giovedì 23 agosto 2012

Borghi d’Eccellenza del Molise. “I Caldoreschi 2012”

Campobasso 23 agosto 2012


16 borghi molisani prenderanno parte alla rievocazione storica “I Caldoreschi 2012”
Carpinone (Castello Caldora), Sant'Elena Sannita, Civitacampomarano, Bojano, Sepino, Santa Maria del Molise, Castel del Giudice, Macchia d'Isernia, Agnone, Castel San Vincenzo, Macchiagodena, Roccamandolfi, Pettoranello, Pescolanciano, Matrice, Oratino. Sono questi i comuni molisani che grazie all’interessamento diretto dell’asociazione Borghi d’Eccellenza del Molise prenderanno parte domenica 26 agosto alla rievocazione storica “I Caldoreschi 2012”. I sedici comuni molisani su menzionati sono stati invitati alla cerimonia che si svolgerà nel comune dell’aquilano di Pacentro perché, nel loro passato, è fortemente presente l’influenza della famiglia medievale dei Caldora. Da qui è nata l’idea ai Borghi d’Eccellenza del Molise e al comune in provincia de L’Aquila di istituire un gemellaggio culturale proprio con Pacentro Patria indiscussa dei Caldora. Gemellaggio che, tra le altre cose, ha già dato i primi frutti, ponendo le basi per un progetto comune al fine di ripercorrere la via dei Caldoriani ed i siti e monumenti da essi lasciati in eredità alle varie comunità abruzzesi e molisane. Il piano di lavoro, già avviato in Abruzzo , ha avviato la sua fase operativa con il gemellaggio culturale sottoscritto a Sulmona dall'Onorevole Pelino per l'Abruzzo e dall'Onorevole De Camillis per il Molise, dai sindaci della Valle Peligna, e dal presidente del consiglio regionale del Molise Mario Pietracupa. Alla manifestazione è stata invitata, per il Molise, anche l'Onorevole De Camillis che ha già dato disponibilità per la sua presenza. Ma andiamo più nel dettaglio e cerchiamo di spiegare cosa è la rievocazione storica “I Caldoreschi”. Con la Rievocazione Storica de "I Caldoreschi" ogni anno a Pacentro, uno dei "Borghi più Belli d'Italia" nella settimana dopo Ferragosto, si rivive il fasto e la crudeltà della vita quotidiana alla corte dei Principi Caldora, potenti e valorosi uomini d'arme medievali. Il Castello Caldora diviene il nucleo centrale da cui si snodano cortei con dame e cavalieri.
Nelle piazzette del Borgo vengono allestite scenografie di vita medievale con rievocazioni di processi alle streghe e ai Templari, duelli d'armi, accuse di "jus primae noctis". I Caldoreschi era un termine in uso nel Quattrocento per indicare le milizie della famiglia Caldora che, soprattutto, con Giacomo e poi con suo figlio Antonio raggiunsero il massimo della fama. Scrisse uno storico napoletano «Questa gloriosa famiglia… havendo ella nondimeno recato honore e gloria immortale a tutto il Regno di Napoli… al tempo di Giacomo Caldora ricevette questa famiglia tanto splendore, e gloria, quanto giammai altra che sia stata nel Mondo…». La Rievocazione Storica “I Caldoreschi nell’Anno del Signore 1450” si sviluppa nell’arco di sei giorni nella Contea di Pacentro, feudo e luogo di nascita del Conte Antonio Caldora che, al suo tempo, “si giudicava essere l’onore del Regno e dell’Italia tutta” e rappresenta un tuffo nella storia del Regno di Napoli del XV secolo. Le cerimonie di Investitura a Cavaliere, Scudiero e Paggio - riservate esclusivamente al vincitore della tradizionale Corsa di origine Longobarda (VI-VII secolo), detta degli Zingari ed ai vincitori delle due categorie delle Corse degli Zingarelli consentono il recupero alla memoria dell’antica usanza dell’arruolamento nella milizia caldoresca.

 Spettacolari e avvincenti sono le scene relative alla Stregoneria e all’Eresia, con i “Templari” con combattimenti, arresti e processi. Le scene relative alla Stregoneria, nelle cinque giornate, tendono a dimostrare che le Streghe e le Fate sono le due facce della stessa medaglia. Gli Sponsali riportano in vita usanze antiche e formule notarili particolari, tenute nel Castello di Pacentro. Ma molte sono le particolarità storiche e culturali della Rievocazione de “I Caldoreschi” di cui lasciamo la piacevole scoperta agli interessati. In definitiva, tra il suono delle chiarine, il rullio continuo dei tamburi e le dolci note dei flauti, la Rievocazione de “I Caldoreschi”, farà rivivere, come per magia, un mondo che consentirà agli spettatori interessati un tuffo profondo ed ancestrale nella storia generale e locale. Il tutto troverà piacevole compimento, dopo tanto impegno, nella cena a chiusura dell’Evento rievocativo. La giornata più ricca di eventi è domenica 26 Agosto 2012 a partire dalle 16,30 al Castello Caldora, a seguire ore 18,45 Corteo Storico ed alle ore 21,00 Cena Medievale area Castello.










Nessun commento:

Posta un commento