Raffica di controlli estivi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Termoli.
Tre denunce e due proposte di rimpatrio.
Giornate campali, queste, per i
Carabinieri della Compagnia di Termoli che coordinati dal loro comandante, il
Capitano MACERONI, nonostante il caldo africano hanno presidiato il litorale e
le zone dei comuni limitrofi, soprattutto nei centri di Termoli e Campomarino,
con una serie ininterrotta di controlli anche notturni alla circolazione
stradale e perquisizioni personali, veicolari e locali, tutte finalizzate alla
prevenzione degli incidenti stradali, dei furti estivi e dei reati contro la
persona commessi anche mediante l’uso delle armi.
Ed i risultati, come ci si aspettava,
non sono mancati!!
I militari del NOR di Termoli,
infatti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Larino per false dichiarazioni sull’identità personale
I.M. 45enne, da Campobasso. L’uomo, controllato dai Carabinieri mentre
stazionava con atteggiamento sospetto nei pressi di un’attività commerciale,
forniva in un primo momento delle generalità false per assicurarsi l’anonimato.
I successivi controlli incrociati, poi, lo hanno smascherato rivelando la sua
vera identità ragione per cui è scattata immediatamente la denuncia.
I colleghi della Stazione di
Campomarino, invece, hanno denunciato altre due persone. La prima persona, un 16enne
di San Severo, è stata deferita alla Procura della Repubblica per i Minorenni
di Campobasso per furto aggravato. Il
minore, infatti, all’esito di approfondite indagini svolte dai militari di Campomarino,
è stato individuato quale autore di diversi furti di biciclette, effettuati
negli ultimi quindici giorni sul Lido della cittadina molisana.
La seconda persona, invece, V.M. 76enne
originario della provincia di Foggia ma residente a Campomarino è stata
denunciata alla Procura della Repubblica di Larino poiché in occasione di un
litigio per futili motivi con un vicino di casa, aveva esploso in aria un colpo
di fucile da caccia che deteneva legalmente. Per lui oltre alla denuncia per accensioni ed esplosioni pericolose, porto
abusivo di armi e minaccia aggravata,
è scattato il sequestro del fucile e
delle munizioni.
Ma i risultati dei controlli eseguiti
dai Carabinieri, non sono ancora finiti.
I militari di Termoli, infatti, hanno
proposto alla Questura di Campobasso l’adozione della misura di prevenzione del
Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio
nei confronti di C.A. 43enne di Barletta e di I.M., il 45enne
di Campobasso che aveva reso le false generalità, entrambi già censurati,
poiché sono stati controllati in Termoli dai Carabinieri del NOR mentre si
aggiravano per il centro senza fornire valide giustificazioni circa la loro presenza
in loco.
I controlli dei Carabinieri,
ovviamente, proseguiranno anche nei prossimi giorni con la stessa
intensità e nonostante le elevate temperature!!
Nessun commento:
Posta un commento