Sport come dimensione ordinaria e dimensione della vita.
Si è conclusa con un forte
messaggio di speranza e di coraggio ai ragazzi delle scuole e del mondo dello
sport che hanno partecipato all’evento “Pasqua dello Sportivo 2012” promosso
dall’Ufficio diocesano per la pastorale del Turismo, Tempo libero e Sport, in collaborazione con il CSI, il CONI e la
Direzione Scolastica Regionale. L’eccezionale sprint del primo cittadino sen. Gino Di Bartolomeo ha trascinato tutti i
partecipanti nella sala consiliare del Municipio, viste le condizioni
climatiche avverse.
Il custode della città, il
Sindaco, ed il custode della Chiesa Cattolica della diocesi, l’arcivescovo dopo
un breve e costruttivo incontro
privato sulle problematiche comuni della
città hanno accolto i giovani sportivi nella sala consiliare con semplici parole
fatte di grande affetto e speranza verso i giovani che sono i veri custodi
della città, del verde pubblico e della spiritualità di una Fede che se bene consegnata, sa restituire. Con
tono deciso e rassicurante il sindaco ha elencato una serie di strutture
sportive tra le quali quella del Camposcuola del CONI che riaprirà a Giugno 2012 così come è
prevista la ristrutturazione di tutte le palestre scolastiche, incluso il
Palazzetto dello sport secondo il piano
dell’accordo di programma per –restituirli alla città ed alla pratica dello
sport- come ha dichiarato il primo cittadino.
Dopo il saluto del sindaco Mario
Ialenti, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale del Turismo e Sport
ha delineato le attività principali e gli appuntamenti della pastorale in stretta sinergia con le
Istituzioni . Nell’intervento di Franco Palladino in rappresentanza per il CONI regionale e di
Antonio Rosari, Presidente Provinciale del CONI è stata evidenziata la
necessità di ripristinare e valorizzare in collaborazione con la Chiesa
locale, gli Oratori che rappresentano tuttora strutture organizzate e veri laboratori di formazione culturale
sociale e spirituale. Presente in aula
anche l’assessore regionale al turismo Michele Scasserra che con plauso ha
ringraziato gli organizzatori per la –coraggiosa iniziativa dove, più realtà
concorrono insieme, come in una squadra, reciprocamente per raggiungere la meta faticosa della vita-
Prima delle conclusioni alcune ragazze provenienti dai vari istituti
scolastici di II Grado hanno letto
alcuni spunti tematici tra cui la
preghiera degli atleti scritta da Giovanni Paolo II e la prima lettera di San Paolo ai Corinti da cui
si evince la forza dell’atleta derivante
dall’allenamento: “tutti corrono, uno solo vince” dice San Paolo. Per vincere
–bisogna allenarsi e temprare il corpo ed il corpo va temprato con sacrificio
ed il sacrificio rende bello il cuore - come ha detto mons. GianCarlo
Bregantini arcivescovo metropolita di
Campobasso-Bojano nel suo intervento conclusivo , ringraziando il Sindaco per l’accoglienza e tutti i
ragazzi che nonostante la pioggia hanno
partecipato. Nel suo messaggio chiaro e
preciso dove ha sottolineato
- l’importanza dello Sport come
dimensione ordinaria e dimensione della
vita- il presule di Campobasso ha
concluso l’evento con tre parole incisive: Cari giovani, cari ragazzi, lo sport
sia per voi e nella vostra vita fatto di META,
SACRIFICIO, SQUADRA.
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