giovedì 8 gennaio 2015

POLIZIA: CONTROLLO LOCALI PUBBLICI

Campobasso, 8 gennaio 2015

Incessante e proficua continua l’attività della Polizia di  Stato  volta ad incrementare e rendere più incisivi i controlli  nei confronti di  pub,  bar  e  locali pubblici notturni  ubicati nel  Capoluogo e nei comuni limitrofi,  spesso ritrovo  di pregiudicati  e  teatro  di  attività  illecite  quali  lo spaccio di  stupefacenti e  la prostituzione.
Nei giorni scorsi, infatti, sono stati predisposti ulteriori, specifici servizi di controllo del territorio posti in essere con l’azione sinergica di personale  della Squadra Mobile,  della Polizia Amministrativa e Sociale, della Polizia Scientifica, dell’Ufficio Immigrazione nonché del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara.
Nell’ambito di tali servizi, la Polizia di Stato di Campobasso  ha emesso un provvedimento di immediata cessazione dell’attività non autorizzata a carico del presidente di un circolo privato sito in Bojano.
            Il personale di Polizia preposto al controllo  accertava che il suddetto circolo, ubicato tra l’altro nei pressi di una scuola,  svolgeva  un’attività di vero e proprio esercizio pubblico di bar e sala giochi gestito in forma imprenditoriale, eludendo la normativa sulle attività commerciali,  quella fiscale e di tutela dei diritti d’autore (mancati pagamenti dei diritti SIAE).
            Il locale risultava, pertanto, gestito senza alcuna regola: era, infatti, consentito liberamente di fumare con grave pregiudizio per la salute pubblica e gli avventori, tra i quali sono risultati diversi pregiudicati,  facevano uso smodato di bevande alcoliche ben oltre l’orario consentito, presentando evidenti segni di ubriachezza.
            Considerati i pericoli che sarebbero potuti derivare per la pubblica incolumità, causati da persone che dopo aver abusato di sostanze alcoliche si mettono – in ore notturne - alla guida di veicoli e l’inopportunità che un locale del genere fosse ubicato nei pressi di una istituzione educativa frequentata da minori, è stata dichiarata la cessazione dell’attività non autorizzata e  comminate le relative sanzioni amministrative. 

Nessun commento:

Posta un commento