POLIZIA - COMMISSARIATO DI TERMOLI
11 ottobre 2014
In serata personale del Commissariato di P.S. di Termoli traeva in arresto un ragazzo termolese di 22 anni, colto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella circostanza, gli operanti nello svolgimento di specifiche attività di prevenzione e repressione di fenomeni legati al traffico illecito di sostanze stupefacenti, notavano in via delle Acacie due ragazzi confabulare tra loro in maniera sospetta.
Dopo pochi istanti tra i due avveniva il consueto scambio denaro – involucro.
Il personale del Commissariato di P.S. interveniva riuscendo prontamente a bloccare il pusher e l’acquirente, nonostante il loro vano tentativo di darsi alla fuga.
Nel borsello dello spacciatore veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo eroina, un bilancino elettronico di precisione, materiale utilizzato per la preparazione della sostanza nonché una somma di denaro, provento dell’attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro.
Immediata perquisizione nell’abitazione del pusher permetteva di rinvenire alcuni flaconi di metadone, illegalmente detenuti, in quanto non in cura presso il locale SERT.
Al termine delle operazioni di rito il giovane spacciatore, con precedenti specifici, veniva accompagnato presso la Casa Circondariale e di Reclusione di Larino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Per quanto riguarda il giovane acquirente, un ragazzo di 23 anni, veniva segnalato alla competente autorità amministrativa, ai sensi dell’art.75 D.P.R. 309/1990.
I Carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Termoli arrestano due persone per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
9 OTTOBRE 2014
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Termoli in giornata hanno condotto un’operazione antidroga che si è conclusa all’alba di oggi portata a termine con l’arresto di due persone e il recupero di un cospicuo quantitativo di diverse tipologie di stupefacente e munizioni.
I controllo sono scattati in serata con il prima obiettivo nel quartiere difesa grande a carico di un venticinquenne di Termoli, D.J. queste le sue iniziali, durante la perquisizione i militari hanno rinvenuto una busta contenente quasi 900 grammi di marijuana già essiccata quindi pronta ad essere spacciata, tre panetti di hashish del peso complessivo di 300 grammi, alcune bustine contenenti complessivamente 8 grammi circa di cocaina, ed alcune dosi già pronte dei vari tipi di stupefacente. Nell’abitazione inoltre sono state rinvenuti materiali utili al confezionamento degli stupefacenti nonché numerosi coltelli e soprattutto 50 cartucce per pistola calibro 22 e 6 cartucce per fucile a pallettoni. Al giovane sono stati sequestrati inoltre soldi contanti per oltre 13.000 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il secondo obiettivo è stato individuato in zona San Pietro, proprio qui il giovane, G.A. di anni venti, originario di termoli, accortosi dell’arrivo dei militari ha cercato di disfarsi di una busta contenente stupefacente del tipo marijuana gettandola dalla finestra di un’abitazione, ma il gesto non è sfuggito ai Carabinieri i quali hanno recuperato lo stupefacente e si sono precipitati all’interno della casa dove hanno scoperto che il ventenne aveva cercato di disfarsi di altra marijuana gettandola nel water. Ai carabinieri quindi il compito di recuperarla, infatti sono stati prelevati altri 100 grammi dell’illecita erba per un complessivo di 350 grammi e, anche in questo caso, materiale per il confezionamento di singole dosi.
I due giovani sono stati condotti presso la Compagnia di Termoli dove sono stati trattenuti per gli atti e poi sono stati trasferiti al cattato l’arresto per la violazione del reato di detenzione ai fini dello spaccio previsto dall’art. 73 del DPR 309/90, e è stato trasferito presso il carcere di Larino.
Isernia:
Blitz dei Carabinieri a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di
lavoro, e contro lo sfruttamento del lavoro nero. Denunciati quattro
imprenditori.
Nel corso di una costante attività di monitoraggio predisposta per tutelare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e contrastare il fenomeno dello sfruttamento di lavoratori in nero, una task force dei reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma e personale della Direzione Territoriale del Lavoro, hanno passato al setaccio numerosi cantieri edili e altre attività imprenditoriali tra Isernia, Agnone e comuni limitrofi. Quattro sono stati gli imprenditori, titolari di imprese edili, denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e sulla regolarità occupazionale dei lavoratori. Si tratta di un 50enne di Pratella in provincia di Caserta, un 55enne, un 52enne e un 58enne, di Castelpetroso.
Nel corso dei controlli sono state riscontrate numerose violazioni quali la mancata presenza di adeguate impalcature o ponteggi, la mancata presenza di idonee protezioni atte ad evitare la caduta dei lavoratori, la presenza di materiali vari posizionati in maniera disordinata in modo da intralciare il passaggio con elevato pericolo per i lavoratori, gravi carenze relative ai livelli di sicurezza degli impianti elettrici, la mancata presenza di idonei dispositivi di protezione individuale e la non corretta o mancata redazione di tutta la documentazione prevista dal piano operativo di sicurezza del cantiere, nonché assenza delle prescritte autorizzazioni della Direzione Territoriale del Lavoro. Durante le ispezioni, in uno dei cantieri si è proceduto anche alla identificazione di due lavoratori in nero e ad emettere un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
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