Due vetrine mondiali per
promuovere le eccellenze agroalimentari molisane: si tratta del SIAL, il Salone
parigino appena conclusosi, e del Salone del Gusto, "creatura" del
patron di Slow Food, Petrini, che richiama a Torino, ogni anno, migliaia di
appassionati del buon mangiare.
Per quanto riguarda il Sial,
che quest'anno ha festeggiato il 50 anniversario, c'è da dire che si tratta di
una "piattaforma export" in grado di offrire ai produttori e ai
compratori la possibilità di sviluppare le basi di una collaborazione in
funzione delle loro esigenze.
Circa 6.500 gli espositori
presenti alla manifestazione, di cui almeno l'85% provenienti dall'estero.
Circa 150.000 i visitatori (di cui il 54% distributori di commercio, il 24%
appartenenti all'industria alimentare, il 18% ristoratori ed il 4% dei servizi)
che hanno avuto la possibilità di apprezzare gli oltre 400.000 prodotti in
esposizione, appartenenti a 20 settori/prodotto e filiere alimentari.
Al Salone Internazionale
dell'Alimentazione di Parigi il Molise ha partecipato nell'ambito del progetto
SIAFT V; un progetto che ha coinvolto 16 Camere di Commercio delle 8 regioni
del Centro Sud Italia e che è partito proprio da Campobasso con
l'organizzazione del B2B Olio lo scorso mese di giugno. All'evento
parteciparono oltre 60 aziende olivicole del mezzogiorno d'Italia e circa 20 buyers provenienti da
Russia, Giappone, Inghilterra, Francia e area scandinava. Dopo la tappa
molisana, il progetto è proseguito a Chieti con il B2B Wine riservato ai
produttori di vino, poi a Fiuggi dove le protagoniste sono state le aziende del
Food e a Matera con le strutture ricettivo/turistiche che hanno avuto la
possibilità di promuovere vendere i propri pacchetti turistici.
Il Sial di Parigi, dunque, ha
rappresentato l'ultima tappa di un progetto che può essere - a tutti gli
effetti - considerato una best practice, apprezzata dalle aziende che hanno
avuto la possibilità di giungere alla formalizzazione di veri e propri
contratti di vendita, acquisendo nuove ed importanti fette di mercato.
Al Sial il Sud Italia si è
presentato con circa 30 aziende con un paniere completo di prodotti in cui
spiccavano la pasta,i prodotti lattiero-caseari ed il tartufo del Molise.
Tartufo che è presente,
assieme all'olio extra vergine di oliva, ai sott'oli e conserve, ai salumi ed
ai dolci anche al Salone del Gusto, l'importante vetrina del Food di altissima
qualità, inaugurato ieri a Torino.
Lo stand del Molise, ubicato
nel padiglione 2 (Area H 127 - J 128) è un vero e proprio scrigno dei sapori,
in cui i prodotti di nicchia del nostro territorio, esposti dalle 5 aziende
presenti, e dalle altre 4 presenti in stand propri, rappresentano un fiore
all'occhiello della produzione agroalimentare molisana. Una produzione che è
perfettamente in linea con il messaggio di "Agricoltura familiare"
lanciato per questa edizione del Salone del Gusto dal promotore della rassegna,
Petrini, e rimarcato ieri anche dal Ministro dell'Agricoltura Martina, in
occasione della cerimonia inaugurale.
Il Molise, dunque, grazie
allo sforzo congiunto dell'Assessorato Regionale all'Agricoltura e
dell'Unioncamere Molise, c'è ! E grazie alla qualità delle proprie produzioni e
professionalità dei propri produttori, si sta facendo apprezzare ancora una
volta a livello mondiale.
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