domenica 30 novembre 2014

POLIZIA DI STATO: PROGETTO “DRUGS ON STREET”

Campobasso, 30 novembre 2014

          
Nei fine settimana del mese di novembre, la Polizia di Stato di Campobasso, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, ha reso operativo il progetto “drugs on street”, promosso dal Dipartimento Politiche Antidroga ed organizzato dal Comune di Campobasso, che persegue l’obiettivo di contrastare il fenomeno della guida in stato psicofisico alterato causato dall’assunzione di sostanze stupefacenti e alcool.
        Il progetto prevede l’organizzazione di attività di controllo, svolte congiuntamente da personale medico e sanitario delle Unità di Diagnosi Clinica e Forze dell’Ordine, per l’esecuzione di accertamenti di tipo tossicologico sui conducenti fermati durante i controlli su strada, finalizzati a valutare la presenza di eventuali alterazioni causate dall’assunzione non solo di alcool ma anche di droghe.
       Il protocollo è stato attuato anche nei precedenti anni nel comune di Campobasso con ottimi risultati che hanno dimostrato l’efficacia degli interventi in termini di individuazione dei conducenti alla guida in stato alterato, la fattibilità organizzativa e il grado di accettabilità sia da parte degli operatori che dei conducenti.
         Anche in occasione dei recenti controlli, effettuati  in orari notturni nelle zone centrali di questo Capoluogo,  sono stati conseguiti i seguenti   positivi risultati :
·        Automezzi controllati                                                   nr.        221
·        Persone identificate                                                     nr.        329
·        Persone controllate con alcoltest                                  nr.        295
·        Persone controllate con drug-test                                 nr.           4
·        Contestazioni al CDS                                                  nr.          24
·        Documenti ritirati                                                         nr.          13
·        Veicoli sequestrati                                                        nr.           3
·        Persone denunciate                                                      nr.          10       


      Le attività di contrasto al fenomeno delle stragi del sabato sera poste in essere con il progetto “drugs on street”  proseguiranno, unitamente ai controlli straordinari del territorio pianificati dalla Questura,  anche nel mese di dicembre al fine di garantire ai cittadini la massima sicurezza durante tutto il periodo delle festività natalizie.


ANIMALHUMANA: L’ARTE INCONTRA LA SOLIDARIETÀ

Campobasso, 30 novembre 2014

In Molise un calendario d’artista a sostegno della Protezione Animali.  


Il calendario è una di quelle cose utili che possono presentarsi nei modi più vari. Un tempo era un oggetto bruttino da non lasciare in bella vista, relegato in angoli e cassetti, poi si sono diffusi i calendari d’autore, veri oggetti d’arredo e da collezione ricchi di immagini preziose.
In Molise è nato un calendario che in ogni pagina presenta un’opera d’arte e la cui vendita servirà a finanziare l’ENPA - Ente Nazionale di Protezione Animali, sezione di Campobasso, che si occupa di volontariato per gli animali in difficoltà.
L’idea è di Emanuela de Notariis, artista e critico d’arte, le cui opere, insieme a quelle di Luigi Mastrangelo e dello spagnolo Sergio Mora, fanno del calendario un oggetto da collezione con pagine incorniciabili. 
Gli artisti hanno lavorato sulla “natura comune tra essere umano e animale, l’armonia fra due mondi che si intrecciano, camminano assieme, si amalgamano tanto da formare affascinanti ibridi umano/animale. Per farci immaginare un ritorno ad un eden “pre-mela”, dove l’armonia è il respiro di ogni elemento”.
Volontariato ed arte insieme per colorarci le giornate e far felici gli amici a quattro zampe.

sabato 29 novembre 2014

MOSTRA DEDICATA A NUCCIO FIORDA ORGANIZZATA DAL CONSERVATORIO “L. PEROSI”

Campobasso, 29 novembre 2014

1 Dicembre alle ore 18.00 Palazzo della ex-Gil 
mostra dedicata a Nuccio Fiorda 
In collaborazione con la Fondazione Molise Cultura e la Regione Molise

La mostra curata dal Bibliotecario del Conservatorio, prof. Francesco Paolo Russo, in collaborazione con la Regione nell’ambito di un progetto culturale di più ampio respiro, MUSE – Musei Spazi in rete,  sarà allestita nelle sale della ex- Gil  e sarà  possibile visitarla fino al sei di gennaio. 
Lunedì 1 dicembre alle 18,30 presso l’Auditorium della ex-Gil il Prof. Antonio Caroccia terrà una conferenza dal titolo : “ Scrivere per il cinema: Nuccio Fiorda e la macchina da presa.” 
Nuccio Fiorda ebbe con il Cinema sempre un rapporto speciale e particolare. Fu grazie al suo insegnante Camillo De Nardis e all’ambiente musicale napoletano che fece la conoscenza della nuova Arte. Negli anni Venti si dedicò con dedizione alla direzione di orchestre delle sale cinematografiche e teatrali romane, tra cui il Capranica e l’Eliseo, elaborando appositi commenti musicali con opere di repertorio, oppure creandone di nuovi come per I fanti del mare, Sangue scozzese (1928) e Rotaie (1929-30) di Mario Camerini.
Le sue sperimentazioni, avvenute anche precedentemente in campo futuristico, lo porteranno ad elaborare la prima colonna incisa in Italia, per il cortometraggio L’orologio magico (1929). A causa della crisi, e seguendo l’esempio di Pizzetti, Malipiero, Mascagni e di tanti altri, si dedicò negli anni Trenta prevalentemente alla composizione di musica da film. 



CAMPOMARINO: RINVENIMENTO LAMPO DELLA REFURTIVA E 2 PERSONE DENUNCIATE PER FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO.

Campobasso, 29 novembre 2014

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Termoli, hanno deferito in stato di libertà due persone: A.L.B. 54enne cittadino tunisino e proveniente dalla provincia di Foggia e R.B. 18enne cittadino romeno ma residente a Campomarino, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
A seguito di richiesta di intervento giunta ai Carabinieri di Termoli da una persona che aveva subito un furto presso un terreno agricolo situato nel comune di Campomarino (CB), l’equipaggio di “gazzella” durante l’espletamento di servizi volti alla prevenzione e repressione di reati predatori in genere, avviava nell’immediatezza una serie di accertamenti che anche grazie alle utili indicazioni fornitegli, consentiva una rapida individuazione della refurtiva, che a seguito di perquisizione veniva trovata in possesso dei due soggetti.
 La refurtiva consistente in vari attrezzi per lavori edili e alcune impalcature, veniva restituita al legittimo proprietario, mentre per i due malintenzionati è scattata la denuncia a p.l. per furto aggravato in concorso alla Procura della Repubblica di Larino. 

“VITELIU. IL NOME DELLA LIBERTÀ: L’EPOPEA DEI SANNITI NEL ROMANZO STORICO DI NICOLA MASTRONARDI

Campobasso, 29 novembre 2014

Viteliu. L'epopea dei Sanniti
L'articolo


venerdì 28 novembre 2014

POLIZIA: PERIFERIA DI CAMPOBASSO, FURTO IN ABITAZIONI

Campobasso, 28 novembre 2014

Nel corso degli intensificati servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati predatori, ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha impedito il compimento di  un furto  presso una abitazione sita in una zona periferica di questo Capoluogo.
Alle ore 18,30 circa, veniva segnalata alla Sala Operativa della Questura che un allarme anti intrusione era entrato in funzione a causa della presenza di alcuni uomini che con ogni probabilità stavano tentando un furto all’interno di una casa sita in località Coste di Oratino.
Immediatamente è scattato il piano di emergenza appositamente predisposto dalla Questura che ha visto l’intervento delle pattuglie della Squadra Volante e della Squadra Mobile coadiuvate dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine impegnate in servizi straordinari di controllo del territorio per il contrasto ai furti nelle abitazioni dei privati cittadini.
L’intervento degli equipaggi, giunti sul posto con particolare velocità, faceva desistere dal loro intento i ladri  che, accortisi dell’arrivo delle pattuglie, si davano alla fuga senza asportare nulla dall’abitazione.
Rapidamente sono scattate le ricerche dei malviventi nelle zone circostanti e lungo le vie di fuga che conducono alle provincie limitrofe con appositi posti di controllo finalizzati ad impedire il compimento di ulteriori  furti.
Una accurata ispezione effettuata all’interno dell’abitazione faceva appurare che vi era stato un tentativo di penetrare all’interno mediante la effrazione di un vetro e la parziale forzatura di una finestra del bagno, manovra che tuttavia non permetteva ai ladri di entrare grazie alla presenza dell’allarme sonoro e  all’arrivo  immediato delle forze dell’ordine.

RICERCATORI UNIMOL A CACCIA DI MINERALI VULCANICI E DEI POLLINI DI PIANTE SCOMPARSE

Nella torbiera della Zittola trovate ceneri vulcaniche e pollini di più di 20.000 anni fa

L’origine del pantano della Zittola è sotto la lente d’ingrandimento dei ricercatori dell’UniMol. Infatti, dopo gli esami preliminari effettuati nel 2013, sono ritornati nella zona per studiare in maniera più approfondita l’interno dell’area più antica, attraverso anche tecniche di carotaggio, cioè quella tecnica di campionamento adottata durante le ricerche di risorse minerarie nel sottosuolo. I campioni prelevati sono stati inviati in Cina, al laboratorio di Paleomagnetism and Geochronology di Pechino ed alla Chinese Academy of Science (CAS) nonché in Corea al Department of Herth and Environment Sciences, Gyeongsang National University.
Valcocchiara, come si può evincere dalla denominazione, è una valle a forma di “cucchiaio” classificata e censita come Sito di interesse Comunitario afferente alla Rete europea Natura 2000. Il “Pantano della Zittola” costituisce una delle più antiche ed estese torbiere appenniniche d’Italia. Dal punto di vista geomorfologico il sito è localizzato in un'ampia conca intermontana con fondo sub-pianeggiante, allagato per la maggior parte dell'anno. Il paesaggio rurale ha una lunga storia ed è segnato dalla presenza delle antiche vie della transumanza: i tratturi Castel di Sangro-Lucera e Celano-Foggia, ma racchiude anche una ricchezza naturalistica di pregio caratterizzata da un’ampia varietà di tipologie di habitat: prateria, palude, bosco con aree carsiche e torrenti. La vasta estensione dell’area, connessa anche ai rilevanti aspetti naturalistici e paesaggistici, rende quest’ambiente paludoso di particolare pregio e rarità per la regione Molise.
Dai primi dati della ricerca è possibile stabilire che circa 20.000 anni fa la valle era coperta da un grande lago e, grazie a uno sbarramento di detriti glaciali, il bacino si è mantenuto intatto fino al momento del ritiro dei ghiacciai (circa 10000 anni fa). La zona paludosa si è trasformata gradualmente in quella che oggi è una torbiera. I ricercatori dell’Università del Molise stanno utilizzando la torbiera come “archivio storico” per studiare i resti della vegetazione e dei sedimenti che si sono accumulati durante la sua formazione. «I sondaggi che abbiamo realizzato – sottolinea il prof. Claudio Colombo, ordinario di pedologia dell’UniMol – permetteranno di capire prima di tutto se la genesi del lago è riconducibile all’ultima glaciazione e quanto hanno influito gli ultimi eventi vulcanici». L’ultima campionatura del sottosuolo infatti si è spinta fino alla profondità di 4 metri, con l’obiettivo di raggiungere lo strato profondo di natura argillosa, strato questo dove dovrebbero esserci tracce di depositi glaciali e di antichi suoli della valle». Sul campo anche la dott.ssa Erika Di Iorio, che sta completando la sua tesi di dottorato sullo studio della torbiera: «Già dai primi dati della composizione chimica della torba prelevata dai livelli più profondi, rende il materiale campionato riconducibile a circa 10.000 anni fa: E non solo. Ci racconta di cambiamenti del suolo e della vegetazione a seguito di variazioni climatiche avvenute alla fine dell’ultima glaciazione». Nei laboratori del Dipartimento di Agricoltura Ambiente ed Alimenti, la prof.ssa Elisabetta Brugiapaglia, esperta palinologa dell’Università del Molise, sta studiando i pollini di piante scomparse nella valle dopo il ritiro del ghiacciaio. A distanza di migliaia di anni, la torbiera oggi è in grado di raccontare la storia della biodiversità e del clima della valle molisana negli ultimi 20.000 anni.
In definitiva quella svolta nel pantano della Zittola - a Montenero Valcocchiara – è una attività di ricerca comune ed intensa, studenti, laureati e docenti insieme e realizzata su più fronti: sul campo, in laboratorio ed in collaborazione con due prestigiosi istituti scientifici, cinese e coreano, che non solo testimonia la qualità della produzione scientifica dell’Ateneo, la dimensione e l’apertura internazionale della sua formazione a tutti i livelli, ma rappresenta anche una efficace risposta alla sfida della competitività oltre i confini nazionali.

“ LA CANAPA INDUSTRIALE NEL MOLISE, PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ DI UNA FILIERA INNOVATIVA”.

Campobasso, 28 novembre 2014

Lunedi 1 dicembre alle 9.00 presso Il Grand Hotel Rinascimento a Campobasso 


Il GAL Molise verso il 2000 e l’associazione Borghi Autentici d'Italia, nell'ambito del progetto TERRITORI CHE FANNO LA COSA GIUSTA, hanno organizzato, con la collaborazione di Assocanapa Nazionale, Assocanapa Molise e con il patrocinio della Regione Molise e dell’ANAB (Associazione Nazionale Architettura Bioecologica), un convegno sul tema della filiera della canapa industriale e sulle opportunità di sviluppo in Molise.

La coltivazione e la trasformazione della canapa industriale in Italia sta muovendo economie e risorse nuove grazie all'impiego nella bioedilizia e nella produzione di prodotti alimentari dei principali derivati.
Il convegno ha quindi come argomento la coltivazione della varietà a basso tenore di THC (inferiore allo 0,2%) compresa nel Registro Europeo delle Sementi e che segue la procedura stabilita dalla Circolare del MIPAF n.1 dell'8 maggio 2002.
Cesare Quaglia di Assocanapa illustrerà le principali tematiche in ordine alle modalità di coltivazione della canapa, alla raccolta ed alla destinazione finale ai centri di lavorazione dei principali prodotti, la cosiddetta paglia e i semi.
Rachele Invernizzi, titolare della Southemp, affronterà il tema della filiera portando il bagaglio di esperienza che la società ha acquisito nella progettazione e realizzazione del primo centro di trasformazione del centro-sud Italia realizzato a Crispiano (TA) ed inaugurato lo scorso mese di agosto.

Gli interventi dei responsabili territoriali di Assocanapa Molise, Abruzzo e Campania saranno utili per mettere a fuoco le modalità operative che le imprese agricole dovranno eseguire nei campi per garantire raccolti proficui e ripetuti.
Concluderà i lavori  Vittorino Facciolla assessore all’agricoltura della Regione Molise.
In Molise nel 2014 sono stati coltivati oltre 20 ettari di canapa industriale, il doppio dell’anno precedente. In Italia si è registrato un incremento continuo di terreni destinati a questa coltivazione.
Il tema del recupero dei terreni incolti, anche pubblici, e la rotazione con culture che già utilizzano le stesse tecnologie di raccolta (fieno e grano), può consentire l’avvio  anche in Molise di una fase nuova per una coltivazione che ha antiche tradizioni nella nostra terra e che apre strade diverse per gli imprenditori agricoli e per quelli che vorranno investire sulla trasformazione dei prodotti derivati il cui mercato nazionale ed europeo è in forte e continua espansione grazie al sempre maggiore interesse per i materiali per la bio-edilizia e per i prodotti alimentari ad elevato valore aggiunto.

NATALE: “RIMANERE UNITI CONTRO LA CRISI È L’UNICO MODO PER USCIRNE”

Campobasso, 28 novembre 2014
X Commissione presieduta da Guglielmo Epifani
Il Presidente di Confindustria Molise Mauro Natale:
“Il Molise ha offerto una bella dimostrazione di sistema unito” 
A Montecitorio, i segretari regionali di CGIL, CISL e UIL, il Governatore Paolo Frattura, l’assessore Michele Petraroia e l’On Danilo Leva.

Mauro Natale
(foto G.Calabrese)
“Era l’unico modo - ha proseguito Natale - per rafforzare l’esigenza di ottenere il riconoscimento dell’area di crisi anche nella nostra regione, viste le difficoltà che questo strumento ha di essere applicato ad una situazione di crisi come quella nostra. L’articolo 27 della legge 134 del 2012 mi sembra chiaro e il Molise, carte alla mano e con i numeri della sua crisi industriale, a mio modo di vedere rischia di non essere considerato tra quei casi a cui può essere riconosciuta l’area di crisi. Oggi occorre, da parte di tutti, rafforzare l’azione politica per evitare che la logica ragionieristica dei funzionari del Governo non consideri adeguati i numeri della nostra crisi. 
La centralità del problema molisano - sottolinea Natale - sta proprio nella legge citata e cioè nel fatto che qui da noi non c’è una “crisi industriale complessa”, così come la individua la norma. In realtà - come sto ripetendo da tempo - la crisi che abbiamo in Molise è stata determinata dal processo di spending review messo in atto dal governatore Frattura, in linea con l’azione politica del governo Renzi. Un’azione politica supportata dai numeri (ci ricordiamo il dossier Cottarelli?), che ha coinvolto una moltitudine di imprese partecipate con i conti drammaticamente in rosso.
Questo è un fatto, un dato reale, e non una cattiveria!
Mettere mano alla revisione della spesa pubblica ha significato anche questo.
Ciò ha comportato l’inoccupazione di un gran numero di lavoratori e, di conseguenza, un’emergenza sociale mai riscontrata prima in Molise.
Se, per ipotesi, si facesse marcia indietro e si tornasse ad un modello assistenzialistico vecchia maniera, tutta la crisi occupazionale di cui tanto si parla verrebbe meno.
Resterebbe in crisi - in barba alle regole del libero mercato e della concorrenza -  il tessuto produttivo molisano “sano”, quello che vive di suo, un tessuto produttivo fatto di una miriade di piccole e piccolissime aziende di ogni settore che sconta la crisi economica in atto dal  2008, aggravata in Molise da un livello di tassazione che negli anni è cresciuto in modo assurdo!
E’ questo fattore ciò che veramente penalizza le nostre imprese e non l’azione di spending review con la quale sono venute meno le risorse alle aziende partecipate. E - ricordiamocelo - la tassazione regionale è la diretta conseguenza non solo del debito sanitario che abbiamo accumulato negli anni, ma anche delle risorse pubbliche impegnate negli anni per finanziare queste partecipazioni. 
Ora, in un momento di grandissima difficoltà quale quello che viviamo, dobbiamo continuare a far fronte comune sull’area di crisi, come abbiamo fatto ieri a Roma ottenendo il plauso del Presidente Epifani, ma sappiamo bene che il Governo Renzi non sta facendo sconti a nessuno e che dunque potrebbe difficilmente concedere deroghe alla legge sull’area di crisi.
Da qui la nostra proposta alternativa o, che dir si voglia, di salvataggio: chiediamo, tutti insieme, al Governo nazionale INTERVENTI COMPENSATIVI di altro genere, che possano servire ad attenuare l’impatto negativo in termini di posti di lavoro prodotto soprattutto dalla dismissione delle imprese partecipate. Chiediamo, tutti insieme, al Governo intervenire a favore delle regioni definite “in transizione” (come il Molise), per consentire alla Regione di abbattere la tassazione sulle imprese e migliorare il contesto competitivo nel quale queste operano (infrastrutture in primis). Se diminuisce la tassazione locale sulle imprese - come da anni stiamo dicendo - si creano migliori condizioni per operare e per ricostituire un tessuto industriale fatto di imprese che crescono e che assumono. L’alternativa al modello di impresa assistita è questa e su questa intendiamo spingere il partenariato a lavorare, sapendo che indietro non si torna più”.


LOTTA ALLA POVERTÀ: CON LA COLLETTA ALIMENTARE TUTTI POSSIAMO DARE UNA UMANO

Campobasso, 28 novembre 2014

Sabato 29 novembre anche in 100 punti vendita molisani l'iniziativa della Fondazione Banco Alimentare Onlus: l'invito a donare cibo per i 6 mila poveri
della regione, in un periodo di emergenza alimentare che investe il nostro paese

In Molise 6 mila persone che soffrono la fame possono contare concretamente sul Banco Alimentare, la realtà caritativa che recupera quotidianamente eccedenze alimentari per donarle a tutti questi indigenti mediante una rete di 39 enti convenzionati. L'anno scorso, questa "macchina della carità" ha donato ben 197 tonnellate di prodotti. Sabato prossimo, 29 novembre, tutti avranno la possibilità di salire per un giorno su questa macchina, e contribuire ad aumentare la mole annuale di cibo per i poveri della regione: puntuale, per il diciottesimo anno consecutivo, torna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, la raccolta per i bisognosi promossa a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il Patrocinio di Expo Milano 2015, in collaborazione con Esercito Italiano, Associazione Nazionale Alpini, Società San Vincenzo De Paoli, Compagnia delle Opere Sociali e i Distretti italiani del Rotary International. A livello locale, la Colletta gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Molise, dell'Assessorato Regionale alle Politiche Sociali e del Comune di Campobasso.
         L'iniziativa è stata presentata questa mattina a Campobasso nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Cosimo Trivisani, direttore del Banco Alimentare di Abruzzo e Molise, Mirko D'Amario, coordinatore Colletta Alimentare a Campobasso, Giuseppe Colucci, presidente Unitalsi, Marisa Di Marzo, del gruppo Alpini, e vari rappresentanti di associazioni di volontariato coinvolte. Hanno portato il loro saluto anche Vincenzo Niro, presidente del Consiglio Regionale del Molise, e Antonio Battista, sindaco di Campobasso.
In Molise, la Colletta si svolgerà in circa cento punti vendita, tra supermercati, centri commerciali, iper, piccoli negozi, dove circa mille volontari con la pettorina gialla inviteranno chi si recherà a fare la spesa ad acquistare e donare prodotti come olio, alimenti per l'infanzia, sughi e pelati, riso, pasta, scatolame (tonno e carne), legumi. Oltre ai volontari del Banco, l'iniziativa coinvolge associazioni, parrocchie, movimenti, imprese, cittadini e persone di buona volontà, tutti impegnati alla riuscita di un grande gesto di carità popolare. Nell'edizione 2013 in una sola giornata sono state donate ben 42 tonnellate di alimenti.
Fedele alla sua origine (il Banco Alimentare in Italia è nato nel 1989 dall'incontro tra don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, e Danilo Fossati, patron della Star), la Colletta è un momento proposto per far riscoprire a tutti la carità come esperienza fondante per ogni persona. Per questo, ogni anno viene proposta una frase che fa da filo conduttore alla giornata. Quella del 2014 è stata pronunciata da Papa Francesco il 9 dicembre 2013: "Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle".
"Un appello - dice Cosimo Trivisani, direttore del Banco Alimentare di Abruzzo e Molise - che appare ancora più importante, alla luce dell'emergenza alimentare che dall'inizio dell'anno sta interessando l'intera rete del Banco, causata dai cambiamenti europei di aiuto agli indigenti. Già nel corso del 2014, il cibo recuperato e donato ai poveri è stato minore, al punto che lo scorso mese di giugno si è resa necessaria una Colletta straordinaria. Per questo, tutti sabato prossimo possiamo fare molto, condividendo il cibo con chi non ne ha, e prendendo coscienza di un'emergenza che sta colpendo i più deboli del nostro paese e della nostra regione".

ISERNIA "MAGI EVENT"

Campobasso, 28 novembre 2014

MAGI EVENT, l’evento che il 29 novembre animerà la serata Isernina .
Una serata con due spettacoli che ha dello strabiliante.
Auditorium Unità d’Italia 29 novembre 2014 ore 17,00 con replica alle 20,00.


Magia, Illusione, bolle di Sapone giganti, animazione e, tanto tanto altro. I migliori artisti al mondo per una serata Magica.
Alberto Giorgi e Laura, Bertoldo, Fla… Un trio unico al mondo…Due ore di intenso spettacolo ed intensa suspense .
ALBERTO GIORGI & LAURA si esibiranno in uno spettacolo magicamente fantastico : “Live The ExperienceOf MagicEnchantment”
Alberto Giorgi e Laura sono fra più interessanti esponenti dell'illusionismo europeo. Con il loro stile unico che coniuga abilmente modernità e tradizione vi condurranno nel loro mondo affascinante.
 La loro unicità li ha portati a vincere i più ambiti premi del settore a livello internazionale. Tra I più importanti il prestigioso “Mandrake d'or” a Parigi nel 2008 come illusionisti ed il 2° posto al Shanghai magic festival del 2009 . Nel 2010 sono insigniti del “trofeo magic stars” nel Teatro Princesse Grace in occasione del 25° Montecarlo magic stars su invito della principessa Stefanie di Monaco.
Oltre ai molti premi e passaggi televisivi nazionali ed internazionali che hanno segnato la loro carriera il loro lavoro stilistico li porta allo sviluppo di un universo unico e magico costellato di macchine incredibili
ispirate dalle più belle fantasticherie di Jules Verne e G.H. Wells. I loro personaggi sembrano uscire dalle pagine di un loro romanzo o da un moderno film di Tim Burton per l'approccio sempre innovativo e visionario.
L'eleganza dell'esecuzione e le loro incredibili illusioni vi incanteranno trascinandovi con numeri visuali e avvincenti dall'approccio unico in una fantastica avventura ed esperienza magica.
Direttamente dal Circo Francia “ Fla “ il re del Conctact…… Con le sue sfere di cristallo ed i suoi cerchi che si fermeranno nello spazio farà assaporare la nobile arte della prestigiazione manuale e della liberalità della materia.
E, poi “ Bertoldo “ . Sorrisi, gestualità e …tante tante bolle di sapone Giganti. Insomma, una serata da non perdere.
Tutti ad Isernia, auditorium Unità d’Italia 29 novembre 2014 ore 17,00 con replica alle 20,00.

Un grande spettacolo alla piccola cifra di euro 10,00 per una serata ….INDIMENTICABILE……

giovedì 27 novembre 2014

ADDIO A GIANNI ORIENTE

Campobasso, 27 novembre 2014


CIAO Gianni, 
ricordo i viaggi sui campi di basket di  tutta Italia, 
le chiacchierate in macchina mentre macinavamo migliaia di Km.


MOLISE: "RAMITELLI" CANTINA DI MAJO- NORANTE TRA I PRIMI CENTO VINI DEL MONDO.

Campobasso, 27 novembre 2014

Il maggior riconoscimento internazionale cui un vino possa ambire
 
Nella top dei "100 vini al mondo 2014" rientra per la prima volta un vino molisano, a dimostrazione del grande lavoro di squadra fatto in azienda e delle ottime qualità dei nostri vigneti e, di conseguenza, del nostro territorio.
A sancire il prestigioso riconoscimento all’etichetta della cantina del basso Molise la più importante ed autorevole rivista internazionale del settore, "Wine Spectator". Il Ramitelli si è classificato al 74esimo posto della classifica, nella quale sono rientrati 19 vini italiani, tra cui alcuni toscani e piemontesi.

CAMPOBASSO: CARABINIERI SCOPRONO E DENUNCIANO “TOPO D’APPARTAMENTO”.

Campobasso, 27 novembre 2014


Individuato dai Carabinieri della Compagnia di Campobasso un “topo d’appartamento” che, secondo quanto emerso dalla indagini svolte dai militari, avrebbe portato a segno due colpi in Ripalimosani.
I Carabinieri della locale Stazione lo hanno infatti individuato come colui che, approfittando della momentanea assenza di una ottantenne dalla sua abitazione, vi si è introdotto ed ha asportato una collana ed un anello. Ad agevolarlo la serenità dell’anziana donna che uscendo di casa avrebbe lasciato l’uscio aperto. Capillare la ricostruzione fatta dai militari che hanno escusso tutti i vicini e ricostruito il comportamento dell’autore del furto.
Più ardito è stato il secondo colpo messo a segno dall’uomo che è stato comunque individuato come l’autore del furto di una carta bancomat peraltro dallo stesso rimessa a posto.
L’uomo infatti, approfittato dell’assenza di un’altra ottantenne, è entrato nell’abitazione della donna e le ha sottratto la carta bancomat con la quale, nei cinque giorni successivi, si è recato presso il locale ufficio postale ed ha effettuato prelievi per l’importo complessivo di euro 2.500,00.
I primi quattro giorni l’autore di quanto accertato avrebbe effettuato un prelievo da 600,00 euro (la cifra massima erogata dal bancomat) il quinto giorno di 100,00 euro. Giunto all’importo complessivo oltre il quale in un mese non è più possibile effettuare prelievi avrebbe rimesso diligentemente la carta bancomat dove l’aveva presa.
Ad incastrare l’autore del furto le informazioni acquisite dai Carabinieri ma soprattutto i filmati dell’impianto di videosorveglianza dell’ufficio postale.
Quanto accertato dai Carabinieri della Stazione di Ripalimosani è stato oggetto di riepilogo e compilazione di un’informativa di reato con cui il trentenne è stato deferito alla competente A.G.

martedì 25 novembre 2014

CONSIGLIO REGIONALE MOLISE: ARRIVA L’ERES, ADDIO I.A.C.P.

Campobasso, 25 novembre 2014

La proposta di legge della giunta regionale passa con i voti della maggioranza e del movimento cinque stelle

“Finalmente abbiamo discusso in aula una delle tante proposte di riordino e di semplificazione che abbiamo proposto all’approvazione di questo Consiglio Regionale. Mi auguro che la velocità con la quale l’Aula stessa potrà esprimersi sulla riorganizzazione istituzionale di questa Regione possa con i fatti dimostrare, nella sostanza, il cambiamento. L’idea di azzerare i Consigli di Amministrazione, l’idea di abbattere notevolmente i passaggi burocratici tra Consiglio, Giunta e agenzia, ente o struttura terza, sono convinto garantiranno una funzionalità diversa degli stessi, nell’interesse dei cittadini. Auspico che i Presidenti delle quattro commissioni, possano velocizzare anche la chiusura della discussione sulle altre proposte di legge (consorzi industriali etc.) perché anche sulle altre, il Consiglio, in tempi rapidi, possa pronunciarsi”.
Con queste battute il Presidente della Regione, Paolo Frattura, rispondendo alle dichiarazioni di voto effettuate dai consiglieri Federico  e Iorio sulla proposta di legge  n.46, di iniziativa della Giunta regionale, concernente la “istituzione dell’Ente Regionale per l’edilizia sociale”, ha chiuso, in pratica, la discussione sull’argomento  che riforma gli Istituti Autonomi Case Popolari, prima della votazione finale.
La proposta è stata votata dalla MAGGIORANZA con l’aggiunta dei voti dei consiglieri Manzo e Federico del movimento cinque stelle.
Il centrodestra, presente in aula con i consiglieri Iorio e Fusco Perrella, ha votato contro.
Si è concluso così, intorno alle ore 15,00, il cammino della proposta di legge, più volte rinviata dall’aula.
C’è stata una discussione abbastanza ampia nel corso dei lavori, sviluppatasi soprattutto  nell’esame dei dodici emendamenti presentati da entrambi gli schieramenti.
Il Presidente Niro ha aperto la seduta subito dopo la celebrazione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, voluta dalla Commissione regionale per la parità e le pari opportunità, tentasi in mattinata, e immediatamente dopo aver reso delle comunicazioni all’aula tra cui la presentazione di due proposte di legge, una a firma del consigliere Iorio, e l’altra di iniziativa della Giunta. La prima riguardante “Disposizioni in materia di libera professione da parte del personale delle professioni sanitarie non mediche” e la seconda “Modifiche alla legge regionale 9 gennaio 1995, n,1 recante nuove norme per l’attuazione del diritto allo studio universitario”.
Il Presidente Niro ha quindi dato la parola al relatore della legge e presidente  della prima commissione, Totaro, il quale si è soffermato sul nuovo testo uscito dalla Commissione lo scorso 19 novembre, così come richiesto dall’assemblea.
“Con la proposta di legge n.46 – ha esordito Totaro –si tende a riformare una materia complessa e delicata, di particolare interesse sociale. Il suo impianto iniziale, studiato, approfondito e modificato dall prima commissione, competente per materia, è stato oggetto in quest’Aula di riproposizioni con l’avvenuta produzione di appositi emendamenti che, necessariamente, ne hanno determinato il rinvio all’organo consiliare già richiamato, e dalla mia persona presieduto. Rendo a voi noto che alcuni emendamenti a firma dei colleghi espressione delle minoranze, seppur condivisibili ed apprezzabili nelle finalità, sono stati respinti dal relatore Lattanzio e dai commissari, poiché risultati non organici alla preminente ragione riformatrice che insiste nella proposta di legge in esame”.
Il relatore ha poi passato in rassegna le novità contenute nella legge “il testo normativo, nella versione licenziata dalla commissione consiliare, risulta composto da 15 articoli; modificato nel suo impianto ripropone la versione originaria suggerita dalla Giunta, prevedendo come organi dell’Ente, l’Amministratore unico ed il Collegio dei Revisori dei Conti. Si procede alla ristrutturazione dell’Ente Case Popolari modificando in particolare la composizione degli organismi di gestione e si fissando nuovi criteri e modalità di nomina dei loro componenti, garantendo una gestione tecnica più efficiente”.
Si è quindi proceduto ad una sospensione dei lavori richiesta dal consigliere Di Pietro e dal consigliere Iorio che ha chiesto anche il tempo necessario per la presentazione degli emendamenti.
Alla ripresa è intervenuto il consigliere Iorio che ha aperto la discussione generale e che ha affermato come “questa legge che veniva presentata come una grande riforma si riduce in sostanza ad una modifica riguardante la governance. Meritava una attenzione più rilevante in funzione all’assetto che si vuole dare alla Regione. Annuncio il mio voto contrario”.

In sintonia anche l’intervento del consigliere Fusco Perrella “oggi doveva essere un momento importante perché è la prima riforma che viene in questa aula. La proposta oggi è modificata completamente. Poteva essere una riforma scritta a più mani, ma in commissione i nostri emendamenti sono stati bocciati”.
Favorevole alla proposta il consigliere Parpiglia “si al provvedimento che trasforma gli istituti autonomi case popolari di Campobasso e Isernia in un unico ente. Si evitano i doppioni e si tagliano gli sprechi”.
Favorevole anche il consigliere Manzo del movimento cinque stelle “condividiamo la proposta nel suo insieme perché snellisce gli organi”.
Di “snellezza e corposità” , riferite alla legge, ha parlato l’assessore al ramo, Pierpaolo Nagni.
“Abbiamo fatto un buon lavoro, raccogliendo molti spunti che sono emersi dal dibattito. Abbiamo snellito il management e non intaccata la funzionalità”.
Si è proceduto, poi,  con l’esame dei singoli emendamenti. Tra i più dibattuti quello della nuova sede dell’Eres, che il consigliere Iorio avrebbe voluto ad Isernia. L’emendamento è stato bocciato. Approvato invece quello del consigliere Totaro che dispone che “l’Eres è articolato in strutture territoriali, aventi sede nella città di Campobasso e Isernia ed in eventuali presidi operativi che vengono istituiti con il regolamento di organizzazione dell’Ente”. Dibattuto anche l’emendamento sulla retribuzione dell’Amministratore unico dell’Eres, proposto dal vice presidente Petraroia (ritirato dal movimento cinque stelle uno proprio), che sarà equiparata ad un Dirigente d’area della Regione Molise.
Bocciato un altro emendamento dell’ex governatore Iorio, tendente a far trasferire alle Province le funzioni degli Istituti Autonomi Case Popolari.
Insomma vanno in pensione gli Istituti Autonomi Case Popolari. Sarà l’Eres, così come si legge nel quinto comma dell’articolo uno della legge “a soddisfare prioritariamente le esigenze abitative dei nuclei familiari che si trovano in condizioni socio-economiche svantaggiate”.
Subito dopo la votazione finale che, come detto, ha riversato sulla proposta i voti favorevoli della maggioranza e dei consiglieri del movimento cinque stelle, e quelli contrari degli unici rappresentanti del centrodestra presenti in aula, Iorio e Fusco Perrella, il Presidente Niro ha chiuso i lavori.













IL PRESIDENTE DELLA FIDAL NAZIONALE, ALFIO GIOMI IN VISITA A CAMPOBASSO

Campobasso, 25 novembre 2014

Nell'ottica di una cooperazione proficua tra il Comune di Campobasso, la Regione Molise e la FIDAL si è tenuto questa mattina a Campobasso un incontro finalizzato a costruire ipotesi di potenziale accordo al fine di sottoscrivere una gestione trilaterale del campo comunale "Nicola Palladino". Nell'intento di dare concretezza ai disegni finora esposti il presidente della FIDAL nazionale, Alfio Giomi si è recato alle ore 11.30 di oggi nella sede del Consiglio Regionale, dove ha avuto modo di rappresentare il ventaglio di soluzioni possibili per salvare il nostro impianto ed offrire agli appassionati di atletica leggera ed agli sportivi in generale continuità nella fruizione di una struttura che ha costituito e costituisce il principale centro di aggregazione per il cultori del genere nel capoluogo molisano. Entusiasta della proposta si è dichiarato il presidente della Regione Molise, Paolo Di Laura Frattura, ben consapevole degli utili risvolti che la promozione di tale attività può avere e in ambito sociale e sotto il profilo del benessere psico-fisico degli atleti. 
Massima apertura ha dimostrato, altresì, Carmelo Parpiglia, Consigliere Regionale con delega allo sport. Nonostante il delicato momento storico e la crisi che vessa e infierisce in ogni settore tentando di spegnere i focolai di efficientismo a lungo termine e le iniziative volte alla promozione ed allo sviluppo del territorio e delle professionalità autoctone,il consigliere Parpiglia ha confermato la ferma volontà e l'impegno di dare seguito a questo accordo.
A presenziare all'incontro ed a sedere al tavolo delle trattative oltre alle citate autorità Matteo Iacovelli,Cinzia Calabrese ed Oreste Palmiero, rispettivamente presidente,consigliere e segretario FIDAL Molise, nonché Gianfranco Renzulli, Responsabile dell'Ufficio Impianti Sportivi.
A seguire nei locali del Comune di Campobasso il presidente Giomi ha incontrato Antonio Battista, sindaco della cittadina molisana ed ha illustrato a quest'ultimo i termini dell'accordo. Il sindaco dal canto suo ha manifestato vivo interesse per il progetto precisando dettagli relativi alla gestione dell'impianto e soffermandosi su ulteriori aspetti tecnici del costituendo accordo.
Oltremodo soddisfatti dei notevoli passi in avanti fatti allo scopo di dare corpo a quella che in passato era stata una mera proposta e fiduciosi che quanto verbalmente esposto quest'oggi possa trasformarsi in tempi brevi e grazie alla collaborazione fattiva di tali enti e federazioni in una soluzione concreta all'annosa problematica correlata alla fruizione e gestione dell'impianto di Fontana Vecchia gli intervenuti si sono poi congedati dal presidente Giomi proprio in pista.
Già il presidente prima di lasciare Campobasso ha voluto accedere alla struttura e la nostra pista stamattina-complice un meteo favorevole- è sembrata ancor più bella. Dunque, ora a ciascuno per le proprie competenze, non resta che definire in maniera precisa i termini dell'accordo nel minor tempo possibile per poi consentire ai malati di atletica e non di continuare ad accedere alla pista e magari di coinvolgere un numero sempre crescente di giovani generazioni, consentendo loro di affacciarsi al meraviglioso mondo della regina degli sport.


I.R.C.C.S. NEUROMED: ENTRA NELLA FASE OPERATIVA LA CONSULENZA DEL PREMIO NOBEL LUC MONTAGNIER

Campobasso, 25 novembre 2014

A partire da giovedì 27 novembre il Professor Luc Montagnier, premio Nobel per la Medicina, parteciperà a una serie di incontri con ricercatori e medici dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS). Lo scopo è di individuare tutte le possibili linee di ricerca che potranno rappresentare la base per lo sviluppo di progetti e iniziative in collaborazione, esplorando con una particolare attenzione la malattia di Alzheimer e l’autismo.
Lo scienziato ha in programma una serie di incontri con i responsabili di alcuni dei Dipartimenti di ricerca e clinici di Neuromed, Istituto che è una referenza a livello italiano e internazionale per la ricerca e il trattamento nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso. Ciò permetterà di esaminare in dettaglio le attività che attualmente vengono svolte, trovare i punti di contatto e tracciare le linee future attraverso le quali l’esperienza, il prestigio scientifico e la competenza del Professor Montagnier potranno incontrarsi con l’eccellenza scientifica dell’I.R.C.C.S. di Pozzilli nel campo neurologico, per giungere a disegnare progetti innovativi e sviluppare nuovi concetti nel campo delle patologie croniche, soprattutto quelle neurologiche.
Sarà quindi un programma di lavoro intenso, con riunioni e incontri che si terranno in tutte le strutture dell’Istituto: nell’Ospedale, nel Parco Tecnologico e nel Polo Didattico Universitario.
Ma lo scienziato francese troverà il tempo anche di partecipare a due iniziative Neuromed che si svolgeranno durante la sua permanenza: un corso di formazione ECM (Educazione Continua in Medicina) e la Giornata Nazionale della malattia di Parkinson, organizzati da Neuromed.