Così la Transumanza
è diventata virale
Si è conclusa stasera la quattro giorni dalla Puglia al Molise sui tratturi più belli d’Italia
Uno spettacolo sorprendente, anche per chi l’aveva
già visto. L'attraversamento del Biferno da parte dei trecento bovini
della famiglia Colantuono, nel corso della quattro giorni di transumanza da
San Marco in Lamis (Puglia) a Frosolone (Molise), ha coniugato tutto il
meglio che l’accoppiata uomo-natura in territori affini è in grado di offrire:
rispetto per le tradizioni, un paesaggio ben preservato nella sua storia, e la
determinazione di una comunità laboriosa.
Provenienti da Ripalimosani, alle porte di
Campobasso, i bovini e la carovana di mandriani e turisti a cavallo
hanno guadato il fiume che separa in due il Molise. L’attraversamento è
avvenuto davanti a una buona schiera di appassionati di paesaggio e viaggi, e
di fotografi, che sulle due sponde del corso d’acqua hanno osservato silenziosi
il passaggio di mucche, manze e vitellini. Uno scenario evocativo, che si
ripete da secoli e di cui il Molise è custode fiero e consapevole. La zona è
quella tra Oratino e Castropignano, sullo sfondo la vegetazione lussureggiante
e, dietro, l’ultima collina che si frappone tra il corso del Biferno e sua
maestà il Matese.
Evento raro, soprattutto in Italia, dove non
esistono altre forme di transumanza orizzontale. Ad osservare tutto nei
dettagli, appassionati e fotografi, pronti a catturare la magia dei tratturi
e della civiltà legata alla pratica agropastorale. L’emozione è arrivata al
ritmo insistente ma piacevole dei campanacci, intensa come una scorribanda a
pelo d’acqua.
Per gli organizzatori di Asvir Moligal il successo
dell'iniziativa è stato sancito anche dal grande interesse mostrato dagli
utenti sulla pagina Facebook dedicata. In poche ore un video di appena
quindici secondi, che 'mostra' suoni e colori dell’attraversamento, ha
raggiunto oltre 70mila persone ed è stato visualizzato più di 13mila
volte. Circa trecento appassionati di natura e viaggi, sparsi ovunque in
Italia, hanno condiviso il post irrobustendo la performance multimediale. Segno
inequivocabile della volontà da parte di un numero sempre crescente di persone
di ridare slancio alla forma di turismo più apprezzate e sostenibile.
Grande soddisfazione da parte dei fratelli
Colantuono che quest'anno, con i loro prodotti e la perseveranza che si
legge nei loro sguardi, rappresenteranno il Molise a Expo 2015. I
formaggi dell’azienda arriveranno a Milano, dopo un nuovo, lungo cammino, il 17
luglio, data d’inizio della settimana di esposizione dedicata al Molise. Il
viaggio partirà da Matera il 7 giugno.
Intanto oggi, giovedì 28 maggio, il saliscendi sui
tratturi pugliesi e molisani, per circa 180 km , si è concluso con la sfilata degli
animali nel centro storico di Frosolone. La mandria ha raggiunto infine i
pascoli della 'Montagnola Molisana'. Dopo di che è cominciata la festa
organizzata dalla Pro loco di Frosolone che stasera ha tributato una calorosa
accoglienza a mandriani e cavalieri, rafforzando il legame tra l'uomo e la
terra e introducendo i presenti alla Mostra sulla Transumanza, tanto per non
dimenticare l’altra grande sfida all’orizzonde: il riconoscimento di ‘Vie e
Civiltà della Transumanza’ nel Patrimonio immateriale dell’umanità.
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