Nel pomeriggio e nella serata di ieri, la Polizia di Stato di Campobasso ha
operato un’intensa ed articolata attività di prevenzione e repressione dello
spaccio di sostanze stupefacenti che ha
interessato questo Capoluogo e la città di Termoli.
A Campobasso, la Squadra Mobile,
unitamente al Reparto Prevenzione Crimine e alle Unità cinofile di Pescara, ha effettuato
5 perquisizioni a carico di persone con specifici precedenti in materia di
stupefacenti e reati contro il patrimonio, a seguito delle quali sono stati
rinvenuti e sequestrati circa 40 gr. di hashish.
Nel corso dell’attività, a bordo di
un veicolo in uso ad una delle persone sottoposte a controllo, è stata
rinvenuta una pistola giocattolo – priva di tappo rosso - simile ad un modello
in uso alle Forze di Polizia, un bastone in ferro con impugnatura sferica ed
altri oggetti atti allo scasso. L’uomo è stato, quindi, denunciato all’A.G. per
possesso ingiustificato di armi ed arnesi atti allo scasso.
In serata, è stato controllato anche
un esercizio pubblico in pieno centro cittadino, abituale ritrovo di
pregiudicati. Tutti gli avventori sono stati identificati, eseguendo un
accurato controllo preventivo con unità cinofile.
Contemporaneamente, altri operatori
della Squadra Mobile hanno effettuato un analogo servizio di osservazione e
controllo nella città di Termoli, traendo in arresto - in flagranza di reato – un quarantacinquenne
di origini pugliesi, ma residente nella cittadina adriatica, per detenzione ai
fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Il predetto, con numerosi precedenti
penali, è stato notato dagli operatori della Squadra Mobile mentre spacciava la
droga, spostandosi da un luogo all’altro a bordo di una bicicletta.
In modo “atletico” e veloce, in tuta
ginnica, pensando di non essere intercettato dagli agenti, effettuava le
consegne a domicilio, prelevando lo stupefacente da un singolare luogo di
occultamento: il vano contatori dell’energia elettrica di un condominio,
lontano da occhi indiscreti. I suoi movimenti, però, non sono sfuggiti agli
uomini della Polizia di Stato che sono riusciti a documentare tutte le fasi del
prelievo e dello scambio della sostanza.
La perquisizione ha consentito di
rinvenire complessivamente 15 dosi di cocaina confezionate e destinate allo
spaccio e 500 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Durante la
perquisizione domiciliare sono stati, inoltre, rinvenuti e sequestrati una
pistola a salve prima di tappo rosso e
tre grimaldelli tipo “spadini”.
L’uomo è stato, quindi, tradotto
presso il carcere di Larino, dove rimane a disposizione dell’A.G. competente.
Intensa e proficua si è rivelata anche
l’attività posta in essere, nel corso della settimana, dalla Squadra Volante
della Questura di Campobasso. In tale contesto sono state identificate 1.581
persone e controllati 914 veicoli. 240 sono stati i controlli effettuati a
persone sottoposte a misure di sicurezza.
Due persone, inoltre, sono state denunciate per reiterata inottemperanza al provvedimenti di
divieto di ritorno nel Comune di Campobasso. Per tre persone è stata, invece,
proposta l’emissione di fogli di via; due sequestri amministrativi sono stati
operati a carico di due venditori abusivi di merci, elevando altrettante
sanzioni amministrative il cui importo, per un massimo di 5.000 euro, verrà
determinato dal Comune di Campobasso cui è stato trasmesso il relativo
rapporto. Cinque le sanzioni elevate al Codice della Strada
Nessun commento:
Posta un commento