sabato 27 giugno 2015

TERMOLI: BEACH TENNIS

Campobasso, 27 giugno 2015


Prenderà il via mercoledì 1 luglio prossimo una cinque giorni di alto livello dedicata al Beach Tennis. Sulla spiaggia del Lido Tricheco di Rio Vivo a Termoli arriveranno quattro campioni di livello mondiale per una dimostrazione a partire da mercoledì, che culminerà domenica con il primo torneo della stagione. Alex Mingozzi, Nicolò Strano, Marco Faccini e Teo Casadei daranno la possibilità a tutti gli appassionati di questa branca del tennis di potersi confrontare ad altissimi livelli. 
Domenica 5 luglio, invece, a partire dalle 10 la settimana del Beach Tennis si concluderà con la kermesse che apre a tutti gli effetti la stagione organizzata dalla Urban Sport Campobasso del presidente nonché fiduciario FIT Beach Tennis Abruzzo-Molise Pasquale Iacobucci. Il torneo vedrà esibirsi le coppie in un Open Maschile sui cinque campi del Lido, di cui tre illuminati per consentire le gare serali, ed avrà un montepremi di 1.000 euro per i vincitori. Presenti all'evento le telecamere del canale Sky della FIT Supertennis.

L’ARCIVESCOVO BREGANTINI PRESENTA LA NUOVA ENCICLICA DI PAPA FRANCESCO

Campobasso, 27 giugno 2015



“Laudato Si’: sulla cura della casa comune”

L’ultima  Lettera Enciclica Laudato si' sulla cura della casa comune di papa Francesco uscita il 18 giugno 2015 sta riscuotendo curiosità , attenzione e successo. È la pregnanza del suo  carattere universale ed il realismo dei contenuti  che la rendono fruibile, accorciando  le distanze per  mettere  in dialogo l’umanità  a partire dal canto di san   Francesco Laudato si’  -  linguaggio immediato -  come un metodo efficace  di meta comunicazione. Una enciclica “universale” per una “coscienza universale” che  affronta sistematicamente tutti i problemi della salvaguardia del pianeta  tenendo presente questi assi portanti:"l’intima relazione tra i poveri e la fragilità del pianeta; la convinzione che tutto nel mondo è intimamente connesso; la critica al nuovo para­digma e alle forme di potere che derivano dalla tecnologia; l’invito a cercare altri modi di inten­dere l’economia e il progresso; il valore proprio di ogni creatura; il senso umano dell’ecologia; la necessità di dibattiti sinceri e onesti; la grave re­sponsabilità della politica internazionale e locale; la cultura dello scarto e la proposta di un nuovo stile di vita. ".
Lunedì 29 giugno 2015 alle ore 19,00 presso l’auditorium Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso,  l’arcivescovo di Campobasso –Bojano S.E. mons. GianCarlo Bregantini presenterà  l’ultimo lavoro di papa Francesco con una guida alla lettura  dal tema “Il Creato, il libro di Dio” per una nuova responsabilità ecologica in Molise in ricordo del primo dei sei discorsi di papa Francesco in Molise, il 5 luglio dello scorso anno in cui ha affrontato il tema del’ecologia “E’ il dialogo dell’uomo con la sua  terra che la fa fiorire, la fa diventare per tutti feconda …” (Papa Francesco, 5 luglio 2014 , Molise) 
“Ogni argomento – secondo il presule Bregantini - è affrontato nei sei capitoli   con lucidità e realismo, ponendo   limiti ma anche prospettive e speranze, perché la riflessione drammatica  e gioiosa insieme, come la definisce il Papa, possa scuotere le coscienze e suscitare conversione, cambio di atteggiamento e di mentalità comune”.  La conclusione, tocca una altissima poeticità, che sfiora il romanticismo, l'esaltazione della natura madre che va difesa e tutelata. In questo "romanticismo" il papa  propone due preghiere, invocazioni  al  Dio creatore e padre che possa essere recitata da tutti, ribadendo la mondialità del problema e  l'elevazione di ogni singola religione a spiritualità della natura e l'altra preghiera- impegno rivolta ai cristiani, per stimolarli ad essere concreti testimoni dell'impegno verso il Creato.
Una enciclica da leggere, da "far circolare" come ci ricorda lo stesso etimo, per farne oggetto di dibattito e , soprattutto di impegno  ecologico a cui nessuno può e deve sottrarsi perché, ci ricorda papa Francesco: " Il mondo è qualcosa di più che un problema da risolvere, è un mistero gaudioso che contemplia­mo nella letizia e nella lode."


”LE UNITÀ CINOFILE DEI VIGILI DEL FUOCO”

Campobasso, 27 giugno 2015

Il  30 giugno presso la Struttura operativa funzionale dell’Agenzia Regionale di Protezione civile sita in Campochiaro si svolgerà un incontro promosso dal Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise che avrà come tema ”Le Unità cinofile dei Vigili del Fuoco” dove dopo la relazione ci sarà un momento dimostrativo a cura del Nucleo cinofilo regionale del Molise coadiuvato da volontari della protezione civile che  si concluderà con un momento di particolare commozione : il dono di un cucciolo di pastore tedesco già avviato all’addestramento, al figlio di un Vigile del fuoco di Avellino caduto in servizio.


Saranno presenti alla manifestazione, il Commissario straordinario dell’Agenzia di Protezione civile che si ringrazia per la disponibilità, un Delegato dell’Ufficio territoriale di governo di Campobasso, il Direttore Regionale Vigili del fuoco della Campania ed autorità locali comunali, provinciali e regionali.


Sala Funzionale dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile del MOLISE
CAMPOCHIARO
30 giugno 2015
ore 10.00

PROGRAMMA:

- Saluti del Direttore Regionale VV.F . del Molise,  Ing. Antonio BARONE

- Saluti del Commissario Straordinario dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile del Molise , Dott.ssa Sandra SCARLATELLI

- Saluti del Direttore Regionale VV.F.  della Campania,  Ing. Giovanni NANNI

- Saluti del Vicario del Prefetto,  Dott. Pierpaolo PIGLIACELLI

- I Nuclei cinofili VVF nell’ambito della Ricerca persona dispersa in territori impervi e sotto macerie.
        Arch. Maria Angelina D’AGOSTINO -Direttore Vice dirigente Direzione Regionale VVF Molise.
               
-  Il cane da ricerca: Apprendimento, training e salute
       Dott. Giuseppe VASSALOTTI - Medico  Veterinario del Nucleo cinofilo regionale del Molise

- Il ruolo dell’alimentazione dei cani da lavoro per ottimizzarne il rendimento.
       Prof.ssa Monica Isabella CUTRIGNELLI
Docente di alimentazione e nutrizione animale presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e produzione animali dell’Università degli Studi Federico II di Napoli.

CAMPO di ADDESTRAMENTO CINOFILI
- Momento dimostrativo : Palestra e ricerca di una persona dispersa in superficie e in macerie a cura del  Nucleo cinofilo Vigili del Fuoco del Molise con la collaborazione dei Volontari dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile del Molise.
 Consegna di un cucciolo ad Emanuele Iandolo, figlio di  un Vigile del fuoco del    Comando di Avellino caduto in servizio.
Dott. Ing. Antonio Barone -Direttore Regionale VV.F. del Molise

QUALE FUTURO PER LA BIBLIOTECA ALBINO

Campobasso, 27 giugno 2015

30 giugno Biblioteca "P.Albino" Campobasso
Interessante evento organizzato dalla Dante Alighieri.



venerdì 26 giugno 2015

CATTOLICA, CONVEGNO TIROIDE: AUMENTA IL TUMORE TIROIDEO MA CRESCONO ANCHE LE CURE

Campobasso, 26 giugno 2015


Al professor Domenico Salvatore, docente e ricercatore dell’Università “Federico II” di Napoli, è stato conferito il premio oncologico “Giovanni Falcione” 2015

I tumori della tiroide per fortuna non sono molto frequenti: rappresentano meno dell’un per cento di tutti i tumori; secondo i dati raccolti nei Registri Tumori italiani, hanno un’incidenza pari, ogni anno, a 5,2 nuovi casi ogni 100.000 uomini e 15,5 casi ogni 100.000 donne. Negli ultimi anni, però, si è assistito a un aumento del numero di diagnosi. Inoltre è una malattia che interessa soprattutto i giovani: oltre il 50 per cento dei casi viene diagnosticato in persone che hanno meno di 55 anni.

Questo ed altri argomenti sono stati discussi, da alcuni dei maggiori esperti di rilievo nazionale ed internazionale, nel corso del’ Convegno “Le patologie endocrino-metaboliche – approccio clinico-chirurgico e nuovi orizzonti terapeutici” che si è tenuto il 26 giugno 2015 presso la Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II”.
Nel corso dei lavori è stato consegnato al professor Domenico Salvatore, professore di Endocrinologia all’Università di Napoli e stimato ricercatore, il premio oncologico “Giovanni Falcione” 2015, per l’impegno profuso a favore delle ricerca scientifica collegata ad un’attività clinica di notevole rilievo. A consegnare il premio Lina Falcione, sorella del magistrato prematuramente scomparso all’età di 51 anni.  
I tumori della tiroide non sono tutti uguali, spiegano gli esperti, accanto ai più frequenti tumori differenziati (carcinoma papillare e follicolare), cioè formati da cellule molto simili alle normali cellule tiroidee, vi sono i più rari carcinomi midollari e quelli anaplastici, più aggressivi localmente e con una spiccata tendenza a dar luogo a metastasi. Per tutti, comunque, l’intervento chirurgico di asportazione della tiroide (tiroidectomia) è il primo e più efficace provvedimento terapeutico. Oggi quello che resta un intervento delicato presenta molti meno rischi rispetto al passato, e assicura nella quasi totalità dei casi non soltanto la remissione ma, se associato ad altre terapie,  la guarigione completa. Un tempo l’intervento, a causa della posizione molto delicata della ghiandola, comportava grandi rischi per la voce e la respirazione, e poteva dare luogo a pericolose emorragie. “Oggi si tratta di eventi rarissimi per due ordini di motivi” sottolinea il dottor Pietro Princi, Chirurgo Endocrino in Fondazione e promotore dell’evento “Fino a qualche anno fa il gozzo era molto diffuso e l’intervento di tiroidectomia veniva fatto quasi in tutti gli ospedali. Negli anni questi interventi sono diminuiti, e con essi anche l’esperienza di molti chirurghi: per questo oggi si preferisce fare riferimento a ospedali e chirurghi che abbiano un’esperienza specifica, perché è stato dimostrato che i migliori risultati con i minori rischi per il paziente si hanno se nell’ospedale si fanno almeno 50 interventi sulla tiroide in un anno (la Fondazione “Giovanni Paolo” si attesta su circa 180 Interventi in un anno, al pari di importanti Centri nazionali).
Meno centri, quindi, ma più esperti. Accanto al fattore umano ce n’è poi un altro che ha contribuito grandemente a migliorare gli esiti della chirurgia: quello tecnico. Tra i nuovi strumenti utilizzati un innovativo strumento diagnostico non invasivo, chiamato nerve-monitoring, che aiuta a preservare i nervi laringei durante l’intervento. Questa moderna apparecchiatura facilita l’identificazione precoce del nervo laringeo, riducendo al minimo il rischio che  questo possa subire danni; inoltre evidenzia l’esistenza di varianti anatomiche e aiuta nella dissezione del nervo. Il principio di funzionamento del nuovo strumento è molto semplice, in quanto il sistema consente di eseguire un monitoraggio continuo dei nervi di cui il chirurgo vuole preservare integrità e funzionalità. Un allarme sonoro avvisa il chirurgo ogni volta che il nervo viene sollecitato.
Come spiega dottor Princi “Il Nerve-monitoring è diventato nel mondo un sistema molto utilizzato durante gli interventi alla tiroide: nel Nord Europa viene usato nel 70% delle tiroidectomie, in America nel 40%, in Italia nello scorso anno sono stati effettuati oltre 2000 interventi con l’ausilio di questo sistema. Il motivo sta nella necessità di salvaguardare i nervi laringei e di conseguenza il timbro della voce, che proprio da quei nervi è regolato”.

La Fondazione “Giovanni Paolo II” è uno dei primi Centri Italiani ad introdurre questo sistema,  il personale è stato adeguatamente formato al corretto uso dello strumento.  Il neuromonitoraggio in chirurgia tiroidea è uno degli aspetti che garantisce l’eccellenza della prestazione sia in termini di riuscita dell’intervento che di qualità della vita.
 “Siamo molto soddisfatti della riuscita di questo convegno, sia per la partecipazione di un numero rilevante di colleghi, sia per l’alto profilo delle relazioni” conclude il dottor Princi “rivolgo un ringraziamento a tutti coloro che sono intervenuti, in  particolare ringrazio il Prof.  Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, il professor Cannizzaro e il professor De Palma”.






























giovedì 25 giugno 2015

CAMPOBASSO: ORTO DIDATTICO PER INSEGNARE IL GIUSTO STILE DI VITA AI RAGAZZI

Campobasso, 25 giugno 2015


“Il giusto stile di vita ed il rapporto equilibrato con la natura lo si trasmette alle nuove generazioni solo con l’esempio pratico”, parte da questa considerazione di fondo il progetto degli orti didattici di Donne Impresa di Coldiretti, realizzato anche in Molise attraverso Campagna Amica. Si rinnova anche quest’anno a Campobasso l’iniziativa di un “campus” per i bambini dai 4 ai 13 anni, dove farli divertire tramite attività sportive non agonistiche, per trasmettere il valore della lealtà, dell’attività fisica e del rispetto degli altri,  insieme alla sperimentazione del mistero della vita, dal seme al frutto, attraverso la coltivazione di piantine ed ortaggi, per assimilare il ritmo e la forza dei cicli produttivi e delle leggi della natura, che costituiscono un insegnamento silenzioso e profondo del mondo. Tutto ciò grazie alle esperienze di un orto didattico nella stagione estiva, realizzato grazie alla sinergia delle aziende agricole, la Cantina di Remo ed Apinfiore, con il Campus estivo Galassport, a Vazzieri di Campobasso, coadiuvati da Campagna Amica di Coldiretti Molise. Il Progetto “anch’io voglio il mio Campus!” si avvale anche di psicologi dell’età evolutiva e professionisti del settore; l’attività è arricchita da dimostrazioni in loco di alcune aziende agricole, grazie alla collaborazione con la Coldiretti, con escursioni a tema in aziende agricole collegate e fattorie didattiche. Sperimentare direttamente sul campo la coltivazione e la crescita delle piante, prendersene cura ed arrivare anche a gustarne i frutti è molto più che una lezione, significa partecipare al “miracolo della natura”, è un'emozione che coinvolge il corpo, la mente e lo spirito, ed è anche di queste emozioni che i ragazzi hanno bisogno! Donne Impresa Coldiretti Molise promuove anche analoghe iniziative in collaborazione con gli Istituti didattici, durante l’anno scolastico, attraverso il progetto “Educazione alla Campagna Amica”.

mercoledì 17 giugno 2015

CARABINIERI TERMOLI: RAPINA AL FURGONE PER IL TRASPORTO DI TABACCHI, RINVENUTO L’INTERO BOTTINO

Campobasso,17 giugno 2015

CARICO DI KG 900 DI SIGARETTE, PER UN VALORE DI CIRCA 200.000 EURO.

Com’è noto, nella mattinata del 16 giugno corrente, cinque malviventi travisati, di cui uno armato di pistola, viaggianti a bordo di un furgone e un’autovettura, bloccavano un furgone della “21 INVEST Srl”, con sede in Termoli, adibito al trasporto di tabacchi lavorati per conto dei Monopoli di Stato e sotto la minaccia dell’arma, si impossessavano del materiale trasportato, pari a 900 Kg circa di sigarette nazionali ed estere, per un valore di 200.000 euro circa.
Le immediate indagini avviate dalla Compagnia CC di Termoli, unitamente al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Campobasso, consentivano inizialmente di individuare il furgone della società incaricata al trasporto, rinvenuto in stato di abbandonato nella zona industriale di Termoli.
Le successive ed incessanti ricerche svolte anche con la collaborazione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale CC di Foggia,  hanno consentito durante la notte trascorsa, in un centro della provincia di Foggia, il rinvenimento dell’intero bottino, custodito all’interno di un capannone semi abbandonato.
Sono in corso ulteriori indagini tese alla identificazione degli autori dell’evento criminoso.    

martedì 16 giugno 2015

ESAMI DI MATURITA': LE TRACCE SU INTERNET, LEGGENDE METROPOLITANE

Campobasso, 16 giugno 2015

Ogni anno in occasione della Maturità si rincorrono puntualmente voci incontrollate sulle anticipazioni delle tracce ministeriali provenienti da Internet. Ed ogni anno si diffondono le consuete leggende metropolitane secondo cui sarebbe possibile venire a conoscenza dei compiti d’esame prima della fatidica apertura delle buste provenienti dal Ministero dell’Istruzione. Leggende che assumono il carattere di certezza per molti ragazzi che perdono ore intere in Rete alla ricerca di anticipazioni sulle tracce.
La conferma si trova nella ricerca realizzata da Skuola.net, per la Polizia di Stato, su un campione di circa 2.500 studenti del quinto anno. Ben 1 su 5 crede di poter trovare su internet le tracce delle prove d’esame e quasi altrettanti sono convinti che la Polizia controlli i telefonini degli studenti per scoprire chi sta copiando. L’opinione è totalmente falsa: il controllo della rete non avverrà su questa scala.
Ma il campionario delle false credenze non termina qui: ben il 45%, poi, teme di poter essere letteralmente “perquisito” dai prof di commissione e circa il 18% crede che la scuola sarà “schermata” per impedire ai cellulari di connettersi ad internet. Non meno rilevante il dato di quel 10% dei maturandi che, invece, si aspettano di trovare in dotazione dei commissari d’esame strani dispositivi di rilevamento magnetico contro i telefonini.
Se poi gran parte dei ragazzi è cosciente, tuttavia, che essere trovati ad usare il telefonino equivale all’espulsione dalle prove d’esame (95%), rimangono le incertezze per quanto riguarda ciò che è ammesso o vietato durante la maturità. Per ben 2 ragazzi su 5, infatti, non costituisce reato ricevere le soluzioni delle tracce dall’esterno mentre la prova è in pieno svolgimento, convinzione pericolosamente sbagliata.
Così per il settimo anno consecutivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione “Maturità al sicuro”, con l’obiettivo di debellare il fenomeno ed evitare che gli studenti, oltre a perdere del tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della soffiata giusta.
Rispetto al 2014 si può notare una migliore conoscenza dei maturandi delle regole del gioco: infatti 12 mesi fa ben 1 su 3 era convinto che su internet si potessero trovare le tracce di Maturità in anticipo, mentre 1 su 4 temeva che i telefonini degli studenti fossero sotto controllo. Questo trend conferma la bontà delle campagne informative svolte precedentemente.
L’iniziativa “antibufale” si serve delle forme di comunicazione e degli strumenti preferiti dai giovani per veicolare i messaggi di sensibilizzazione, ed è finalizzata ad aiutare i ragazzi ad affrontare l’esame con maggiore serenità, confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l’esclusione dalla prova d’esame. Tutte le bufale vengono esaminate e rivelate attraverso un video informativo 
Si pensi che la notte che precede l’esame, tantissimi ragazzi coinvolti negli esami di maturità perdono il proprio tempo sulla rete nella speranza di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo, ed è proprio per questo che gli operatori del Commissariato di P.S. on line sono a disposizione dei maturandi per rispondere a tutti il loro quesiti e dubbi sulle informazioni che circolano in rete nelle ore immediatamente precedenti la prima prova d’esame.
“L’esame di maturità è uno dei primi banchi di prova per i nostri giovani – afferma Roberto Sgalla, Direttore Centrale per le Specialità della Polizia di Stato - , pertanto quello che mi sento di consigliare ai ragazzi è di non inseguire sulla rete le false notizie relative alla diffusione anticipata delle tracce d’esame. Altrimenti, conclude Sgalla, si corre il rischio di perdere tempo prezioso e la concentrazione necessaria per affrontare una prova così importante”.


lunedì 15 giugno 2015

TRANSUMANZA VERSO IL MATESE

Campobasso, 15 giugno 2015
Si è concluso ieri il primo appuntamento con la "TRANSUMANZA VERSO IL MATESE 2015"
Evento organizzato dall’Associazione “Orizzonti del Matese Roccamandolfi”.
Uno spettacolo sorprendente quello di ieri a Roccamandolfi,  un  evento senza precedenti, centinaia le pecore che hanno percorso le antiche ”Autostrade Bianche cioè i vecchi Tratturi”,  le prime a percorrere i tratturi e raggiungere le montagne del Matese sono state le greggi della famiglia Lombardi, a seguito un gregge di pecore ed una mandria di mucche, manze e vitelli della famiglia Berlingieri, una vera e propria carovana di bestiame, un percorso impervio ed impegnativo, nessuno ha mollato, con determinazione e grande emozione, stanchi ma soddisfatti, uomini, donne e bambini hanno accompagnato le greggi fin sopra le vette del Matese, giovani cavalieri facevano da apri pista, altri per tutto il percorso scortavano attenti i capi di bestiame, arrivati a destinazione con destrezza raggruppavano le mandrie negli stazzi, come solo esperti del mestiere possono fare.  
Una volta sistemato il bestiame, vecchie e nuove generazioni di pastori si sono ritrovati tutti presso il Rifugio “Guado La Melfa”, per ascoltare il Dott. Francesco Cimino, giovane ed espertissimo geologo che ha  relazionato  sulle  vecchie “autostrade bianche”.
Bianche perché, fino a poco più di sessant’anni fa, nei tratturi larghi 111 metri si potevano vedere immense distese di pecore che venivano condotte  da centinaia di pastori, verso nord o verso sud, dipendeva dalle stagioni.
E’ stato apprezzato dai presenti il contributo culturale e storico che hanno apportato al convegno i pastori, i loro racconti e le loro esperienze hanno ammaliato grandi e piccoli. 
Come tradizione vuole, tutto si è concluso con un lauto pranzo, rigorosamente pietanze dei pastori, pezzata, pane cotto e formaggio di pecora.  
Per gli organizzatori il successo dell’iniziativa “Transumanza verso il Matese” è stato raggiunto.

‘EXPO IN CITTÀ - FOOD AND FASHION’ - SERATA MAGICA

Campobasso, 15 giugno 2015

Istituto Agrario, in viale Manzoni va in scena la magia del Made in Molise
1 L'attesa                                             2 Mario equipe make up e hair style
3 Le prove                                4 Backstage del fashion day più glamour dell'anno
5 Roberta Amorosa          6 In passerella  In passerella 2 parte                           8 I saluti


Serata magica all’insegna del gusto in tutte le sue accezioni e del Made in Molise, quella tenutasi all’Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente in viale Manzoni a Campobasso dove è andato in scena l’attesissimo ‘Expo in città - Food and Fashion’.
Cibo e moda i due ingredienti principali della riuscitissima manifestazione che per promuovere il contesto regionale ha avuto tre colori dominanti: il rosso, il bianco e il nero. Colori che richiamano non solo la Tintila del Molise Doc, ma gli stessi prodotti agroalimentari tipici della regione.
Una realizzazione dei piatti, curata dall’Istituto Alberghiero di Termoli a tema, in cui il momento della creazione è stato condiviso con il pubblico presente, nello spazio dedicato allo show cooking.
All’esterno dell’edificio scolastico a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera ci ha poi pensato la musica dei ‘Marco Mancini Jazz 4et’.
A seguire l’attesissimo fashion show firmato Pierluigi Fucci, stilista molisano di fama internazionale, che ha regalato alla città in cui è nato un momento indimenticabile, presentando la collezione primavera-estate 2015.
Sulla passerella abiti raffinati ed eleganti, i cui colori sono stati in linea all’omaggio dei prodotti agroalimentari del Molise. Un momento suggestivo e di altissimo livello in cui ha trionfato lo stile inconfondibile di un’artista della materia qual è Fucci.
Un’esperienza unica e innovativa per il contesto scuola, voluta fortemente dalla dirigente scolastica, Rossella Gianfagna, che come la stessa ha ricordato, “ha inteso valorizzare all’esterno il volto di una scuola professionale alla quale molto spesso ci si approccia con uno sguardo velato da pregiudizi mentre, al contrario, rappresenta un incubatore di eccellenze”.
Soddisfatto ed emozionato anche lo stilista Fucci. “Quello di questa sera – ha detto infatti il designer molisano – è stato un evento costato tanto lavoro, ma che ha dato ottimi risultati, raggiungendo in pieno l’obiettivo di internazionalizzare sempre più una regione come il Molise”.
Il grazie sentito dello stilista è andato poi agli studenti delle scuole coinvolte e in modo particolare a quelli dell’Istituto Agrario, che nei giorni precedenti alla manifestazione, hanno lavorato senza sosta e con grande entusiasmo.
  Un ringraziamento particolare è andato inoltre alla preside Gianfagna, la quale con determinazione ha voluto imbattersi in una “lucida follia”.
Presente alla manifestazione anche il governatore del Molise, Paolo di Laura Frattura che ha riconosciuto il valore di un simile evento.
La manifestazione, organizzata dall’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ‘Leopoldo Pilla’ di Campobasso, capofila del progetto, unitamente all’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Riccia e l’Istituto Alberghiero di Termoli, ha vantato l’adesione, con la Regione e l’Assessorato regionale alle politiche agricole, di Camera di Commercio di Campobasso, Coldiretti, Pastificio La Molisana, Fondazione Potito - Istituto di Ricerca, Frantoio Ortuso, Onav, Pastificio Colavita e Olio Colavita, Caffè Camardo, Lions Club Campobasso, Istituto Neuromed, Centrum Palace Hotel, Coriolis, Gruppo GSM F.lli Sangiovanni, Mario Equipe, Unicredit, Italcom Costruzioni.
Numerosissimi anche i volontari che hanno dato un contributo prezioso alla riuscita della manifestazione e ai quali sono andati i ringraziamenti degli organizzatori. 
Un sentito riconoscimento è stato espresso in modo particolare per l’associazione nazionale Avis di Protezione civile di Campobasso.
L’iniziativa, si inserisce all’interno degli eventi promossi sul territorio molisano dalla Regione in occasione di Expo 2015. Proprio in questo contesto a luglio a Milano, in occasione di uno spazio dedicato alla Mostra delle Regioni, sarà presentato il videoclip dell’evento.