Poste le basi per la Borsa Molisana del Turismo e per la partecipazione all’Eco tur di Chieti.
Oltre quaranta rappresentanti, tra politici,
amministratori locali, sindaci, presidenti di pro-loco, hanno preso parte
all’incontro che si è svolto nel pomeriggio del 10 Aprile nella sala consiliare
del Comune di Frosolone organizzato dall’associazione Borghi d’Eccellenza del
Molise. “Non potevamo che ritornare a Frosolone con grande gioia e pianificando
un incontro di tale valenza che servirà a programmare al meglio i prossimi impegni
che ci vedranno come asosluti protagonisti non solo tra i confini regionali. A
Frosolone nacque l’idea di costituire i Borghi d’Eccellenza del Molise, idea
che, poi, iniziò a prendere forma”.
Così il coordinatore regionale Maurizio
Varriano ha aperto i lavori dell’assemblea. “Stiamo acquistando sempre più
credibilità non solo a livello locale ma anche e soprattutto al di fuori dei
confini regionali. In tale ottica va vista la nostra presenza, nel fine
settimana, all’Eco tur di Chieti, una grande manifestazione fieristica sul turismo
che è molto vicina alle piccole realtà come possono essere i nostri borghi. A
Chieti avremo a disposizione uno spazio espositivo e di dialogo di 35 mq e uno
stand che permetteranno all’intero Molise, non solo ai Borghi d’Eccellenza, di
poter mettere in mostra le sue peculiarità – ha spiegato Varriano – e di venie
in contatto con gli operatori del settore”. Oltre che a programmare la
trasferta abruzzese che vedrà da venerdì a sabato prossimi i Borghi all’Eco tur
di Chieti, l’incontro è servito anche e soprattutto per organizzare i gruppi di
lavoro che dovranno, in comunione d’intenti, organizzare ogni singola fase
della prima edizione della Borsa Molisana del Turismo che si svolgerà dal 15 al
17 giugno in quel di Agnone. Una fase molto delicata che dovrà preparare e
organizzare l’intero arco della manifestazione che dovrà essere un biglietto da
visita vincente per l’intera regione Molise visto che ad Agnone giungeranno
numerosi tour operator che saranno ospiti della nostra terra per tre giorni. “Altro
appuntamenti di assoluta importanza che attende la nostra associazione – ha
rimarcato Varriano - è quello del 16
aprile, subito dopo l’Eco tur, che ci vedrà ospiti della città di Sulmona. A
Sulmona, infatti, prenderà corpo quello che era stato promesso dall’onorevole
Pelino durante il Forum di Monteroduni. In quella data Abruzzo e Molise firmeranno
una legge unitaria sulla cooperazione e l’associativismo delle pro-loco e delle
associazioni culturali. Un momento più unico che raro che è il giusto
proseguimento del nostro impegno che stiamo profondendo a favore delle
peculiarità del nostro amato Molise”.
L’architetto Franco Valente, direttore
del comitato tecnico-scientifico dei Borghi, ha poi voluto entrare nel
dettaglio del progetto Borghi d’Eccellenza del Molise, vista anche la presenza
nell’aula consiliare del Comune di Frosolone del presidente del consiglio
regionale, Mario Pieracupa, e dell’assessore regionale al Turismo, Michele
Scasserra, che hanno ribadito a chiare lettere il loro pieno appoggio al
progetto Borghi d’Eccellenza. “Arte, musica, storia, cucina, tradizioni,
archeologia, natura, su queste peculiarità della nostra terra volgiamo puntare
per dare una scossa al sistema Molise. Il nostro compito sarà quello di tentare
di promuovere e valorizzare al massimo le peculiarità di ogni piccola realtà
che compone la nostra regione. Il nostro impegno di persone che conoscono a
fondo il territorio, unito alle capacità degli amministratori locali, sarà
quello di far ricadere i benefici di questo progetto a cascata su tutte le
realtà molisana grazie all’impegno di 12 borghi che fungeranno da traino a
tutti gli altri comuni molisani. Il nostro compito, come comitato scientifico,
però, sarà anche di controllo costante ed annuale affinché tutte le condizioni
fondamentali che hanno permesso ai 12 comuni di far parte del progetto Borghi
d’Eccellenza – ha evidenziato valente – non solo rimangano inalterate ma vengano
migliorate e potenziate. Altro incarico sarà quello di costituire, in comunione
con le amministrazioni comunali, un calendario unico di tutte le manifestazioni
che eviti in maniera più assoluta la loro sovrapposizione e la cosiddetta
concorrenza sleale tra un evento e l’altro. I nostri borghi non fanno parte
dell’Europa, ma in ogni borgo c’è l’Europa. In Molise sono evidenti i segni del
passato dalla preistoria ai Sanniti, dal Medioevo al Rinascimento fino ai
nostri giorni e quindi c’è tutto ciò che un turista può chiedere o cercare in
un luogo piccolo ma denso di storia ed attrattività”.
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