COLDIRETTI MOLISE, PLAUSO A CONTROLLI DELLA FORESTALE SU PRODOTTI AGROALIMENTARI

Campobasso 28 maggio 2013

COLDIRETTI MOLISE APPREZZA LA TUTELA DEI PRODOTTI REGIONALI DA PARTE DELLE GUARDIE FORESTALI DI ISERNIA 

La Coldiretti Molise esprime il proprio apprezzamento per l’azione svolta dal Corpo Forestale di Isernia a tutela delle produzioni agroalimentari della Regione Molise. Il riferimento della Coldiretti Molise è all’azione di controllo che le Guardie Forestali hanno fatto su 36 aziende, tra salumifici, pastifici e caseifici per verificare che quanto riportato in etichetta corrispondesse all’identità del prodotto realmente commercializzato. 

E’ un merito che va all’agroalimentare artigianale del Molise che i controlli effettuati hanno riscontrato la perfetta regolarità di tutti i prodotti, tranne che in uno, un caseificio che spacciava per prodotto molisano della mozzarella fatta con latte tedesco. I coltivatori e gli allevatori molisani non possono sopportare il “furto di identità” che si trovano a subire quando si tenta di frodare il consumatore, creando confusione tra la località di lavorazione dei prodotti artigianali e la località di provenienza delle produzioni agricole utilizzate. In Italia, secondo le stime della Coldiretti, in un anno arrivano ben 1,3 miliardi di litri di latte sterile, 86 milioni di chili di cagliate e 130 milioni di chili di polvere di latte, di cui circa 15 milioni di chili di caseina, utilizzati in latticini e formaggi all'insaputa dei consumatori e a danno degli allevatori. La più grande organizzazione agricola italiana, si sta battendo da tempo per una norma che obblighi ad indicare sui latticini la provenienza del latte utilizzato, ha ottenuto, comunque, che, in Italia, quando in etichetta si fa riferimento a determinate nazioni o regioni, i prodotti contenuti devono realmente avere quella provenienza. Al Caseificio della provincia di Isernia, che utilizzava latte tedesco, mentre in etichetta sfruttava la più accattivante e appetibile provenienza italiana, è stata comminata  una multa di seimila euro. L’impegno del Corpo Forestale risulta, comunque, confermato, a tutela dei consumatori e degli agricoltori. Ai consumatori va l’appello della Coldiretti Molise ad essere sempre vigili nel leggere le etichette ed apprezzare quelle che indicano la provenienza delle materie agricole, come il latte, potendo così scegliere prodotti, a “chilometro zero”, più freschi e genuini.