in qualità di Presidente per la Commissione Lavoro, Giustizia e Pace.
Roma 25 gennaio 2012
-Cerchiamo, ci interroghiamo,
preghiamo insieme. E’ arduo capire, rispondere, indicare. Ma sentiamo, già
nella Relazione acuta del Card. Bagnasco, che è soprattutto necessario portare speranza e fiducia tra la nostra gente.
Un mattoncino di coraggio. Un orizzonte allargato. Con un cuore solidale, retto
da due virtù teologali, intrecciate: la fede e la speranza.
Forse è la speranza che ci attende per prima. Perché tutti
sperano, tutti hanno in cuore una grande nostalgia di Dio, un intenso bisogno
di felicità-.
In una nota del portavoce della
CEI mons. Domenico Pompili, durante il consiglio, sono state affrontate anche le
linee guida per i casi di abuso sessuale nei confronti di minori da parte di
chierici. Si è sollecitato un rinnovato impegno da parte della comunità
ecclesiale, chiamata ad affrontare la questione in spirito di giustizia, avendo
premura in primo luogo per le vittime degli abusi e curando in particolare la
formazione dei futuri sacerdoti e religiosi. E contro la solitudine,
devastante, ha tuonato il Cardinale Bagansco, Presidente della CEI attaccando le
liberalizzazioni del commercio, perché violando la Domenica, feriscono
mortalmente la famiglia. Così facendo, ‘si
vuole ridurre l’uomo in solitudine, perché sia meglio manipolabile’, ha
sostenuto Bagnasco. E per Bregantini la frase del Cardinale Presidente risulta - un’osservazione acutissima! Quasi a
dirci che la Messa domenicale e il riposo di quel giorno di festa diventano
baluardo solido contro logiche schiavizzanti e riduttive.
La fede, coraggiosamente testimoniata, allora è già cambiamento
efficace! Cristo incontrato si fa
perno di uno stile Nuovo di vita. Anche la Politica cambia. Si scruta il
Governo Monti perché possa dare risposte fattive ai drammi di un’Italia che
chiede lavoro e dignità, ma si rilancia anche la preziosità della Politica: ‘non ci può essere mai la sospensione dalle
responsabilità della Politica’ e si fa appello preciso ai Partiti-
Nessun commento:
Posta un commento