Negli ultimi giorni, l’attività della
Polizia di Stato ha visto ancora impegnati gli operatori della Questura di Campobasso
che, su input del Questore Pagano, hanno posto in essere una capillare attività
di prevenzione - attuata mediante una mirata dislocazione di pattuglie sul
territorio della provincia - finalizzata al contenimento dei reati in genere e
all’individuazione di responsabili di fatti delittuosi.
In tale contesto gli agenti della Squadra Mobile, in
collaborazione con personale del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, hanno
tratto in arresto un trentottenne di origini polacche accusato di gravi reati
contro la persona e per questo destinatario di un mandato di arresto
internazionale a fini estradizionali per conto della Polonia, emesso da quella
Autorità Giudiziaria nel marzo 2012.
L’uomo, rintracciato all’interno
di un pubblico esercizio di Montenero di Bisaccia, è stato associato presso la locale
casa circondariale, dove rimarrà disposizione della Corte di Appello del
capoluogo regionale per i successivi adempimenti riguardanti la sua
estradizione.
Conseguenze anche per il titolare
del suddetto esercizio commerciale. Nei suoi confronti, infatti, il Questore di
Campobasso ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza, disponendo la
chiusura dell’attività per sette giorni. Tale sospensione, decisa ai sensi dell’ex art. 100 TULPS, si è resa
necessaria in quanto gli
specifici controlli operati dal personale della Polizia di Stato e di
Carabinieri del posto hanno consentito di accertare che il locale era
abitualmente frequentato da persone con gravi pregiudizi penali e/o di polizia.
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