Nell’ambito di un’attività
finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio e la salvaguardia del
patrimonio paesaggistico, nonché per la tutela della salute e della sicurezza
sui luoghi di lavoro, reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri
di Isernia, hanno passato al setaccio varie
località della Provincia particolarmente sensibili sotto il profilo
ambientale. Una persona, 30enne della
provincia di Frosinone, è stata denunciata perché era intenta alla realizzazione di un fabbricato, ad uso
abitativo, in assenza delle prescritte
concessioni edilizie e in luoghi sottoposti a vincoli paesaggistici nella zona
di Carpinone. A Sant’Agapito, nel corso
di tre distinti controlli eseguiti presso cantieri edili, un 45enne ed un 48enne, entrambi di Aversa nel Casertano; un 56enne, un 38enne ed un 30enne, tutti di
Isernia; un 31enne ed un 42enne del
luogo, sono stati invece denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per
inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro,
in quanto omettevano l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale
durante i lavori edili. Sia gli immobili
che i cantieri sono finiti sotto sequestro.
Dall’inizio di quest’anno sono decine le operazioni portate a termine
dai carabinieri in tutta la provincia di Isernia contro quei reati definiti di
“criminalità ambientale” con numerose denunce e sequestri di fabbricati e
cantieri per un valore complessivo di svariate centinaia di migliaia di euro.
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