Manifestazione
naturalistica e socio-culturale.
Un cammino
di testimonianza nel territorio compreso tra il versante
molisano del matese e le vallate che si affacciano
sul tratto iniziale del fiume Biferno.
Si parte da
Bojano e si conclude
a Colle D’Anchise, paese
d’origine del
Prof.
Domenico Lucarelli
alla memoria
del quale la manifestazione di quest’anno verrà
dedicata.
Il Prof. Domenico Lucarelli, nostro Collaboratore da ben 16 anni e guida illuminata del cammina, Molise!, è venuto a
mancare alla veneranda età di 84 anni la mattina del 23 agosto 2011 a Termoli, colto da un
malore sulla spiaggia vicino la casa dove abitualmente d'estate trascorreva le
vacanze con la
famiglia. I funerali si sono svolti il 24 agosto nella Chiesa Madre di Colle
d'Anchise, il suo paese
natale. A dare l'ultimo saluto una composta folla di parenti ed amici, tra cui
molti nostri marciatori
ed il nostro Coordinatore, che in quella occasione, tra le lacrime è riuscito a
dire:
“La tua
imponente figura, sorretta dallo storico bastone, non la vedremo più avanti ai
marciatori, orgogliosa
di condurre tanta gente a far conoscere la genuina bellezza delle sue terre.
Dal tuo corpo ci siamo per
sempre separati, caro Professore, ma noi non vogliamo separarci da tutto quello
che ci hai saputo
caparbiamente e con amore insegnare in tutti questi anni. Per questo motivo,
sicuro di interpretare la volontà
unanime dei marciatori, tra le lacrime ma con orgoglio
ti prometto
di dedicarti la XVIII edizione del cammina, Molise!.
Non è
niente, ma servirà a tenerti ancora in mezzo a noi, per spingerci a camminare! Caro
Professor Lucarelli, grazie di tutto!”
Convinti che il futuro dei
nostri centri montani, duramente falcidiati nei decenni scorsi da una forte emigrazione e ridotti
all’isolamento economico e sociale che ancora perdura, si costruisce solo se si
riesce a capire il presente, avendo conoscenza
del proprio passato, la manifestazione vuole significare, nell’attraversare i
centri interessati alla marcia, che
il voler percorrere la strada delle proprie origini è anche avere il coraggio
della speranza; per questo si favoriscono gli
incontri con la cittadinanza il giorno stesso dell’arrivo nella località da
attraversare, per dibattere delle seguenti
tematiche:
a) ricerca verso il nostro
passato (storia ed archeologia, cultura contadina, dialetto, usi e costumi,
etc.);
b) denuncia costruttiva del
presente e studio del territorio;
c) proposte per il futuro
(turismo rurale, artigianato, tutela ambientale, etc.).
Ogni anno la manifestazione
ha fruito della collaborazione di personale qualificato per una attenta lettura
del
territorio. Enti ed
associazioni regionali e provinciali, i comuni e le popolazioni molisane hanno
dimostrato un interesse crescente verso il “cammina,
Molise!” che “è diventato un modo concreto per rileggere il Molise,
per raggruppare la gente facendo riscoprire
le proprie forti radici, per valorizzare la nostra terra e proporla non più
come terra di
emigrazione, ma come ricchezza al servizio delle future generazioni” (Prof. R.Cirino, presidente
AIIG).
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