Il messaggio del Presidente del
Consiglio, Niro, nel diciannovesimo anniversario della giornata internazionale
proclamata dall’Onu
“La
famiglia è, e rimane, il perno centrale intorno al quale ruota tutta la
società. Anche in una società, come quella attuale, di questo avanzato inizio
di terzo millennio, continuamente minacciata nelle sue fondamenta da insistenti
ondate disgregatrici, che mettono a dura prova la tenuta stessa della
famiglia”.
E’
quanto ha inteso sottolineare il Presidente del Consiglio regionale del Molise,
Vincenzo Niro, in occasione della ricorrenza della “Giornata Internazionale
della Famiglia”, proclamata dall’assemblea generale delle Nazioni Unite, per il
15 maggio di ogni anno.
Sono
trascorsi diciannove anni da quando l’ONU, nel 1994, rendendosi evidentemente
conto dell’insostituibile funzione della famiglia, ha voluto riservare ad essa
le dovute e opportune attenzioni, sulla scorta delle insidie che
quotidianamente essa è costretta a subire.
Niro
ricorda, tra l’altro, come sia stato anche promotore di una proposta di legge,
nel 2007, tendente a dare il giusto riconoscimento al nucleo essenziale
dell’esistenza umana, appunto la famiglia, attraverso interventi in grado di
sostenerla sotto ogni punto di vista.
“Nel
nostro Molise – ha detto ancora Niro -, ma più in generale in Italia e nel
mondo, la famiglia, a volte così fragile
e così trascurata da chi di dovere, diventa facile bersaglio di attacchi che ne
frantumano l’identità”.
Ed
è contro queste spinte che tendono alla rottura che occorre mettere in campo
tutte le azioni possibili e attuare sane politiche volte alla conservazione
della centralità del nucleo familiare, anche in momenti di forti disagi, come
quelli che viviamo: “l’Italia degli ultimi tempi, e il Molise con essa, è molto
cambiata, velocemente, facendo emergere modelli culturali quasi alternativi
alla famiglia tradizionale – ha detto Niro –. Contro questa, che definisco
eufemisticamente, tendenza, la famiglia deve restare il cuore della società
italiana, strumento essenziale, indispensabile, per la crescita etica,
culturale ed economica delle nuove generazioni”.
Nella
ricorrenza del diciannovesimo anniversario di questo suggestivo appuntamento,
che si pone l’obiettivo di promuovere la acquisizione della consapevolezza
delle problematiche, ma che vuole anche celebrare la famiglia, quale massima
espressione della vita sociale, il Presidente Niro non ha esitato a rivolgere
un caloroso invito alle famiglie molisane a non mollare e a non lasciarsi
schiacciare dal peso di una crisi che pure incombe con tutto il suo ventaglio
di opportunità negative: “ avverto forte il desiderio di esternare tutta la mia
solidarietà a quei nuclei che vivono profonde difficoltà derivanti da scarsi
mezzi economici, ma, nel contempo, voglio anche evidenziare la tenacia dei
molisani che sicuramente sanno reagire e non farsi sopraffare . Il mio appello
è di non arrendersi, perché dopo ogni tempesta è apparso sempre il sereno.
Tutti insieme, ognuno per la propria parte, dobbiamo uscire dal tunnel. Anche
se alla classe politica compete l’impegno più pressante. E’ auspicabile
realizzare riforme per investire in natalità, nella scuola, nei servizi sociali
e nell’ambiente al fine di concretizzare un contesto favorevole allo sviluppo
della famiglia tradizionale, per difendere la sua centralità che le attribuisce
il messaggio cristiano e respingere ogni forma di tentazione che punta allo
sfacelo, alla deriva”.
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