sabato 17 gennaio 2015

CAMPOBASSO: ATTI PERSECUTORI, CARABINERI AD UN 35ENNE DIVIETO DI AVVICINAMENTO ALLA VITTIMA

Campobasso, 17 gennaio 2015

I Carabinieri della Compagnia di Campobasso hanno notificato la misura cautelare emessa dal locale Tribunale di divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi da essa frequentati ad 35enne del capoluogo.
L’autorità giudiziaria ha concordato con le risultanze investigative dei Carabinieri i quali hanno raccolto elementi a carico del destinatario del provvedimento secondo i quali, lo stesso, da settembre dello scorso anno fino alle festività natalizie aveva posto in essere ai danni della ex convivente una serie di atti persecutori.
I due si erano lasciati nel settembre 2014 dopo una convivenza durata circa tre anni ma lui non si era rassegnato all’idea di lasciare l’abitazione dimora della coppia.
Ripetuti i messaggi e gli appostamenti sotto casa con frequenti insulti e minacce alla donna che IL 23 dicembre, antivigilia di Natale, non ha più sopportato quella situazione e richiesto l’intervento dei Carabinieri.
Il  personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Campobasso ha sedato gli animi e rasserenato la vittima che è stata da loro rassicurata e incoraggiata a rappresentare le difficoltà che stava incontrando con il suo ex convivente.
Presso la Stazione Carabinieri del capoluogo la donna ha riferito della difficile convivenza con il suo ex compagno acuitasi negli ultimi periodi e sfociata nella decisione di interrompere la relazione.
La costante opera di vicinanza e persuasione operata dai Carabinieri e la raccolta da parte loro di elementi per confutare le dichiarazioni della vittima hanno consentito alla locale autorità giudiziaria di emettere il provvedimento cautelare che impone al trentacinquenne di non avvicinarsi alla sua ex ed ai luoghi da lei frequentati.
Il provvedimento è stato notificato nel pomeriggio di ieri negli uffici della Caserma Testa di Viale Mazzini ed è l’esito del lavoro di prossimità al cittadino che i Carabinieri della Compagnia di Campobasso svolgono sia nel capoluogo che nei centri limitrofi dove la presenza capillare dell’Arma ormai da due secoli consente una continua opera di vicinanza alla popolazione con la finalità di prevenire la perpetrazione di reati predatori e perseguire le manifestazioni di qualsiasi forma di illegalità.

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