un
dirigente, di finanziamenti pubblici “su
istruttoria mai svolte e bandi mai aperti per progetti tessili”.
L’assessore Scasserra, nella risposta, ha affermato
che tutta l’attività posta in essere non ha prodotto situazioni irregolari:
“tutte le procedure sono state regolari”.
A questo punto il consigliere Di Donato ha chiesto
ed ottenuto, mediante votazione, la iscrizione e immediata discussione
dell’argomento riguardante la “Commissione per la verifica delle condizioni di
eleggibilità:proposta di convalida dei consiglieri regionali eletti”.
La commissione ha convalidato alla unanimità
l’elezione di Giuseppe Sabusco, dichiarato decaduto come Sindaco del Comune di
Montelongo, con regolare delibera (e perciò non aveva ritenuto di informare la
commissione) e Paolo Di Laura Frattura per il quale era pervenuta alla
Commissione una segnalazione scritta da un cittadino nella quale venivano
evidenziate due presunte cause di incompatibilità per lite pendente ed una
presunta causa di ineleggibilità per ricoperte cariche in società partecipate
dalla Regione.
Insoddisfazione è stata ancora espressa dal
consigliere Romano per una risposta dell’assessore Vitagliano ad una sua
interrogazione riguardante “recenti notizie sulla situazione finanziaria ed
occupazionale della Solagrital di Monteverde di Bojano” e, in particolare su un
trasferimento di 4 milioni di euro,pagato e liquidato dal Direttore Generale
della Regione
con propria determinazione del 28 settembre 2011
alla Fin Molise e destinato, su richiesta,
alla stessa Solagrital, sotto forma di
finanziamento a determinate condizioni e garanzie.
L’assessore ha sostenuto che la difficoltà della
azienda oggi è il sopravvenire di procedure che mirano a recuperare i debiti
pregressi, quelli accumulati prima del 2009. Senza tali procedure non avrebbe
situazioni gravi tra costi e ricavi che non fanno registrare deficit.
Il consigliere Romano ha replicato sostenendo che
“necessita una sessionespecifica del Consiglio per fare il punto sulla
vicenda”.
Rinviate le altre interrogazioni,alle quali avrebbe
dovuto rispondere il Presidente Iorio, assente per impegni istituzionali, si è
passati agli ordini del giorno iscritti nella precedente seduta. Rinviato
quello dei consiglieri Di Pietro, Tedeschi e Parpiglia inteso “ad impegnare la Giunta Regionale ad assumere
determinazioni in ordine agli esiti patrimoniali di una azione legale intentata
nei confronti della RAI” e discusso quello a firma del consigliere Totaro
inteso “ad impegnare il Presidente della
Giunta a farsi parte attiva nei confronti dell’Istituto Autonomo Case Popolari
di Campobasso affinché vengano concessi termini dilazionati di pagamento agli
inquilini interessati a procedure di sfratto per morosità”, la cui votazione è
stata rimandata al 6 marzo prossimo, si è passati a quelli più attesi,
riguardanti le richieste di aiuto per i danni provocati dalle nevicate dei
giorni scorsi.
Due gli ordini del giorno sulla problematica: uno a
firma di Di Pietro, Parpiglia, Tedeschi, Di Laura Frattura, inteso ad impegnare
la Giunta ad
istituire un “fondo di solidarietà destinato a contributi in favore dei
danneggiati dalle nevicate” e l’altro, bipartisan, sottoscritto da Cavaliere,
d’Aimmo, Tamburro, Romagnuolo, Di Pietro, Parpiglia, De Bernardo, Ciocca,
Sabusco, Leva, Niro, Romano, Di Donato, Bizzarro, Totaro e Marinelli, inteso a
sollecitare interventi del “Governo nazionale, dell’unione europea e
dell’assessorato regionale all’Agricoltura finalizzati alla destinazione di
risorse in favore delle attività economiche e delle infrastrutture danneggiate
dal maltempo”.
L’argomento è stato molto sentito, come
appassionato è stato il tenore degli interventi.
Il Presidente Pietracupa ha chiesto all’aula di
integrare eventualmente i due ordini del giorno. Stessa richiesta è stata fatta
da Nicola Cavaliere. Sul punto sono intervenuti De Bernardo, Di Pietro,
Frattura, Niro, Parpiglia, Di Donato e ancora Cavaliere che, ribadendo la sua intenzione
di voler integrare gli ordini del giorno, ha chiesto una breve sospensione,
accordata.
Alla ripresa il consigliere Di Pietro comunicando
una intesa raggiunta ha ritirato il suo ordine del giorno per votare quello del
primo firmatario Nicola Cavaliere, nel quale, però occorre comunque prevedere
il fondo di solidarietà, nel caso in cui non fossero sufficienti a ristorare i
danni i fondi provenienti dal governo e dalla comunità europea.
La sintesi del dispositivo è stata quindi fatta dal
Presidente Pietracupa, dopo ulteriori interventi di De Bernardo, Cavaliere,
Bizzarro (mi auguro che la neve arrivi ogni anno),
Petraroia (ha proposto ulteriori integrazioni,
accolte dall’aula) e Fusco Perrella che ha informato i presenti sulle
iniziative già assunte dal governo regionale e sulle richieste già formulate al
ministero dell’Agricoltura. Saranno tenute in considerazione tutte le richieste
delle imprese regolarmente iscritte e che hanno tutti i requisiti
indispensabili. Insomma sarà risarcito solo chi è in regola. “A tal proposito –
ha concluso l’assessore – abbiamo prorogato di quindi giorni la consegna delle
apposite schede ove devono essere indicati gli estremi tutti e i danni subiti
dagli imprenditori agricoli”.
L’ordine del giorno è stato votato alla UNANIMITA’,
con le integrazioni di Di Pietro (istituzione del fondo di solidarietà ove
possono convergere contributi di rappresentanti delle istituzioni e privati
cittadini) e di Petraroia (accogliere l’istanza delle associazioni datoriali
dell’artigianato, del commercio e delle piccole imprese, tesa a far posticipare
i termini di pagamenti delle imposte, oltre a far prorogare le azioni legali di
recupero credito e a misure risarcitorio per i danni subiti dalle piccole
aziende e a riconoscere lo stato di calamità naturale per l’emergenza maltempo
ai sensi della legge 225/1992 attivando le connesse procedure finalizzate alla
gestione degli interventi di messa in sicurezza del territorio a partire dalle
infrastrutture viarie, ferroviarie, ospedali, scuole ed edifici pubblici e
privati).
In definitiva si impegna la Giunta Regionale – ha concluso
Pietracupa – ad intervenire presso il Governo nazionale e l’unione europea per
far adottare misure e provvedimenti finalizzati a riconoscere alle imprese
operanti nei settori dell’agricoltura, del commercio, dell’industria,
dell’artigianato nella Regione Molise, adeguati ristori economici e fiscali per
i danni subiti dalla recente ondata di maltempo, anche attraverso il ricorso
alle risorse previste dal Fondo di solidarietà dell’Unione Europea; a disporre
adeguati stanziamenti per il ripristino delle opere e delle infrastrutture
pubbliche e private.
I lavori sono stati quindi aggiornati al prossimo 6
marzo alle ore 10,00.
SERVIZIO FOTOGRAFICO:LUIGI CALABRESE
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