Governo: Giovani ma quale monotonia ?????? Dove vive MONTI ?????
I giovani
non hanno bisogno delle lezioni paternalistiche del presidente Monti: purtroppo
non hanno mai conosciuto la monotonia
del posto fisso e ogni giorno sono costretti a dimenarsi tra un lavoro
precario e l’altro, senza reddito, senza diritti,senza prospettive.
Il governo
Monti, non conosce la realtà, quando afferma che i giovani si devono abituare
all’idea di non avere un posto fisso a vita e che è bello cambiare e accettare
le sfide!!!!
Con il 31%
della disoccupazione giovanile la priorità , è garantire il lavoro, un lavoro con pieni diritti e prospettiva.
Non un
lavoro precario, dove l’unica prospettiva occupazionale è la precarietà, o che quando c’è un lavoro è nero,grigio o
sommerso e senza alcun futuro previdenziale.
Monotoni sono i bassi salari, l’assenza di regole, il
non rispetto dei contratti di lavoro, la mancanza di sicurezze e di tutele,gli
orari sempre più lunghi, i turni obbligatori di sabato e di domenica, i contratti precari che impediscono ai
giovani di avviare un proprio ed indipendente percorso di vita!!!!!!!
Ancora più
monotone sono le ragazze , che
guadagnano in media almeno il 6% in meno dei ragazzi e che molto spesso sono
costrette a lasciare il posto di lavoro per dedicarsi alla cura della famiglia.
Al Governo
Monti continuiamo a dire che per
contrastare la precarietà bisogna ridurre le tipologie contrattuali, facendo
costare di più e pagando di più il lavoro discontinuo e ribadiamo che
bisogna garantire a tutti la continuità di un reddito nei
periodi di disoccupazione.
Non si
favorisce certo la libertà di scelta, la mobilità e la crescita
professionale togliendo i diritti, nè
tantomeno l’art.18, invece bisogna investire nella formazione ,
nell’innovazione,nello sviluppo del nostro Paese.
Non sono i giovani MONOTONI ma lo è un Paese che non
riesce a valorizzare le loro competenze!!!!!!!!
Nessun commento:
Posta un commento