Il
Molise continua ad essere protagonista, con i suoi vini, ai più importanti
appuntamenti mondiali del settore. Dopo il successo riscontrato solo qualche
giorno fa al Prowein di Dusseldorf, dove le Cantine Catabbo, Claudio Cipressi,
Salvatore, Tenimenti Grieco e Valerio, ospitate nello stand istituzionale della
Regione Molise/Unioncamere Molise, e le aziende Di Majo e D’Uva, presenti in propri
stand, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con un pubblico di operatori
proveniente da tutto il mondo e di avviare interessanti rapporti di natura
commerciale, ora tocca al Vinitaly di Verona, in programma da domenica 22 a mercoledì 25 marzo, fare
da vetrina al meglio della produzione vitivinicola regionale.
Quest’anno
lo stand istituzionale, realizzato grazie all’impegno finanziario
dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura e alla collaborazione operativa
dell’Unioncamere Molise, ospiterà 9 aziende.
Si
tratta delle cantine Catabbo, Cianfagna, Cieri, Claudio Cipressi, Salvatore,
San Zenone, Giagnacovo, Tenimenti Grieco e Valerio. Queste ultime tre saranno
presenti solo nell’area degustazione in quanto esporranno al Vinitaly in stand
propri. Ma il gruppo di cantine molisane presenti a questo importante
appuntamento enologico è ancor più nutrito se si pensa che a queste aziende si
aggiungono le cantine Di Majo, Borgo di Colloredo, D’Uva e Terresacre, per un
totale di 13 rappresentanti del vino molisano di qualità.
“Inutile dire che le aspettative sono alte – ha
commentato l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Facciolla -. Dopo il successo riscontrato al Prowein
di Dusseldorf qualche giorno fa, la consapevolezza che il vino molisano possa
acquisire nuove fette di mercato è ancor più concreta e Vinitaly dovrebbe consacrare
i nostri produttori”.
Dello
stesso avviso anche il Presidente di Unioncamere Molise, Piersimoni. “Il 2014 – ha dichiarato - il vino italiano ha fatto segnare un
altro record, superando 5,11 miliardi di euro di export con un valore
complessivo superiore ai 10 miliardi di euro. In questi numeri, seppur in
piccolo, c’è anche il Molise e questo significa che quando funziona il “Sistema
Italia” all’estero, funzionano anche tutte le realtà ad esso collegato, siano
esse grandi, medie o piccole”.
Le
premesse, dunque, per un grande Vinitaly ci sono tutte ed il Molise ed i suoi
produttori sono pronti a fare la loro parte.
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