Si è riunito nella giornata di oggi,16 gennaio, sotto la presidenza di Vincenzo Niro, Il Consiglio regionale per
una seduta dedicata quasi interamente alla vicenda della Gam, l'azienda avicola
boianese.
La riunione, che ha impegnato i consiglieri mattina e
pomeriggio, anche per via di alcune sospensioni, si è conclusa poco prima delle ore 20,00 ed
era iniziata con le rituali comunicazioni all'aula del Presidente
dell'assemblea, Niro, tra le quali quella riguardante la informazione del
presidente della Camera, Laura Boldrini, della convocazione del Parlamento per giovedi 29 gennaio 2015 , alle ore 15,00 per
procedere alla elezione del Presidente della Repubblica alla quale dovranno
partecipare anche tre delegati (due della maggioranza e uno della minoranza)
della Regione Molise che, appunto, saranno designati nell'incontro di martedi prossimo.
L'argomento, da inserire all'ordine del giorno dei lavori, è stato votato alla
unanimità.
Prima di avviare i lavori, il Presidente Niro ha commemorato
la scomparsa di due ex consiglieri regionali, Francesco Narducci e Giuseppe
Mogavero, avvenuta nei giorni scorsi, facendo osservare all'aula un minuto di
raccoglimento.
“Entrambi – ha detto Niro
che, a nome di tutto il Consiglio si è unito al lutto che ha colpito le
due famiglie- hanno fatto parte della
prima legislatura, partecipando alla prima seduta di insediamento del Consiglio
Regionale del Molise. Narducci è stato consigliere per due legislature,
Mogavero, invece, è stato consigliere per cinque legislature”.
A questo punto ha chiesto ed ottenuto la parola il
capogruppo del Partito Democratico, Totaro, che che ha proposto l'iscrizione e la immediata discussione
(votate alla unanimità) dei provvedimenti adottati dalla Giunta regionale
riguardanti la situazione della Gam, passati all'esame della prima e seconda
commissione in seduta congiunta, così
come concordato dal Consiglio nella seduta dello scorso 9 gennaio.
Alla richiesta del consigliere del movimento cinque stelle,
Federico, su che cosa si sarebbe votato, la consigliera Lattanzio ha chiesto
una breve sospensione per concordare il da farsi.
Alla ripresa il Presidente Niro ha fatto presente all'aula
che sul provvedimento in discussione era emerso un fatto nuovo.
Dopo una lagnanza dell'ex governatore Iorio sulla durata
della sospensione, è intervenuto il consigliere Cavaliere che, rivolgendosi al
governatore Frattura, lo ha invitato ad illustrare la nuova proposta giunta
alla presidenza sulla vicenda Gam, prima che il consigliere Totaro esponesse la
sua relazione scaturita dalla riunione congiunta della prima e seconda
commissione.
Il Presidente Frattura, prendendo la parola, ha affermato
che di fatti nuovi ce n'erano due: una riguardante una manifestazione
d'interesse della società Agricola La Pellegrina S.p .A. di Verona
del gruppo Aia ricevuta nella tarda serata di ieri del
seguente tenore “Egregio signor presidente, con la presente, come da accordi
intercorsi, Vi confermiamo la nostra disponibilità a valutare la gestione
diretta dell'incubatoio secondo una forma giuridica da definire al termine di
tutte le attività legali ed amministrative che dovranno essere espletate, in
quanto notevoli sono gli interventi strutturali da effettuare per mettere a
norma a struttura. Completata questa operazione confidiamo che la filiera
avicola molisana avrà maggiori possibilità di sviluppo. Restiamo in attesa di
riscontro....”, e l'altra relativa ad una assemblea sindacale tenuta dalle
organizzazioni sindacali con i lavoratori il 13 gennaio, al termine della quale è stata ribadita la
posizione che conferma l'intesa di massima
raggiunta il 9 gennaio e inerente la gestione della fase transitoria (la
proposta di Aria Food), portata a conoscenza proprio nell'incontro del 13.
Il Governatore ha quindi portato a conoscenza dell'aula
tutte le intenzioni dell'esecutivo per fare in modo da rilanciare la filiera
avicola molisana e che la nuova proposta della “Pellegrini S.p.A.” ovviamente
andava a modificare la situazione che era stata portata al vaglio delle due
commissioni consiliari congiunte, la prima e la seconda.
Ne è scaturito un dibattito ampio ed articolato, oltre che
interessante, che ha visto la partecipazione appassionata dei consiglieri
Cavaliere “credo si tratti di correggere adesso il tiro”, Federico “in
commissione abbiamo fatto un lavoro sulle delibere di giunta sia per la fase di
transizione che di rilancio della filiera. Lo scenario con un nuovo
interlocutore ora cambia”, Fusco Perrella “vogliamo fare le cose senza fretta e
in base al regolamento. Noi siamo stati chiamati a decidere sull'oggetto 457.
Voglio sapere come dobbiamo procedere, cosa noi possiamo fare. Vogliamo essere
seri e svolgere il nostro ruolo su un argomento tanto importante”.
Dopo alcuni chiarimenti il governatore Frattura dà lettura
di una delibera e afferma che non pretende che si dia un mandato in bianco alla
Giunta “il Consiglio deve esprimersi sulla procedura di concordato avviato,
sulla fase transitoria e occorre decidere sulla la scelta del partner privato”.
Dopo ulteriori interventi dei consiglieri Totaro, Cavaliere,
Parpiglia, Federico, nuove puntualizzazioni del Presidente Frattura,
quest'ultimo legge un deliberato sul quale poi far scaturire la votazione
finale.
Il Presidente del Consiglio l'acquisisce agli atti e dispone
per la fotocopiatura per i consiglieri.
Il consigliere Iorio afferma di “essere perplesso sul
riassunto fatto dal Governatore. Credo che la Giunta debba valutare la situazione migliore per
il rilancio della azienda”.
Il Consigliere Totaro chiede una breve sospensione e il
Presidente del Consiglio aggiorna la seduta al pomeriggio.
E' lo stesso Totaro che riprende la parola al ritorno in
aula pomeridiano,per relazionare sul lavoro svolto negli incontri congiunti
della prima e seconda commissione, dopo
la comunicazione del Presidente Niro di alcune modifiche apportate al testo
della delibera letta in aula dal Governatore Frattura.
Subito dopo il consigliere Federico annuncia la
presentazione di un documento integrativo, subordinando il voto favorevole al
provvedimento finale, all'accoglimento dello stesso contenente sei punti tra
cui quello di “scongiurare la possibilità che possa avvenire una riconversione
energetica, anche parziale della filiera”.
A seguire nuovi interventi dei consiglieri Cavaliere “mi
auguro che questa azienda possa continuare a rappresentare ciò che ha sempre
rappresentato sotto tutti i punti di vista positivi per il nostro Molise”,
Fusco Perrella “il gruppo Pellegrina Spa è interessato solo all'incubatoio? Se
cosi fosse non ci sarebbe prospettiva. A noi interessa la filiera. Se non c'è
filiera non c'è sviluppo....In Commissione abbiamo votato contro per le troppe
incertezze riscontrate e per la mancanza di interlocutori politici...Abbiamo
rilevato anche i punti deboli di Aria Food... Si è partiti con la
socializzazione dell'impresa e ora ci troviamo di fronte ad altre proposte. Non
dimentichiamo che ci troviamo di fronte ad una azienda avicola storica della
nostra Regione...”.
Dopo che il Governatore Frattura ha chiarito, tra l'altro,
che la fase transitoria della azienda e il bando a farsi sono due cose diverse
ed aver fornito delucidazioni ai cinque stelle in merito alle integrazioni
proposte, queste ultime sono state poste a votazione venendo respinte dall'aula
a maggioranza.
Hanno votato a favore i proponenti Manzo e Federico e i
consiglieri Sabusco, Iorio e Fusco Perrella.
Si è quindi passati alle dichiarazioni di voto sul
provvedimento finale. Ha iniziato l'ex governatore Iorio “mi astengo perchè sul
piano politico non condivido l'iter seguito dal governo regionale”, Federico
“...ci si chiede una condivisione politica eppoi si dice che il Consiglio non
si può sostituire alla Giunta. Votiamo contro come movimento cinque stelle”,
Cotugno “...Rialzati Molise vota a favore con l'impegno di salvaguardare in
ogni caso l'intera filiera avicola trovando un valido partner privato” e
l'assessore Petraroia “...abbiamo salvaguardato al meglio l'amministrazione
regionale, così come sostenuto dal collega Cotugno....Per la procedura di
concordato non ci sono alternative. Così facendo salvaguardiamo il territorio,
l'occupazione, l'ambiente e quant'altro...”.
Si è quindi proceduto alla votazione conclusiva del
provvedimento che è passato con i voti della MAGGIORANZA. Hanno votato CONTRO i
consiglieri Manzo e Federico mentre i consiglieri Iorio, Fusco Perrella e
Sabusco si sono ASTENUTI.
QUESTO IL TESTO DEL PROVVEDIMENTO DELIBERATO:
“Premesso che
-il Consiglio
regionale del Molise con la deliberazione n.24 del 21 gennaio 2014 ,ha disposto
quanto segue:
1)-di agevolare un
intervento immediato in favore della Gam srl, al sol fine di conservare alle
condizioni minimali le attività aziendali ed il relativo valore patrimoniale,
nonché di scongiurare la paralisi del comparto:
2)-di attivare il
suddetto intervento mediante il reperimento delle risorse finanziarie
occorrenti, anche tra quelle in giacenza presso la finanziaria regionale e
rinvenienti da precedenti gestioni di fondi regionali, previa ricognizione
delle disponibilità residue;
3)-di rendere
operativo, da un punto di vista tecnico amministrativo, il relativo percorso di
ricapitalizzazione della Gam srl, nei limiti e per le finalità di quanto sopra;
4)-di precisare che
l’intervento dovrà costituire il presupposto per un reale rinnovamento
aziendale proteso alla fuoriuscita della Regione dagli ambiti produttivi e
commerciali di cui trattasi;
-con la DGR
n.21 del 25
gennaio 2014 l’esecutivo regionale in attuazione del percorso
operativo indicato dal Consiglio regionale nella seduta del 21 gennaio 2014 ha
autorizzato un intervento di ricapitalizzazione in favore della Gam srl fino
alla concorrenza di euro 2.200.000,00;
-con la DGR
n.255 del 17
giugno 2014 l’esecutivo regionale ha autorizzato il Presidente
della Giunta, quale rappresentante del socio Regione Molise, a deliberare in
occasione dell’Assemblea dei soci la proposizione di una apposita procedura
concorsuale ex art.161, comma 6, della legge fallimentare; con la medesima
deliberazione ha disposto un intervento di capitalizzazione tournaround nei confronti della società
Gam srl, fino alla concorrenza di euro 400.000,00 somma finalizzata “all’attuazione del percorso diretto ad
esperire le azioni pertinenti alla procedura concorsuale innanzi descritta, prelevando la somma di cui trattasi”
operazione da effettuarsi per il tramite della Finmolise spa in house providing, nonché ha trasmesso
l’atto al Consiglio regionale, ai sensi e per gli effetti dell’art.25, comma 3,
della legge regionale n.4 del 2002.
In attuazione della succitata deliberazione:
-l’assemblea dei soci della Gam srl, in data 23 giugno 2014 ,
ha deliberato in conformità a quanto autorizzato con la suddetta DGR n.255 del 17 giugno 2014 ;
-in data 30 luglio 2014 è stata depositata innanzi al Tribunale di
Campobasso, soltanto nella forma prenotativa, la domanda di concordato
preventivo di cui trattasi;
-con DGR n.580 dell’8 novembre 2014 la Giunta Regionale
ha preso atto delle risultanze contabili così come registrate nel bilancio di
esercizio 2013 della Società Gam srl e, nel contempo, ha trasmesso il suddetto
provvedimento al Consiglio regionale del Molise per opportuna condivisione
dell’andamento societario emerso, nonché per l’eventuale formulazione di
indirizzi politici a riguardo;
-con DGR n.631 del 24 novembre 2014 , con l’obiettivo di dare
concretezza alle politiche di exit
strategy con fuoriuscita del socio pubblico nell’ambito delle attività
produttive attualmente detenute la Giunta Regionale ha preso atto della
comunicazione dell’Amministratore unico della GAM srl volta ad esemplificare la
fattibilità della proposta preliminare, così come prodotta dalla società Aria
Food Spa, interessata al subentro temporaneo nella gestione della filiera
avicola molisana;
-con DGR n.1 del 12 gennaio 2015 , precisando che l’eventuale
subentro di un soggetto attuatore nella gestione temporanea della filiera
avicola molisana rappresenta un evento chiaramente novativo, seppur transitorio
negli effetti, che necessita di una condivisione anche politica in quanto
il percorso prospettato all’esecutivo regionale è
sostanzialmente rivolto “…alla rinascita
e allo sviluppo della filiera avicola, con mantenimento delle attività agricole
e industriali all’interno del territorio
del Molise”, la Giunta
regionale ha ritenuto necessario, pertanto, un coinvolgimento diretto del
Consiglio regionale del Molise per la condivisione della proposta di gestione
transitoria della filiera avicola molisana.
In particolare
nella suddetta deliberazione:
-la Giunta
regionale ha deliberato di rettificare la DGR n.631 del 24 novembre 2014 segnatamente al
punto cinque del dispositivo della stessa nei termini che seguono: “di trasmettere il presente atto al Consiglio
regionale del Molise affinchè ne condivida il contenuto in ragione della
particolare valenza socio-politica della materia trattata e si esprima in
merito alla attuazione di una gestione transitoria della filiera avicola
molisana così come illustrata nella relazione dell’amministratore unico della
GAM srl con riferimento alla proposta preliminare di Aria Food Spa ovvero in
merito ad ogni altra proposta di gestione transitoria della filiera avicola che
dovesse pervenire alla GAM srl”;
-con DGR n.747 del 30 novembre 2014 :
-si è preso atto della proposta di concordato preventivo- nuova ipotesi
di fabbisogno finanziario con modalità e tempistiche di realizzazione” dell’amministratore
unico e dell’immissione di nuova finanza
da parte del socio senza obbligo di rimborso cosi come presentata nella
assemblea dei soci del 15-12-2014 ,
con previsione di una spesa complessiva pari ad euro 10.770.000,00;
-si è deliberato di trasmettere il
provvedimento de quo al Consiglio
regionale del Molise per la condivisione e l’eventuale proposizione di
ulteriori indirizzi unicamente al fine di assicurare le azioni previste in
corso di concordato preventivo, ovvero per:
a)-autorizzare la Finmolise spa a
corrispondere, in favore della GAM srl, entro il 31-12-2014 ,
sul conto corrente dalla stessa indicato, la somma di euro 600.000,00 per
garantire le finalità rappresentate dall’amministratore unico della Gam srl con
la nota prot.n.120824 del 22-12-2014 ;
b)-stanziare la somma di euro 10.170.000,00 da
corrispondersi in favore della Gam srl, a titolo di finanziamento senza obbligo
di rimborso, precisando che la somma di euro 7.350.000,00 destinata al
soddisfacimento del ceto creditorio, sarà erogata a condizione dell’intervenuta
omologa definitiva del concordato di cui trattasi;
c)-ripartire lo stanziamento al cui precedente punto b) nel
modo seguente:
1)-nell’anno 2015 fino
alla concorrenza di euro 1.770.000,00;
2)-negli esercizi
seguenti, fino alla data presunta di ultimazione della procedura concordataria
attesa per l’anno 2019, l’importo annuo concesso non potrà superare euro
2.100.000,00.
d)-accertare l’eventuale economia di spesa scaturente
direttamente dalla gestione della procedura concordataria e/o dall’anticipato
sub ingresso di un imprenditore terzo nella gestione della filiera avicola, con
conseguente riduzione dello stanziamento di cui al punto b);
e)-di stabilire che la Regione Molise per
il tramite di Finmolise Spa provvederà ad erogare alla Gam srl, a titolo di
finanziamento senza obbligo di rimborso e a condizione della intervenuta
omologa definitiva del concordato preventivo, le somme che eventualmente
dovessero rendersi necessarie in virtù della eventuale soccombenza di Gam srl
medesima nei contenziosi di natura fiscale e/o ordinaria attualmente in corso o
nel caso dell’effettivo verificarsi del cosiddetto “rischio avicola”.
PRESO ATTO CHE
-in seduta congiunta, le Commissioni consiliari, prima e
seconda, in data 14
gennaio 2015 hanno espresso parere favorevole per quanto di loro
competenza (parere n.14) alla condivisione, a titolo di indirizzo politico, di
quanto progettato dalla Giunta regionale in merito al percorso strategico per
l’ulteriore gestione della crisi interessante l’impresa Gam srl di Boiano,
secondo quanto rappresentato nella deliberazione giuntale n,.747 del 30 dicembre 2014
e nella deliberazione giuntyale n.631 del 24-11-2014 ,
come rettificata dalla deliberazione giuntale n.,1 del 12 gennaio 2015 e presa
d’atto di quanto rappresentato nelle deliberazioni n.255 del 17 giugno 2014 e
580 dell’8 novembre
2014 , con l’impegno per il Presidente di riferire in aula sui
relativi successivi sviluppi;
UDITA
La informativa del presidente della Regione nella odierna
seduta circa la ricezione di una proposta di gestione transitoria da parte
della società agricola “la
Pellegrina Spa ”
PRENDE ATTO
-della DGR n.255 del 17 giugno 2014 ;
-della DGR n.580 dell’8 novembre 2014 ;
-della DGR n.747 del 30 dicembre 2014 ;
-della informativa del Presidente circa la nuova proposta di
gestione transitoria pervenuta il 15 gennaio 2015 presso la presidenza della
Giunta regionale
CONDIVIDE
A titolo di indirizzo politico,
a)-la DGR n.631 del 24 novembre 2014 , come rettificata dalla
deliberazione giuntale n.1 del 12-1-2015 ;
b)-l’opportunità che l’esecutivo regionale metta in atto le
procedure necessarie per attivare la gestione transitoria dell’azienda avicola
GAM srl da parte di terzi
IMPEGNA
Il Presidente della Regione a riferire in aula sui relativi
successivi sviluppi”.
Prima di chiudere la seduta c'è stato il tempo di approvare a maggioranza, su proposta del
consigliere Ciocca e su relazione del consigliere Cotugno, una “Variante al
vigente Piano regolatore Generale del Comune di Macchia d'Isernia per un
progetto definitivo dei lavori di realizzazione di opere finalizzate alla
sicurezza, al risparmio energetico e alla esecuzione di interventi di supporto
agli insediamenti produttivi alla zona P.I.P. nell'ambito del contratto d'area
“Molise Interno”, iscritta all'ordine del giorno in esame.
Nessun commento:
Posta un commento