Giovedì 12 febbraio alle 15, a Pozzilli (IS)
Presentazione della proposta di “Contratto di Rete” del Polo di Ricerca e Innovazione Neurobiotech
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Dopo il lancio avvenuto
a Bruxelles lo scorso anno, Neurobiotech entra quindi nella fase operativa promuovendo
l’istituzione di un “Contratto di rete”
tra imprese operanti a livello locale, nazionale ed internazionale, interessate
a sviluppare i temi del Polo e ad accrescere la propria capacità innovativa, contribuendo
a rafforzare e potenziare il sistema competitivo del settore di riferimento.
Sarà questo
l’argomento principale dell’incontro organizzato dall’IRCCS Neuromed di
Pozzilli, in collaborazione con Università degli Studi del Molise, Università
di Roma “Sapienza”, Università di Roma “Tor Vergata” e CNR Consiglio Nazionale
delle Ricerche, che si terrà giovedì 12
febbraio alle ore 15.00, presso la Sala Conferenze del Centro Ricerche Neuromed
in Via dell’Elettronica - Nucleo Industriale di Pozzilli (IS).
L’evento rappresenterà anche l’occasione per presentare
al territorio le caratteristiche fondamentali e lo stato dell’arte del
progetto, nonché il modello di gestione e il programma di sviluppo.
Un focus particolare
sarà, poi, diretto a presentare i vantaggi e le opportunità reali offerte alle
imprese che operano in rete, sia a livello regionale attraverso il
riconoscimento di distretti produttivi, sia a livello nazionale ed europeo attraverso
l’accesso a vari strumenti di finanziamento.
“L’aspetto più
importante – commenta il professor Jacopo
Meldolesi, Direttore Scientifico di Neurobiotech – è che ciò che proponiamo
è una vera compartecipazione, nella quale tutto viene deciso dai partner del
Polo. Strategie di ricerca, idee per applicazioni pratiche, sviluppi
tecnologici, tutti questi obiettivi verranno continuamente discussi e definiti
in base alle competenze e alle aspirazioni di ciascuno dei soggetti del network.
Neurobiotech trarrà la sua forza da ogni partecipante, piccolo o grande, e
viceversa ciascuno di essi potrà sfruttare questa grande rete per raggiungere i
propri obiettivi”.
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