martedì 3 marzo 2015

CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: AMPIO DIBATTITO SULLA SANITA'

Campobasso, 3 marzo 2015 

Si è chiusa poco prima delle ore 20,00 la seduta monotematica sulla “Sanità”del Consiglio regionale del Molise, tenutasi nella giornata di oggi, 3 marzo 2015, sotto la presidenza di Vincenzo Niro.
La discussione sull'importante aspetto è stata richiesta dalla minoranza per cercare di far modificare, prima che venisse pubblicato, il Decreto del Presidente del Consiglio di Ministri, con il quale, in pratica, si ridisegna la sanità sul territorio e che penalizzerebbe fortemente il Molise. 
Ciò alla luce del Regolamento, disciplinato dal Decreto Legge spending review del 2012 che definisce gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera.
Si fissa, in definitiva, tra l'altro, il numero minimo di posti letto della struttura ospedaliera del servizio sanitario nazionale. Le conseguenze dell'applicazione dei parametri sarebbero pesanti per il nostro territorio abbastanza vasto, anche se con pochi abitanti.
Sull'argomento sono state presentate una mozione urgente, con primo firmatario l'ex governatore, Michele Iorio e due ordini del giorno, rispettivamente della maggioranza e dei  consiglieri del Movimento cinque stelle.
Il dibattito che ne è scaturito, aperto dalla consigliera Fusco Perrella, prima firmataria della richiesta di riunione monotematica, è stato ampio e articolato ed ha appassionato l'intero Consiglio.
Tutti i consiglieri intervenuti (Fusco Perrella, l'assessore Petraroia, l'ex governatore Iorio, Monaco, Federico,Lattanzio, Parpiglia, Ioffredi) hanno evidenziato l'importanza di avere in Molise una sanità degna di tal nome per tutta la popolazione.
Per cercare di addivenire ad una possibile sintesi tra le varie proposte il consigliere Ciocca, ha chiesto ed ottenuto una sospensione dei lavori.
Lavori che sono ripresi nel pomeriggio con la conclusione del dibattito affidate al governatore Paolo Di Laura Frattura, che ha chiarito, in primis, all'assemblea i vari passaggi ai tavoli romani, respingendo  le accuse di non aver preso parte alle decisioni assunte in sede di Conferenza Stato-Regioni. “Ai tanti incontri tenuti – ha detto Frattura -siamo stati assenti in una sola circostanza”.
Il Presidente della Giunta ha chiesto, al termine del suo lungo e dettagliato intervento, nel corso del quale ha abbracciato tutti gli aspetti legati al settore, di votare un documento unanime per pretendere, nei prossimi incontri che terrà a Roma, il diritto costituzionalmente riconosciuto per tutti i cittadini, quello alla salute.

Dopo una nuova sospensione, richiesta dal consigliere Ioffredi, poco dopo le ore 18,00 e dopo brevi interventi dei consiglieri Iorio e Federico  e del governatore Frattura, è stato votato A MAGGIORANZA, un ordine del giorno con il voto contrario dei  consiglieri   del Movimento cinque stelle, Federico e Manzo.
(39 foto)Ph.GinoCALABRESE







































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