Campobasso, 31 gennaio 2015
IL 2 FEBBRAIO INIZIANO IL CORSO 131 ALLIEVI DEI QUALI 21 DONNE
sabato 31 gennaio 2015
OdG MOLISE: FORMAZIONE, DALLA DEONTOLOGIA ALLA MEDIAETICA
Campobasso, 31 gennaio 2015
Incontro di Formazione giornalistica
Galleria fotografica
(35 foto)Ph.GinoCALABRESE
Incontro di Formazione giornalistica
Galleria fotografica
(35 foto)Ph.GinoCALABRESE
L'Ordine dei Giornalisti del Molise e l’Arcidiocesi di Campobasso – Bojano, Ufficio Stampa e Uffici – come tradizione consolidata nel tempo - promuovono insieme una giornata dedicata alla formazione giornalistica rivolta al mondo dell’informazione e della comunicazione per celebrare la Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
Tra i relatori Andrea Melodia giornalista, Presidente dell’UCSI Nazionale(Unione Stampa Cattolica Italiana)Antonio Lupo, giornalista,Presidente dell’OdG Molise, S.E. mons.GianCarlo Bregantini,giornalista, arcivescovo di Campobasso –Bojano.
Durante l’incontro è stato consegnato il messaggio di papa Francesco sulla 49 ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali - l’unica stabilita dal Concilio Vaticano II ("Inter Mirifica", 1963) che come ogni anno si celebra la domenica che precede la Pentecoste che, quest’anno, sarà il 17 maggio 2015 - dal tema “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”.
PREMIO SPECIALE ALL’UNITÀ OPERATIVA DI RADIOTERAPIA DELLA FONDAZIONE DI RICERCA E CURA “GIOVANNI PAOLO II”
Campobasso, 31 gennaio 2015
Nella
quarta edizione del “Premio Imprenditrice dell’anno Maria Rossi Sabelli” l’Unioncamere
Molise e il Coordinamento Regionale dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile
di Campobasso e Isernia hanno voluto
conferire il Premio Speciale
all’Unità Operativa di Radioterapia della Fondazione di Ricerca e Cura
“Giovanni Paolo II” di Campobasso
“in
riconoscimento dell’impegno profuso nella ricerca delle neoplasie femminili con
correlati approcci terapeutici, dell’alta professionalità dimostrata
nell’implementazione di tecniche all’avanguardia nel trattamento radioterapico
a disposizione in particolare della popolazione femminile, della costante
educazione di giovani medici ed infermieri al fine di avere ”un’oncologia a
misura di donna” e dell’attenzione rivolta alla formazione del territorio per
diffondere la medicina di genere” si
legge nella nota inviata dal Presidente di Unioncamere Molise, Pasqualino
Piersimoni, e dalla Presidente del Coordinamento Regionale CIF, Concetta Iacovino.
La
cerimonia di premiazione si è svolta giovedì 29 gennaio 2015 presso la
sala della Costituzione della Provincia di Campobasso.
Questo
riconoscimento si va ad aggiungere ad altri
importanti risultati raggiunti in questi anni, come i Premi ricevuti
dall’ AIRO (Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica) per i contributi
scientifici inviati, le numerose pubblicazioni scientifiche su riviste
nazionali ed internazionali, la partecipazione a congressi internazionali e
l’organizzazione di numerosi corsi/seminari di aggiornamento e formazione.
“Ringraziamo l’Unioncamere Molise e il
Coordinamento Regionale dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile per aver
voluto conferire alla nostra struttura questo prestigioso riconoscimento” dichiara il Direttore Generale della Fondazione di
Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II” Ing. Enrico
Zampedri “un risultato importante che
ci spinge a fare sempre meglio per offrire alla popolazione molisana (e non
solo) prestazioni di alta qualità,
nell’ottica della cura integrale della Persona. Ringrazio tutti i nostri operatori per la
loro professionalità e per il lavoro quotidiano al servizio dei pazienti”.
venerdì 30 gennaio 2015
IL PIANO INDUSTRIALE DI POSTE CHIUDE I BATTENTI DEGLI UFFICI IN ALCUNI COMUNI DEL MOLISE
Campobasso, 30 gennaio 2015
La logica del solo contenimento dei costi, ancora una volta, penalizza i lavoratori e i livelli occupazionali, già molto precari in Molise oltre che creare ulteriore disagio ai cittadini dei comuni delle aree interne.
La logica del solo contenimento dei costi, ancora una volta, penalizza i lavoratori e i livelli occupazionali, già molto precari in Molise oltre che creare ulteriore disagio ai cittadini dei comuni delle aree interne.
In particolare, il piano come già ha riferito da Antonio D’Alessandro, il Segretario della SLP CISL - parla della chiusura dell’Ufficio Postale di Monteverde di Bojano e la razionalizzazione (apertura a giorni alterni) degli Uffici Postali di Campomarino Lido, Campochiaro, Casalciprano, Cercepiccola, Larino succ. 1, Monacilioni, Morrone nel Sannio, San Giovanni in Galdo, Montelongo, Trivento Centro, Macchia Val Fortore, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Castelpetroso e Castel Romano e San Pietro Avellana. Inoltre, ci saranno altre aperture a singhiozzo negli Uffici Postali di Sant’Angelo Limosano, Acquaviva D’Isernia e Roccasicura.
Come CISL Molise in perfetta linea con la federazione de lavoratori postali, esprimiamo con fermezza la nostra contrarietà ad un piano che non mostra nessuna attenzione alle condizioni del lavoro, anzi aggrava la situazione, nessuna attenzione al territorio e soprattutto non tiene conto dei disagi che si arrecano a coloro i quali vivono in quelle realtà.
La logica ragionieristica e il solo interesse al mercato si scontrano con la vocazione sociale degli uffici postali, da sempre motivo di vanto di Poste Italiane.
Riteniamo necessario che si agisca con un equilibrio maggiore offrendo ai cittadini anche servizi con caratteristiche diverse da quelli tradizionali (esempio poter diventare lo sportello della pubblica amministrazione con una vera rivoluzione digitale).
L’appello alle istituzioni locali e alla politica tutta, è di intervenire subito, per evitare che anche questo presidio importante per la vita sociale nei piccoli comuni venga meno, creando ulteriori disagi agli abitanti dei piccoli comuni delle aree interne, e in maniera particolare alle persone anziane.
MOVIMENTO 5 STELLE - COMUNE DI CAMPOBASSO:CASTELLO MONFORTE, RIMOZIONE ANTENNE E RIPETITORI.
Campobasso, 30 gennaio 2015
CASTELLO
MONFORTE INGABBIATO DA CAVI, TRALICCI, ANTENNE E RIPETITORI: PRESENTATA UNA
MOZIONE PER RICHIEDERNE LA RIMOZIONE.
Il Castello Monforte è il monumento
simbolo per eccellenza della città, della nostra storia, della nostra
tradizione e pertanto dovrebbe godere della massima attenzione da parte
dell’Amministrazione Comunale e delle istituzioni che hanno il dovere di porre
in essere tutte le iniziative possibili volte a valorizzarne l’attrattiva,
tutelarne l’aspetto, il decoro e lo stato di conservazione.
Lo stesso Castello è stato di recente
inserito da un importantissimo portale web di profilo internazionale
(paesionline.it) tra l’elenco delle 20 fortezze più belle d’Italia, un
prestigioso riconoscimento che potrebbe, insieme ad altre iniziative, creare un
importante volano di sviluppo turistico per il nostro territorio.
Lo stato di conservazione del monumento
non è però certamente meritevole di glorificazioni, basta vedere, tra le tante
criticità, la miriade di antenne,
ripetitori, cavi e tralicci di varia natura, che ne deturpano e compromettono
in maniera irreparabile sia l’aspetto che il decoro, declassando il maniero a
mero supporto per tali congegni ricetrasmittenti.
Tali apparati, peraltro, data l’elevata
potenza di emissione di radiazioni elettromagnetiche, risultano essere anche
dannosi per la salute di chi vi si avvicina, tanto da rendere obbligatoria
l’esposizione di cartelli di avviso di pericolo, che certamente non invogliano
né incentivano i visitatori ad apprezzare e promuovere turisticamente il sito
architettonico.
Va aggiunto che una situazione come
quella descritta è certamente unica sul territorio nazionale, giacché non
risultano casi analoghi di castelli o altri monumenti storici di tale
importanza, adibiti a supporto per infrastrutture elettroniche e di
radiodiffusione; una condizione che viene spesso stigmatizzata da tantissimi
cittadini, comitati ed associazioni che da sempre denunciano questo scempio,
nonchè dai tanti turisti e residenti fuori città o regione che vi si recano.
Non è raro infatti leggere severe critiche nei commenti rilasciati sui registri firma collocati presso l’info point
all’interno della struttura.
Per denunciare
tale incresciosa situazione, nonché esortare l’amministrazione comunale ad
attivarsi, utilizzando tutti
gli strumenti utili a disposizione, per
la rimozione delle antenne, dei ripetitori e dei cavi che deturpano il decoro e
la bellezza del Castello Monforte, il Movimento 5 stelle al Comune di
Campobasso ha depositato una specifica mozione che sarà discussa nell’ambito
del prossimo Consiglio Comunale.
Oltre che per l’individuazione di
soluzioni capaci di liberare il castello dalle invadenti apparecchiature
trasmittenti, anche tramite il coinvolgimento della competente Soprintendenza
ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise, si chiederà
all’amministrazione di dare mandato ai competenti organi di verificare la
regolarità di tutti gli impianti installati, al fine di individuare e rimuovere
eventuali fenomeni di abusivismo.
POLIZIA: SERVIZI STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO
Campobasso, 30 gennaio 2015
Proseguono, a cura della
Polizia di Stato di Campobasso, i controlli straordinari di controllo del
territorio predisposti nell’ambito di questa provincia, al fine di prevenire e
contrastare particolari fenomenologie di criminalità diffusa che notoriamente
creano notevole allarme sociale e viva preoccupazione nella popolazione.
Il dispositivo, che –
recentemente - ha interessato i Comuni di Campobasso, Riccia, Jelsi, Tufara,
Petrella Tifernina, Limosano, S. Angelo Limosano, Mirabello Sannitico, Gildone
e Ferrazzano, è stato realizzato con l’azione congiunta della Squadra Mobile,
dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Sezione Polizia
Stradale, con il concorso di equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine
appositamente aggregati.
Sempre più incisiva e diffusa, quindi, l’attività di prevenzione e
controllo del territorio che la
Polizia di Stato di Campobasso sta portando avanti in ambito
provinciale.
In tale contesto, nella serata di ieri 28 gennaio, presso la Sala Consiliare
del Comune di Petrella Tifernina, il Questore Pagano, accompagnato dal Vicario Dr.ssa Alessandra Faranda Cordella
ed dal Capo di Gabinetto Dr. Maurizio Ferraioli, ha incontrato i Sindaci di
Petrella Tifernina, Lucito, Montagano, Matrice, Castellino del Biferno e
Castelbottaccio.
Nel corso dell’incontro, i Sindaci hanno illustrato le esigenze dei vari
Comuni sotto il profilo della sicurezza nonché le criticità che in tale ambito
sono state riscontrate. Nel contempo, sono state concordate le strategie da mettere in atto per una più
incisiva prevenzione dei reati, strategie che saranno poste all’attenzione del
Sig. Prefetto per la successiva approvazione nelle sedi istituzionali.
E’ stato, inoltre, proposto un progetto di educazione alla legalità
rivolto agli studenti delle scuole dei
Comuni interessati, finalizzato ad avvicinare i giovani alle Istituzioni
Parole di vivo apprezzamento per l’iniziativa sono state espresse dal
Sindaco di Petrella Tifernina, Alessandro Amoroso, mentre il Questore Pagano ha
sottolineato l’impegno ed il lavoro profuso dalla Polizia di Stato di
Campobasso per incrementare il livello di sicurezza nell’ambito della provincia,
rivolgendo una particolare attenzione ai giovani che rappresentano il futuro
della società.
ANCHE IL MOLISE HA LA LEGGE SULL’ENDOMETRIOSI
Campobasso, 30 gennaio 2015
“Disposizioni per la tutela delle donne affette da Endometriosi”
approvata dal Consiglio regionale all’unanimità.
Grande soddisfazione del consigliere regionale di Rialzati Molise Vincenzo Cotugno, promotore e firmatario della proposta di legge n. 79.
“Disposizioni per la tutela delle donne affette da Endometriosi”
approvata dal Consiglio regionale all’unanimità.
Grande soddisfazione del consigliere regionale di Rialzati Molise Vincenzo Cotugno, promotore e firmatario della proposta di legge n. 79.
L’Endometriosi è una malattia non molto nota ai più, che tuttavia colpisce il 30/40% dell’infertilità femminile. Essa colpisce in Italia circa 3 milioni di donne, 14 milioni in Europa e 150 milioni nel mondo.
“Una malattia ad alto rischio di complicanze che deve essere trattata alla stessa stregua di un cancro – afferma il Prof. Vito Chiantera, direttore dell’Unità Operativa della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso, che ha fornito un contributo scientifico determinante nella redazione della legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale del Molise.
L’Endometriosi è una malattia che ha una diffusione notevole nella nostra Regione, le cui complicanze necessitano di una particolare attenzione da parte degli organismi preposti sia in termini di prevenzione che di trattamento e diagnosi precoce.
Di qui l’importanza notevole di questa legge che, ad oggi, è stata adottata soltanto nelle regioni Friuli-Venezia-Giulia, Sardegna e Puglia.
“Si tratta di un intervento normativo straordinario – dichiara Cotugno – finalizzato a realizzare una rete di assistenza alle donne affette da endometriosi, a diffondere la conoscenza di questa patologia tra i medici e la popolazione nonché a sostenere la ricerca scientifica e le associazioni di volontariato già impegnate nell’assistenza alle malate e alle loro famiglie.”
“E’ un risultato importante – aggiunge il Consigliere Cotugno – , che apre uno scenario nuovo e più sereno per le donne che sono colpite da questa patologia e che pone il Molise all’avanguardia nell’azione di prevenzione medica, con riflessi importanti anche nella gestione dei costi del nostro sistema sanitario. Colgo l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento al presidente della IV Commissione, il collega Nico Ioffredi, e a tutti i componenti della commissione, per la solerzia e la disponibilità dimostrata nell’iter approvativo della proposta di legge. In particolare, vorrei ringraziare la collega Nunzia Lattanzio per la puntuale relazione in aula e per la sensibilità dimostrata nei confronti di questo tema”.
CERIMONIA DI PREMIAZIONE- “ IMPRENDITRICE DELL’ANNO MARIA ROSSI SABELLI “
Campobasso, 30 gennaio 2015
La Professoressa Taddeo
ha svolto con grande passione la sua professione di docente, confrontandosi con
situazioni sempre diverse che le hanno permesso di incontrare persone
straordinarie che hanno contribuito alla sua crescita umana e culturale. Accanto
al lavoro di docente, ha svolto attività di volontariato nel Comitato ANSI
(Associazione Nazionale Scuola Italiana) di Campobasso, operando con dedizione,
abnegazione, onestà intellettuale e competenza per la formazione di insegnanti di ogni ordine e
grado.
Anche quest’anno grande
successo per la cerimonia di premiazione - “Premio
Imprenditrice dell’anno Maria Rossi Sabelli” : l’evento organizzato da Unioncamere Molise e dal Coordinamento
Regionale dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile di Campobasso e Isernia
, ha
contribuito a mettere in luce le eccellenze del mondo imprenditoriale e
lavorativo femminile.
Impegno,
capacità, tenacia, innovazione: sono queste le virtù che sono state celebrate,
in questo giorno, per esaltare il talento di coloro che hanno
contribuito alla crescita dell´economia
locale.
Sono intervenuti alla Cerimonia : il
Presidente di Unioncamere Pasqualino
Piersimoni, il Presidente della
Provincia Rosario De Matteis, Il
Presidente del Consiglio regionale Vincenzo
Niro,il Presidente del Coordinamento Regionale CIF Concetta Iacovino, la Consigliera di Parità della Regione
Molise Giuditta
Lembo, il Presidente della Banca Popolare delle province Molisane – Luigi Sansone e la scrittrice Rita Frattolillo.
Lembo, il Presidente della Banca Popolare delle province Molisane – Luigi Sansone e la scrittrice Rita Frattolillo.
Nelle parole dei suddetti ospiti un messaggio positivo va alle imprese “ in rosa “che, nonostante i tempi difficili e controversi, attraverso la passione e la forza di volontà riescono, con coraggio a fronteggiare e superare le difficoltà.
Le imprenditrici premiate, infatti, dimostrando ogni giorno, attaccamento
e dedizione alla propria attività, portano in alto il nome del Molise. A loro va il ringraziamento non solo del
sistema camerale, ma anche di tutte le Istituzioni, perché rappresentano il vanto dell’economia
locale e costituiscono un patrimonio che va assolutamente tutelato. Inoltre
sono di esempio per tutte le aspiranti
imprenditrici e testimoniano che attraverso l’impegno , la tenacia e la serietà
si può arrivare lontano.
Tre le figure di spicco
del panorama economico e produttivo a cui sono stati assegnati i premi:
1° PREMIO IMPRENDITRICE DELL’ANNO
SABELLI ROBERTA : titolare
dell’Antico Confettificio “Dolciaria Carosella”.
Per aver
innovato un’impresa artigiana realizzando creazioni di altissima qualità nel
rispetto rigoroso dei tempi e dei modi di una “produzione di una volta”
Attivo da oltre 150 anni, il negozio-laboratorio ad
Agnone è tra i più antichi del Molise.
Grazie ai suoi eredi, la Dolciaria ha partecipato
alle più importanti manifestazioni nazionali ed estere di fine ‘800 (Londra,
Parigi, Edimburgo, Chicago, Firenze, Bruxelles) ed ha riportato sempre un ampio
successo e prestigiosi premi, come ad esempio l’Oscar italiano della
pasticceria nel 1978 e l’Ercole d’oro a Roma nel 1984.
Questa lunga tradizione di eccellenza è oggi
caparbiamente mantenuta da Roberta Sabelli Carosella, quarta generazione, che,
dopo essersi specializzata in pasticceria a Roma, ha affiancato i nonni ed i
genitori divenendo titolare del Confettificio.
La mission di Roberta e della sua Dolciaria è dunque
quella di mantenere creazioni di altissima qualità, in cui le ricette antiche
si fondono con l’uso di materie prime attentamente selezionate, nel rispetto
rigoroso dei tempi e dei modi di una “produzione di una volta”
PREMIO IMPRENDITRICE
DIRIGENTE
CASCITELLI TERESA : dirigente
dell’azienda Serramenti Italia srl.
Per la competenza dimostrata nell’espandere in
contesti internazionali una produzione “made in italy” . Dall’esperienza
acquisita nel lavoro con l’azienda del padre, la
Serramenti Italia
srl, Teresa innova i processi produttivi e le varie fasi di lavoro, che
consentono oggi all’impresa di varcare i confini nazionali ed espandersi sul
mercato globale. L’innovazione rappresenta quindi la marcia vincente rispetto
al passato, permettendo all’azienda di
progettare e produrre tutti i suoi brevetti non solo per la propria
clientela ma anche per altri rivenditori, show-room e produttori nazionali ed
internazionali.Oltre ad essere presente sul territorio italiano, l'azienda ha
una sede operativa con ampio show-room in Russia, proprio a San Pietroburgo, a
riprova di aver ormai consolidato la sua posizione sul mercato estero. Tra i
lavori effettuati sono da citare ad esempio quelli per il Museo dell’Ermitage a San Pietroburgo,
per l’Ambasciata degli USA in Russia, nonché lavori di arredo per edilizia
extralusso. L’azienda ha tra l’altro realizzato numerosi lavori anche in altri
paesi quali Belgio, Emirati Arabi, Urali, Nigeria, Francia, Armenia. Nuovi
contratti di lavoro sono in via di definizione con il mercato russo e armeno,
ultima conquista imprenditoriale.”
PREMIO
IMPRENDITRICE MOLISANA NEL MONDO
MEFFE PEDONE LAURA : per aver mantenuto alto il
nome del Molise con tenacia e professionalità anche all’estero.
Attualmente Laura riveste il ruolo di Vicepresidente regionale
/ Customer Service e Controllo Qualità ed ha fatto sua la filosofia del padre,
Domenic Meffe, quando nel 1985 aprì il primo hotel: “ approcciare al business come fosse un estensione della vita, agendo
nel rispetto delle persone”. Infatti nella sua funzione di Customer Service
e Controllo Qualità svolge un attento esame delle proprietà della Monte Carlo
Inns, realizzando report sui livelli di miglioramento e di carenze, per poter
rispondere alle singole richieste della clientela ed eliminare tempestivamente
gli ostacoli di varia natura riscontrati.
Come Direttore delle
Vendite e Marketing, oltre ad utilizzare forme tradizionali di pubblicità
attraverso radio, televisione, giornali, riviste, monitora costantemente la
rete con Trip Advisor, Expedia, Hotels.com ed assiste all’ottimizzazione del
sito web e alla tenuta degli altri social media (Facebook, Twitter, pagine
gialle / you tube) nella consapevolezza che la comunicazione multimediale può
rappresentare un’opportunità per la crescita del business di un’azienda.
Accanto al lavoro
manageriale, svolge un’attività direzionale e di coordinamento di due centri di
beneficenza. Fa parte del Comitato del
Vaughan Hospice, occupandosi dell'assistenza e del supporto di malati terminali
e delle loro famiglie ed è membro del Consiglio di Amministrazione per i
servizi alle vittime di Peel, un'organizzazione che aiuta le famiglie colpite
da tragedie.
Hanno ricevuto inoltre gli ATTESTATI
DI ECCELLENZA:
Ricciardi Antonietta: per l’alta
professionalità, il consolidamento, l’occupazione femminile nella divulgazione
della cultura linguistica (ACCADEMIA
BRITANNICA SRL).
Antonecchia Fabiana per l’innovazione
dei servizi in ambito educativo (SOC.COOP.SOC.GIOV."A.CARDARELLI").
Di Cristofaro Carmelina per l’opportunità
offerta con alta professionalità all’anziano di condurre al meglio la vita che
cambia (NUOVA ASSISTENZA
ELISIR).
Palazzo Federica per l’eccellenza e la creatività
apportate al settore vitivinicolo (AZIENDA
AGRICOLA "PALAZZO LIVIO" DI PALAZZO FEDERICA).
Palmieri Cristiana per la continuità
dell’azienda e l'alta competenza in gemmologia (GIOIELLERIA
PALMIERI).
D’Onofrio Dina per la competenza riconosciuta
con il conferimento di diversi incarichi e il merito di unico Consigliere donna
nella federazione italiana mediatori agenti di affari (STUDIO IMMOBILIARE DINA D'ONOFRIO CACCAVAIO).
Fava Manuela per il servizio accurato e
professionale di interpretariato e traduzione nell'ambito scolare e commerciale
(KOINE' LINGUE DI MANUELA FAVA).
De Marinis Lorenza per l’innovatività dei servizi energetici (ITALIAN GAS SRL).
Di Palma Annamaria per la passione per
l’olivicoltura e per l’alta competenza di assaggiatrice di olio (OLEIFICIO ZEOLI DI DI PALMA ANNAMARIA).
Sassano Concetta per il consolidamento e
l’ampliamento nel passaggio generazionale (CASEIFICIO
SASSANO NICOLA DI SASSANO FRANCESCO E CONCETTA SNC).
Maria Mucciarone Romano per aver mantenuto alto il nome
del Molise con tenacia e professionalità (G.ROMANO
INC).
ATTESTATI DI MERITO:
Verlengia Tiziana per la continuità generazionale
e per aver valorizzato il sapore antico dell’olio con nuove tecniche ( AZIENDA VARLENGIA
TIZIANA).
Timperio Giovanna per aver valorizzato la genuinità e i prodotti
DOC del Molise nel commercio, con servizi mirati alle necessità del singolo
cliente (SAPORI E SAPORI DI TIMPERIO GIOVANNA).
Tartaglia Francesca per aver consolidato
e diversificato la propria impresa con professionalità (ALISIA S.A.S. DI
FRANCESCA TARTAGLIA ED C.).
Di Memmo Antonietta per la gestione
della buona pratica agricola e tecnico-economica (AZIENDA AGRICOLA DI MEMMO
ANTONIETTA).
Notartomaso Maria per la tecnica sartoriale e il
servizio esclusivo reso ad ogni singolo cliente (DIVERSITA’ CAMICIA SU MISURA).
Tucci Rosanna per i servizi offerti alle
aziende in difficoltà per favorire l’accesso al credito (AZIENDA TUCCI ROSANNA).
Pontillo Maria Pina per l’innovazione tecnica nella cura e la
manutenzione degli spazi pubblici e privati (PONTILLO MARIA PINA).
Colagiovanni Cristina per la
professionalità, il consolidamento e la buona comunicazione con i clienti (INCONTRI
PREZIOSI).
Tronca Lucia per l’attenzione per il servizio e la cura riservati ad
una clientela di bambini con firme di alta moda (ZUCCHERO SNC).
Russo Stella per l’eleganza e l’unicità dei capi
prettamente artigianali, che evidenziano professionalità e competenza (VANITORE
CAMICERIA).
Sala Annamaria per le tecniche innovative, i
prodotti naturali usati, la continuità e l’offerta di nuovi servizi alla
persona (PARRUCCHIERA ANNA).
Chiarizia Margherita per la continuità
d’impresa generazionale a cui sono state apportate nuove tecniche con scrupolosa
ricerca stilistica e artistica (LONDON STUDIO HAIRDRESSER).
Di Froscia Rosa per il consolidamento d’impresa
e per aver intrapreso collaborazioni con nuovi partner per i mercati esteri
mediante rete d’impresa (DI FROSCIA SNC DI DI FROSCIA ROSA ED ENZO).
PREMI SPECIALI:
-Reparto di
radioterapia della Fondazione di ricerca
e cura “Giovanni Paolo II” di Campobasso.
Per la ricerca, la professionalità, l’impegno e l’umanità profusa ai
pazienti affetti da tumore.
-Taddeo Filomena
Per la grande passione nella formazione e nel
rinnovamento della scuola.
giovedì 29 gennaio 2015
“LA FAMIGLIA, SCUOLA DI GRATUITÀ”
Campobasso, 25 gennaio 2015
"Auditorium “San Pietro Celestino"
Incontro “La Famiglia , Scuola di
gratuità” promosso dalla Scuola “Toniolo”
in collaborazione con il Forum delle
Associazioni Familiari e il Movimento Cristiano Lavoratori (MCL)
L’evento organizzato
in collaborazione con il Forum delle
Associazioni Familiari del Molise e il Movimento
Cristiano Lavoratori, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni, delle
Associazioni, Gruppi e Movimenti e delle organizzazioni di categoria.
Ha chiuso i lavori Mons. GianCarlo Bregantini,
Arcivescovo e Presidente della Commissione Episcopale CEI per i Problemi
Sociali, il Lavoro le Giustizia la
Pace e la
Salvaguardia del Creato.
Le parole, a braccio, che Papa Francesco ha donato al Molise il 5
luglio, saranno la “traccia” della
discussione: “Forse è giunto il
momento di domandarci se quella di lavorare alla domenica è una vera libertà”
- “ Per favore “perdete tempo” con i
vostri Bambini“
“La crisi attuale, prima che economica, è valoriale e relazionale, e ci impone di ripensare le nostre relazioni nell’ottica di gratuità, misericordia e comunione” dichiara Antonio Chiatto Direttore della Scuola Toniolo di Campobasso. “Gratuità e comunione, peraltro, sono “sorelle” della solidarietà, che, oltre ad essere principio fondante del Magistero Sociale della Chiesa, lo è pure della nostra Costituzione: in un momento in cui il primato dell’economia sembra dominare la vita pubblica del nostro Paese, vogliamo riflettere sui pilastri che possono portare ad un positivo rinnovamento del nostro vivere insieme; dobbiamo ripartire dalla famiglia, cellula fondamentale della società, dalla gratuità, dalla condivisione, dall’attenzione agli ultimi, come ci ha ricordato sin dall’inizio del suo ministero petrino papa Francesco”.
“La crisi attuale, prima che economica, è valoriale e relazionale, e ci impone di ripensare le nostre relazioni nell’ottica di gratuità, misericordia e comunione” dichiara Antonio Chiatto Direttore della Scuola Toniolo di Campobasso. “Gratuità e comunione, peraltro, sono “sorelle” della solidarietà, che, oltre ad essere principio fondante del Magistero Sociale della Chiesa, lo è pure della nostra Costituzione: in un momento in cui il primato dell’economia sembra dominare la vita pubblica del nostro Paese, vogliamo riflettere sui pilastri che possono portare ad un positivo rinnovamento del nostro vivere insieme; dobbiamo ripartire dalla famiglia, cellula fondamentale della società, dalla gratuità, dalla condivisione, dall’attenzione agli ultimi, come ci ha ricordato sin dall’inizio del suo ministero petrino papa Francesco”.
L’incontro tematico occasione anche per affrontare la questione relativa alle aperture
domenicali. Il lavoro domenicale si
traduce in una forma di ingiustizia dove i figli si sentono privati della presenza dei loro genitori. Ma il riposo assume anche un significato antropologico, necessario per il
recupero. Questa battaglia- dichiarano i
promotori - non è una battaglia
confessionale ma una posizione che raccoglie una convergenza di consensi ampia,
che travalica l’ambiente “Cattolico”. Se
col lavoro la famiglia acquista dignità, col giorno di festa acquista gratuità..
Senza gratuità l’uomo resta schiacciato dal lavoro, ridotto alla dimensione
economica.
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(10 foto)Ph.GinoCALABRESE
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