L’ACEM INCONTRA I VERTICI REGIONALI
SULLA LEGGE FINANZIARIA.
 |
| Corrado Di Niro |
Una
delegazione dell’ACEM, guidata dal Vice Presidente Corrado Di Niro, ha
incontrato esponenti dell’Esecutivo Regionale e vertici della politica
molisana.
Oggetto
di discussione, l’art. 6 della legge
regionale n. 2/2012 (Legge Finanziaria Regionale 2012) che, modificando l’art. 13 della legge regionale
20 agosto 2010 n. 16, prevede che
l’amministrazione regionale, con riferimento alla realizzazione di
infrastrutture materiali e immateriali, eroga anticipazioni e acconti entro il
limite massimo del 10%, calcolato sull’importo del finanziamento
onnicomprensivo, ai soggetti attuatori/beneficiari di finanziamenti pubblici.
Gli
incontri sono stati chiesti e celermente ottenuti, per via della varietà di
interpretazioni che detta norma sta suscitando e delle gravi ripercussioni che
ne possono scaturire in capo alle imprese esecutrici di lavori pubblici, onde
scongiurare conseguenze assai drastiche per il settore.
Dagli
incontri, è emerso che è stata adottata una chiarificazione interpretativa
secondo cui i termini “anticipazioni” ed “acconti”, contenuti nel succitato
limitativo articolo della Finanziaria, sono da riferirsi solo alle somme da
anticipare in relazione a prestazioni non ancora svolte, ma non possono in
alcun modo riguardare lavori o forniture già eseguiti, come gli stati di
avanzamento lavoro (SAL), ai quali non può applicarsi la limitazione del 10%.
L’ACEM
confida nell’applicazione dell’assunto chiarificatore da parte delle strutture
tecniche competenti.
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