“Giovani al Lavoro: Paint your choice”
L’Assessorato
alle Politiche del Lavoro della Provincia di Campobasso informa che è stato
finanziato il progetto “Giovani al Lavoro: Paint your choice”. Il bando,
promosso dall’UPI, ha visto la Provincia di Campobasso in qualità di capofila
in partenariato con la Provincia di Isernia, il Comune di Campobasso,
Confcooperative Molise, Compagnie delle Opere, Eurodesk Italy, Praxis,
Associazione Culturale Fotografi “Sei
Torri”.
Il
progetto ha l’intento di aprire spiragli e offrire soluzioni alternative valide
per una ripresa occupazionale che abbia come motori principali la rivalutazione e l’innovazione attraverso
l’incoraggiamento della creatività e del talento dei giovani. Questo perché il
tasso di disoccupazione giovanile è pari al 29.6% ed in particolare, il
territorio della provincia di Campobasso risulta considerevolmente investito
dalla nascita di una nuova figura sociale : i Neet (Not in Education, Employment or Training). Si contano,
infatti, circa 3800 giovani che sono regolarmente iscritti ai Centri per
l’Impiego ma che risultano statici rispetto a qualsiasi attività di orientamento
e di inserimento lavorativo. Di contro si verifica la mancanza di offerta
lavorativa da parte delle imprese che vivono una situazione spesso di
regressione, annullando ogni possibilità da parte dei giovani di trovare una
collocazione lavorativa di qualsiasi tipo.
L’obiettivo generale del progetto, infatti, è quello di aumentare
la consapevolezza nei destinatari (di età dai 19 ai 25 anni) che il talento e
la creatività del giovane sono risorse indispensabili per la collettività e il
sistema produttivo.
“Nonostante
il periodo difficile - commenta l’Assessore Provinciale Salvatore Micone-
stiamo lavorando in molteplici progetti finanziati dall’UE o altri Enti.
Esprimo il mio apprezzamento per l’ottimo lavoro portato avanti dagli Uffici
provinciali. Grazie a loro, infatti, abbiamo avuto il finanziamento di 116 mila
euro per realizzare varie attività che riguardano i giovani e il loro inserimento
lavorativo.
I
ragazzi, nell’ambito del progetto Giovani a Lavoro, potranno partecipare a
laboratori formativi e seminari e indirizzare il proprio talento e creatività
verso figure professionali adattabili ai continui mutamenti del mercato del
lavoro, rivalutando in chiave moderna gli antichi mestieri”
Nello
specifico si intende:
sviluppare strumenti che valorizzano l’occupabilità dei giovani
attraverso seminari ad hoc, gruppi di discussione e laboratori formativi con
l’ausilio di esperti, meno giovani, in veste di mentori, preferibilmente provenienti
da botteghe ed imprese artigianali del territorio; creare figure
professionali a medio termine spendibili sul territorio in forma associata
attraverso l’ausilio di incentivi che favoriscono la creazione d’impresa, in
forma cooperativa; ridurre il tasso di sfiducia che i giovani hanno
tutt’ora nei confronti delle istituzioni e del mercato del lavoro, recuperando
in termini di valorizzazione del giovane e di riscoperta del valore della
creatività giovanile; rafforzare
la rete locale tra gli attori istituzionali e l’associazionismo giovanile
in tema di politiche per l’occupabilità dei giovani.
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