E' di un arresto, sei persone denunciate alla competente Autorità Giudiziaria e il
sequestro di armi e munizioni, il bilancio di un’attività di controllo del
territorio condotta dai Carabinieri nelle ultime ore in varie zone della
provincia di Isernia. I militari della Stazione di Rionero Sannitico, hanno rintracciato
e tratto in arresto un 55enne originario della provincia di Bari, in esecuzione
ad un ordine di carcerazione per reati di furto e ricettazione commessi in vari
luoghi del Centro Sud. L’uomo deve scontare il residuo di una pena pari ad un
anno e due mesi di reclusione. Sempre a Rionero Sannitico, i militari della
locale Stazione hanno fermato e denunciato un 49enne del posto che colto da un
improvviso stato di agitazione psicofisica, esplodeva alcuni colpi in aria nei
pressi della sua abitazione, con un fucile da caccia di sua proprietà. L’uomo è
stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio e trasferito presso il
Reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Isernia.
Nella circostanza sono finiti
sotto sequestro per motivi precauzionali tre fucili, due pistole e duecento
munizioni, legalmente detenute dal 49enne. A Venafro, i militari della locale
Stazione hanno denunciato un 30enne ed un 24enne di Napoli per il reato di
truffa aggravata. I due, mediante artifizi e raggiri, avvicinavano un’anziana
donna del posto spacciandosi per amici del figlio e vantando un credito nei
confronti dello stesso per l’acquisto di un computer, si facevano consegnare
una somma contante pari a millecinquecento euro. I due venivano identificati
grazie alle foto segnaletiche fatte visionare alla vittima e ad alcune immagini
del sistema di videosorveglianza di un istituto bancario posto in prossimità
del luogo in cui i due hanno perpetrato la truffa. A Monteroduni, i militari
della locale Stazione hanno denunciato due donne, una 50enne ed una 48enne,
entrambe di Isernia, che forzavano la finestra di una abitazione privata,
presumibilmente allo scopo di occupare abusivamente l’appartamento attualmente
disabitato. Infine ad Isernia, i militari del Nucleo Radiomobile della locale
Compagnia, hanno denunciato un 46enne del luogo per guida in stato di ebbrezza
alcolica. L’uomo è stato sorpreso nel corso della notte alla guida della
propria autovettura completamente ubriaco, mettendo in gravissimo pericolo la
propria incolumità e quella degli altri utenti della strada. Dal controllo
eseguito tramite l’apparato etilometrico in dotazione, i Carabinieri hanno
accertato che il tasso alcolemico superava di ben cinque volte quello
consentito dall’attuale normativa. Nei suoi confronti è scattato anche il
ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo. Numerosi posti di
blocco sono stati istituiti in particolare nelle strade di collegamento con la Campania e precisamente
ai confini tra la provincia Isernina e i Comuni dell’Alto Casertano, Capriati
al Volturno, Ciorlano, Gallo Matese e Letino. Accertamenti sono stati eseguiti
su novanta veicoli in transito ed identificate centodieci persone tra
conducenti e passeggeri.
Nessun commento:
Posta un commento