Con l’incontro su
Vita e Fede si è conclusa la
Trilogia sulla Fede in preparazione alla Solennità di San
Bartolomeo Apostolo e Martire a Bojano. A
chiudere il ciclo di incontri sul Cultura
Arte e Vita in relazione alla Fede, S.E. Mons. Angelo Spina vescovo
della diocesi di Sulmona- Valva.
Durante la lectio del vescovo Spina - domenica 24
agosto- sul tema “Il Cristiano coniuga la Vita con la Fede ” è stata ricordata la
figura di don Antonio Picciano attraverso la missione evangelizzatrice e le opere dal lui realizzate alla guida
della cattedrale di Bojano. Le tre
serate della Trilogia sono state guidate dalla lettura di Brani tratti
dalla Evangelii Gaudium di papa
Francesco. Il reading è stato curato
da Alessio Spina.
Un lungo applauso,
di ovazione e di affetto, per il Presule
di Sulmona originario di Colle D’Anchise (CB) ha fatto da sfondo all’attenta
partecipazione del qualificato pubblico bojanese. Il gusto della Vita è il
dilemma del mondo contemporaneo- ha detto mons. Spina – ma può trovare Luce
solo se ci si lascia illuminare dalla cascata di Luce offerta dalla Fede
cristiana, dell’incontro tra l’uomo e Dio tra il Dio e l’uomo. San Bartolomeo è
stato un Apostolo Credente, Credibile, Creduto – nell’inciso finale del
presule- . La pienezza della vita non è un riempire di “cose” effimere ma –
rifacendosi alla Evangelii Vitae di Giovanni
Paolo II - «L’uomo è chiamato alla pienezza della Vita che va ben oltre le
dimensioni della sua esistenza terrena, poiché consiste nella partecipazione
alla vita stessa di Dio».
La festa di San Bartolomeo Apostolo
si conclude con il Solenne Pontificale di questa sera, 25 agosto, alle ore 18,30, Presieduto dal Vescovo di Sulmona –Valva S.E. Mons. Angelo Spina conla
partecipazione dei sacerdoti della
diocesi di Campobasso –Bojano e animata
dal Coro della Cattedrale di Bojano.
Mentre a partire dalle ore 18,00 il corteo processionale, con la partecipazione della
autorità e sosta al Monumento dei Caduti per la deposizione della corona, si troverà in Largo Episcopio a
Sant’Erasmo. Dopo la Celebrazione Eucaristica
seguirà la solenne processione del santo Patrono per le vie della città. «L’occasione
di questa festa ci sostenga per coniugare
il Vangelo con la
Cultura e la vita quotidiana nelle nostre case, nell’ambiente
di lavoro, nella scuola, e lì dove ci troviamo. Ci aiuti il coraggioso esempio
del nostro Santo Patrono, Bartolomeo Apostolo, a comprendere che vale la pena
vivere nell’amore fraterno per dialogare
con semplicità con l’opera della creazione» nella sintesi del messaggio
di augurio di don Rocco Di Filippo, parroco dell’Antica Cattedrale di
Bojano.
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